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Politica

I 4.600 precari siciliani Asu verso la stabilizzazione

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Roma – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto PA bis che porterà, dopo vent’anni di precariato, alla stabilizzazione di 4.600 Asu. Un provvedimento molto atteso che permetterà, finalmente, alla Regione Siciliana di stabilizzare i lavoratori socialmente utili. 

“Si tratta di più di 4.600 Asu, precari da vent’anni – ha detto Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata siciliana di Forza Italia – che hanno combattuto una grande battaglia di dignità e che finalmente potranno guardare al futuro con maggior serenità.

Da anni seguivo questa vicenda, e negli ultimi mesi al governo ho lavorato per raggiungere questo importante risultato. Adesso posso dirlo: ce l’abbiamo fatta. Ringrazio l’esecutivo e il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, per la sensibilità dimostrata e per aver deciso di sostenere una causa. Davvero una bella notizia per la mia Sicilia”.

“Da Roma finalmente la notizia che aspettavamo per gli Asu siciliani che ci riempie di gioia, dato che per garantire loro un futuro tranquillo ci battiamo da 11 anni.

Nel corso dell’ultima Finanziaria, grazie ad un nostro emendamento, siamo riusciti a dargli un po’ di serenità, stanziando nel bilancio triennale fondi per gli Asu che lavorano nei Beni culturali. Ho definito allora quello un atto di civiltà in attesa della stabilizzazione vera e propria, per la quale ora c’è finalmente la norma nazionale che attendevamo e alla quale dovremo dare seguito in Sicilia. Noi sicuramente faremo la nostra parte”
Lo afferma il capogruppo del M5S, Antonio De Luca, commentando il via libera da Roma alla stabilizzazione degli Asu.

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Flash news

Il centrodestra siciliano lavorerà per l’elezione diretta dei presidenti delle ex province

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I leader dei partiti del centrodestra in Sicilia si sono riuniti, ribadendo “la volontà comune di lavorare in modo unitario per superare ogni ostacolo di natura normativa, burocratica e attuativa legato alla riforma delle Province e per l’elezione diretta dei Presidenti, ritenute scelte strategiche per rafforzare la partecipazione democratica e garantire una rappresentanza effettiva dei cittadini.

La Sicilia ha bisogno di istituzioni locali forti e operative, in grado di rispondere concretamente alle esigenze delle comunità. Per questo riteniamo che sia utile dotare la macchina amministrativa di strumenti di governo e indirizzo politico eletti direttamente dai cittadini e capaci di assicurare l’indispensabile legame con le comunità amministrate.

L’obiettivo è quindi quello di proseguire nel percorso legislativo già intrapreso, lavorando per superare le attuali criticità e poter così restituire alle Province un ruolo centrale nella gestione dei servizi e nello sviluppo territoriale.

All’incontro erano presenti Marcello Caruso per Forza Italia, Salvo Pogliese e Giampiero Cannella per Fratelli d’Italia, Luca Sammartino per la Lega, Totò Cuffaro per la Democrazia Cristiana, Fabio Mancuso per il Movimento per l’Autonomia e Massimo Dell’Utri per Noi Moderati.

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Flash news

Al via la scuola politica di una Giovane idea

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Al via venerdì 17 gennaio, nella sede di Una buona idea in corso Aldisio di fronte a Palazzo Pignatelli, il primo incontro della scuola di formazione politica. L’iniziativa è del gruppo Una Giovane idea guidato da Bruna Consoli.

“I nostri incontri sono aperti a tutti e non solo ai giovani” – sottolinea Bruna Consoli.Per il primo appuntamento il tema che sarà affrontato riguarda l’imprenditoria e le aziende e come agisce la Regione per sostenerle.A relazionare sarà il vice presidente dell’Ars on.Nuccio Di Paola.

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Politica

Finanziamento per la viabilità di Butera

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Butera – La nuova giunta Zuccalà, presentata stamane, nasce sotto i migliori auspici.

E’ giunta notizia all’amministrazione comunale di Butera che la finanziaria regionale 2025, varata solo qualche giorno fa, contiene un finanziamento di 90 mila euro che sarà destinato alla viabilità rurale della cittadina nissena.

“Il finanziamento è stato reso possibile grazie all’impegno del deputato Scuvera – dice il sindaco Zuccalà- a cui va il nostro ringraziamento come giunta e come città nel suo complesso, una somma che servirà a ripristinare la viabilità rurale da qualche tempo poco attenzionata per mancanza di fondi specifici.

Una prova tangibile, questa, che non ci sono colori politici nell’impegno che si profonde a favore del territorio, né campanilismo di sorta ma solo servizio a beneficio della realtà che ci circonda”.

Resta da ripristinare la zona marina investita dal maltempo di ottobre per la quale dovrebbe intervenire la Regione Sicilia.

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