Seguici su:

Attualità

I giovani dell’Era di internet: conferenza a Butera

Pubblicato

il

Butera – Cambiano i tempi e le scienze si aggiornano.

Su questa linea continua l’attività scientifica di Vincenzo Cascino il cui scopo è indagare il complesso e delicato universo dei virtualescenti, termine coniato dallo stesso per indicare gli adolescenti che vivono nella e la rete.

Un tema di grande attualità quello affrontato ieri pomeriggio nlla Chiesa di San Francesco a Butera.

“I giovani, la Rete e i linguaggi digitali:limiti e opportunità” è l’argomento di un incontro organizzato dalla sezione buterese dell’ultimo. A relazionare, di fronte ad un pubblico attento e motivato, è stato un esperto in materia, lo psicologo gelese Vincenzo Cascino dell’Università degli studi di Genova autore di ricerche innovative e varie pubblicazioni sui giovani dell’era di internet e su come la società e il mondo della scuola possono relazionarsi con loro.

Dopo l’accoglienza del Parroco del Santuario di S. Rocco Don Emiliano Di Menza e i Saluti del Consulente Ecclesiastico Uciim, Don Filippo Ristagno, l’incontro culturale e’ entrato nel vivo, moderato dalla Prof.ssa Concetta Caruso, Presidente della sezione Uciim di Butera.

Si è svolta in tre parti. Nella prima parte è stato trattato il tema della rete delineando caratteristiche e funzioni , nella seconda invece si è parlato dei virtualescenti chiarendo le competenze, le caratteristiche. In conclusione, nella terza si è parlato dei linguaggi digitali dei virtualescenti puntando l’attenzione sul concetto di chat, social media, bullismo e videogiochi. Inoltre, si è parlato del rapporto tra videogiochi violenti e cyberbullismo.

Cascino sta tentando di comprendere quali siano i linguaggi dei virtualescenti attraverso ricerche scientifiche di natura sperimentale. Ad oggi, i linguaggi individuati da cascino sono i videogiochi violenti, i dsa, il cyberbullismo, l ansia l.aggresdivita e non per ultimo le tecnodipendenze come linguaggio primo, parlato dai virtualescenti.

Vincenzo Cascino psicologo e docente, insegna storia e filosofia pressoil liceo G.D. Cassini di Sanremo, nonché Pedagogia Speciale e Pedagogia della Devianza all Università degli Studi di Genova. Da un decennio conduce ricerche sperimentali sui virtualescenti, termine da lui coniato, per capire i loro cambiamenti antropogenetici sul piano cognitivo, relazionale e identitario. Autore di un centinaio di pubblicazioni a carattere scientifico-sperimentale. Attualmente è direttore scientifico di uno studio sperimentale sul rapporto tra DADA-logica e pensiero creativo e i cui risultati sono stati recentemente illustrati dallo stesso in Senato.

Dopo la conferenza è stata celebrata la Messa e poi il gruppo ha visitato il presepe vivente di Butera.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Strada dissestata e pericolosa in contrada Brucazzi

Pubblicato

il

Uno spaccato delle strade del perimetro provinciale. Uno dei tanti che rappresenta l’immagine di un territorio abbandonato.

E’ il tratto di strada della Strada provinciale 82 che da Gela porta a Niscemi. Nel primo chilometro ovvero da Contrada Brucazzi alla zona industriale Nord 2 appare abbandonata da un paio d’anni: qui si sono create buche sul lato della strada che restringono la carreggiata. Per evitarle gli automobilisti rischiano scontri con altri mezzi che arrivano dal senso opposto.


Sul cavalcavia si è formato un vistoso dislivello ovvero un cedimento della strada di circa 15 centimetri: le due le condizioni creano problemi non indifferenti alla circolazione sttadale; diversi sono gli episodi: auto che finiscono nel bel mezzo della buca ed escono con le gomme danneggiate, moto che rischiano di finire fuori strada per gli pneumatici fuori asse.


La segnalazione è stata presentata agli uffici della Provincia regionale di Caltanissetta, già due anni fa e per l’ennesima volta circa 2 mesi a mezzo PEC e dopo ripetute sollecitazioni la Provincia ha risposto apponendo un cartello che reca l’indicazione “strada dissestata” ma il problema resta visto che la strada è ad alta intensità di transito perché da quel tratto si raggiunge la zona industriale Nord 2 dove sobo allocate ditte con decine di dipendenti ed il nuovo Centro oli che occupa altrettanti lavoratori; vi transitano anche numerosi automezzi pesanti rimane e questo non aiuta le gia’ precarie condizioni dell’infrastruttura.

L’insistenza dei volontari del gruppo Gela che cambia ha prodotto solo il cartello

e una risposta. La solita: “l’ente locale non ha soldi e non può fare nulla”. Però l’ente resta in piedi e deve essere mantenuto mentre le strade non vengono sottoposte alla necessaria manutenzione.

Anche l’incuria si aggiunge alle condizioni generali: gli alberi non vengono potati da tempo e restringe ulteriormente la carreggiata

Continua a leggere

Attualità

Radio Vittorini ritorna dopo sette anni

Pubblicato

il

Radio Vittorini ritorna dopo sette anni all’Istituto Elio Vittorini di Gela , voluta dalla Dirigente, prof.ssa Ina Ciotta, su richiesta degli alunni rappresentanti del Consiglio di istituto. Il progetto è finalizzato a dare “voce” ai desideri degli studenti, per valorizzare i talenti nascosti, per incoraggiare i giovani più fragili ad esprimersi, per socializzare tra loro e fare gruppo, per imparare a lavorare in team, ognuno con un ruolo ben definito.

Nel 2018 la redazione era formata da due alunni molto intraprendenti, che dopo sette anni ritornano come professionisti, dott. Andrea Infurna, esperto in Televisione Cinema e New Media program manager Radio-Tv e Media Digitali, nella produzione e scrittura Radiotelevisiva e il dott. Massimiliano Trainito, esperto nella creazione e utilizzo di supporti informatici e piattaforme tecnologiche per trasmissioni audio/video digitali e formazione all’utilizzo dei sistemi tecnologici, che hanno trasmesso ai loro successori non soltanto le competenze necessarie per la formazione della redazione ma soprattutto la loro esperienza di neofiti nel settore allora, di sperimentatori, guidati solo dal loro desiderio di mettersi in gioco e di coinvolgere i loro compagni.

La nuova squadra tecnica è formata da Silvia Blanco, Giulia Cosca, Elias D’Aleo, Giuseppe Lavore, Filippo Salerno e Leonardo Zervasi, coadiuvati dai docenti Tiziana Mauro, Sabrina Buscemi, Licia Preziosa, Francesco Mammoliti, Massimo Innorta e Fabio Nalbone.

La passione per la musica, per la comunicazione, per il dialogo aperto uniscono tutti i componenti della scuola per acquisire quelle competenze trasversali oltre che disciplinari in modo ludico e inclusivo.

Gli studenti hanno ringraziato la Dirigente, la DSGA, dott.ssa Tona e tutti coloro che con impegno hanno collaborato al progetto.

Continua a leggere

Attualità

La Corte dei Conti dà l’ok al Piano per la transizione digitale della Sicilia”

Pubblicato

il

La Corte dei conti ha registrato il Piano triennale per la Transizione digitale 2024-2026, lo strumento di pianificazione che prevede l’investimento di 120 milioni di euro in servizi e piattaforme digitali da parte della Regione Siciliana. Lo annuncia il presidente Renato Schifani.

«La transizione digitale rappresenta una sfida per la Regione e per la sua macchina burocratica – afferma il governatore – Siamo impegnati a vincere questa sfida in quanto rappresenta l’occasione per lo sviluppo di servizi a favore di cittadini e imprese per la semplificazione dei processi amministrativi, l’efficienza dell’amministrazione e la competitività economica dell’Isola».

Il piano, redatto dall’Arit (Autorità regionale per l’innovazione tecnologica) guidata da Vitalba Vaccaro, con il coordinamento dell’assessorato dell’Economia, prevede interventi con fondi del Pr Fesr 2021-2027, del Fsc, del Pnrr e somme stanziate dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Le sole risorse comunitarie ammontano a 104 milioni di euro e il via libera rappresenta un passaggio abilitante per la spesa.

«Grazie all’approvazione del documento – afferma l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino – si dà piena efficacia a numerosi interventi programmati dall’Arit e si abilita la struttura regionale a dare pronta attuazione a tutte le azioni previste, puntando al rispetto dei target di spesa fissati dai programmi comunitari. Il mio assessorato è impegnato affinché, anche sotto il profilo della digitalizzazione, la Regione sia attrattiva e rispondente alle richieste di servizi da parte delle imprese e dei cittadini».

Con la registrazione del Piano triennale per la Transizione digitale diventano subito efficaci gli affidamenti per la revisione del programma di contabilità della Regione, per la digitalizzazione dei procedimenti amministrativi, per la realizzazione di una piattaforma per i micro-servizi trasversali. Tra gli interventi, ancora: l’implementazione di un portale dei servizi, della digitalizzazione dei bandi e degli avvisi, del Sistema informativo territoriale regionale unico, della soluzione per il monitoraggio e l’efficienza energetica degli edifici, del sistema informativo della Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, della gestione dei beni mobili e immobili per la realizzazione del modulo per il bilancio economico-patrimoniale, della centrale operativa della mobilità e del portale regionale del turismo.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità