Seguici su:

Flash news

I due consiglieri di Liberamente danno l’addio alla maggioranza

Pubblicato

il

I Consiglieri Comunali Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti, appartenenti al Gruppo Consiliare Libera_Mente escono dalla maggioranza. Una settimana dopo le dimissioni dell’ assessore da loro espresso cioè l’ing.Giovanni Costa , il gruppo consiliare ha deciso di chiudere l’esperienza tra le fila della coalizione che sostiene Lucio Greco. Casciana e Grisanti spiegano tutto in un documento politico in cui ripercorrono la vicenda. Questo il testo: “Come è noto, nel Novembre 2021, chiamati a dare il nostro contributo al Governo della Città, abbiamo avuto la possibilità di indicare una persona che potesse ricoprire il ruolo di Assessore in seno alla Giunta Greco.
Come è noto, l’Assessore da noi indicato è stato l’Ing. Giovanni Costa oggi dimissionario.
Prima di ogni cosa, ci preme ringraziare l’Ing. Costa in primo luogo per la disponibilità a ricoprire il ruolo all’epoca proposto e, in secondo luogo, per l’impegno profuso nell’esercizio della funzione in questi pochi mesi ricoperta; l’Ing Costa, difatti, sin dal primo giorno dal suo insediamento, ha immediatamente individuato criticità da noi stessi sconosciute e suggerito soluzioni fattive per il superamento delle stesse al fine di raggiungere degli standard di efficienza idonei a dare delle pronte risposte ai bisogni della comunità.
Consapevoli di quanto sopra e nel rispetto del ruolo di governo assegnato, abbiamo sempre notiziato il Sig. Sindaco di quanto riscontrato all’interno del Settore lavori Pubblici e Manutenzione rappresentando a quest’ultimo la necessità di apportare i dovuti correttivi. Tanto è vero che, nelle prime settimane del mese di Gennaio 2022, abbiamo consegnato al Primo Cittadino un documento Politico dettagliato nel quale, tra le altre cose, rappresentavamo la nostra indisponibilità a proseguire nell’esperienza di Giunta in assenza di determinazioni idonee a consentire il buon funzionamento del Settore oggetto di delega conferita all’Ing. Costa.
Tanto è stato fatto non a mezzo stampa ma, come correttezza e lealtà impone, nel massimo riserbo e nel pieno rispetto dello spirito di leale collaborazione che ci ha sempre contraddistinto nella nostra azione consiliare prima e amministrativa dopo.
Allo stesso modo, in questi mesi, concentrati sull’azione amministrativa, abbiamo sempre preferito non dar seguito e mai riscontrare le numerose dichiarazioni ostili provenienti da più parti, anche da alleati o presunti tali che sicuramente hanno mal digerito la nostra presenza al Governo della Città.
Da ultimo, però, le dichiarazioni pubbliche rese in data 4.2.2022 dal Sig. Sindaco hanno “di fatto” inclinato irreversibilmente il rapporto fiduciario con l’ormai ex Assessore; il Primo Cittadino, infatti, pur essendo pienamente legittimato a rispondere ad una precedente dichiarazione dell’Ing. Costa evidentemente non gradita, ha deciso di andare oltre la normale dialettica politica, mettendo in dubbio la buona fede e la lealtà dell’ex Assessore, lanciando financo dubbi su “presunte nefandezze passate” non meglio specificate.
Lette le suddette dichiarazioni, abbiamo deciso senza indugio e tentennamento, di porre fine all’esperienza di governo condividendo e appoggiando la volontà dell’Ing. Costa di rassegnare subito ed immediatamente irrevocabili dimissioni.
Nella presente, non vogliamo volutamente entrare nel merito delle diatribe relative alle dimissioni di Dirigenti del Comune che per certi versi e forse per volontà di qualcuno hanno avuto un ruolo in questa vicenda; siamo sicuri, infatti, che il tempo farà emergere tutta la verità e tutte le responsabilità.
Ringraziamo il Sig. Sindaco dell’attenzione ricevuta e di averci dato la possibilità di avere un ruolo attivo -seppur per solo tre mesi- nel governo della Città.
Quanto accaduto però, non ci consente né di proseguire nell’esperienza di governo, né evidentemente di continuare a far parte organicamente della maggioranza politica che sostiene la Giunta di Governo in carica.
Questa decisione, maturata all’esito di un lungo dibattito interno al gruppo, risponde all’esigenza di far chiarezza nei confronti della città e nei confronti degli altri movimenti e soggetti politici coinvolti in questa esperienza di governa.
Come sempre fatto, lontani dalle logiche stantie che non ci appartengono, non faremo mai mancare il nostro fattivo apporto a tutte le scelte ritenute utili e funzionali all’interesse collettivo dichiarandoci sin d’ora disponibili a qualsiasi confronto costruttivo sia con la maggioranza politica che sostiene il governo cittadino sia, se sarà richiesto con il Sindaco, così come, da ora in poi, saremo ancora più vigili e attenti nel valutare l’operato dell’azione politico/amministrativa di una Giunta di cui -per quanto sopra esposto- non siamo più protagonisti”

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Dalla convention Gela parte l’alternativa al governo Schifani costruendo il “campo Sicilia”

Pubblicato

il

Un’altra Sicilia è possibile: è il tema scelto per partire da Gela a costruire il progetto politico. I lavori al teatro Eschilo sono stati aperti dall’on Nuccio Di Paola coordinatore del M5S. ” È stato difficile vincere a Gela partivamo da perdenti e noi siamo oggi perdenti su ogni libero consorzio e città metropolitana perché domina il centrodestra con il governo regionale. Con tutte le difficoltà del caso stiano cercando di lanciare un segnale: noi le decisioni le vogliamo prendere in modo.partecipato per scardinare chi i candidati li impone dall’alto. Da noi sindaci e consiglieri sceglieranno insieme.Dobbiamo costruire il campo largo? Il centrosinistra? Lo chiamerei campo Sicilia dove chi vuole aggregarsi per l’ alternativa è benvenuto.

AbthonyvBarbagallo aegretario regionale del Pd ha detto : “Aspettiamo elezioni provinciali da 12 anni e da ieri.C’è stata una melina insopportabile del centrodestra per non votare .Noi oggi dobbiamo dare voce di un mondo degli Enti locali che ha tante fragilità”.

La parola è passata al sindaco Terenziano Di Stefano

” È giusto ripartire con l’ascolto degli amministratori sono lasciati soli al loro destino. Il centrodestra da un lato illude con decreti di finanziamento dall’altro non dà nessun supporto. Dobbiamo essere più maturi e accoglienti e mettere da parte frizioni se no la partita non si può giocare. Ci sono tanti civici, tanti partiti contro governo regionale e non dialogano con noi e non possiamo non accoglierli. Npi abbiamo costruito il progetto Gela domani deve essere il progetto Sicilia.

Continua a leggere

Cronaca

Ennesimo atto vandalico al PalaCossiga

Pubblicato

il

Ennesimo raid vandalico al PalaCossiga un una struttura dove ormai c’è poco da portare via dato che dalla chiusura post Covid ad oggi è stato danneggiato e portato via tutto il possibile.

L’ iter della riconsegna della struttura che l’Asp ha usato in comodato dal Comune come hub vaccinale non è concluso. Il sindaco Terenziano Di Stefano ha riferito che tecnici comunali stanno periziando i danni e che gli risulta che le chiavi siano ancora dell’Asp. Di Stefano non ha saputo indicare tempi per riavere la struttura mentre ci sono dei fondi regionali per sistemare la parte esterna.

Continua a leggere

Attualità

PeR contro la paventata soppressione della Corte di Giustizia tributaria di Caltanissetta

Pubblicato

il

Il Movimento PeR Progressisti e Rinnovatori, interviene in merito al progetto di revisione della geografia giudiziaria tributaria, attualmente allo studio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che prevede, tra le altre cose, la soppressione della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado a Caltanissetta.

“In città e nell’intera provincia, c’è preoccupazione e malumore tra i cittadini e gli ordini professionali. La soppressione prevede la chiusura in tutto il territorio nazionale di 64 corti su 103, con una sola sede di secondo grado per Regione. Un piano che prevede la soppressione delle corti delle sedi di Caltanissetta ed Enna per accorparle con Agrigento e quindi alla corte tributaria di Palermo”- dice il vice segretario provinciale di PeR Salvatorio Porsio.


“Un ulteriore danno che la città di Caltanissetta e l’intera provincia non possono permettersi e che gli ordini professionali non possono subire. Come PeR faremo la nostra parte, attivandoci con il segretario regionale On. Miguel Donegani per avviare una interlocuzione con il governo nazionale, le amministrazioni comunali interessate e gli ordini professionali penalizzati dalla nuova geografia giudiziaria”- conclude

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità