Il Presidente della Regione ha firmato una ordinanza con la quale si permette la ricognizione della popolazione non sottoposta a vaccinazione per favorire la strategia di implementazione vaccinale
Le Aziende Sanitarie Provinciali procedono, mediante utilizzo degli elenchi anagrafici ordinariamente nella propria disponibilità e previo incrocio delle informazioni messe a disposizione dal Ministero della Salute e dall’Assessorato regionale della Salute, alla ricognizione dei cittadini che, essendo inclusi nelle fasce di età previste dalle normative vigenti, non si sono ancora sottoposti a vaccinazione. Conseguentemente, gli elenchi come sopra formati vengono trasmessi ai Medici di medicina generale e ai Pediatri di libera scelta presso cui gli assistiti non vaccinati risultano iscritti.
In esecuzione degli accordi convenzionali già sottoscritti con l’Assessorato regionale della Salute per l’implementazione delle politiche vaccinali, i Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta rivolgono ai rispettivi assistiti non ancora vaccinati, nel rispetto delle prescrizioni e dei pareri in materia dell’Autorità garante della protezione dei dati personali, un formale invito a ricevere la vaccinazione. A tal fine, il Sistema Sanitario Regionale provvede a garantire ai professionisti interessati un adeguato numero di vaccini che devono essere agevolmente posti nella relativa disponibilità su base territoriale.
I Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta che sulla base di ragioni obiettive si dichiarino impossibilitati ad aderire alla presente attività, individuano un proprio sostituto e lo comunicano all’Azienda Sanitaria Provinciale che, conseguentemente, provvede alla consegna a quest’ultima figura dei dati e degli strumenti necessari per procedere alla vaccinazione dei soggetti fragili per età o patologie.
Laddove richiesto a livello decentrato, ciascuna Azienda Sanitaria Provinciale, previa intesa con le organizzazioni rappresentative dei Medici di medicina generale e dei Pediatri di libera scelta, è autorizzata a sottoscrivere appositi accordi integrativi volti a favorire le attività di vaccinazione anche domiciliare, mediante l’adozione, su richiesta, di specifici protocolli organizzativi.
Ai Direttori Generali delle AA.SS.PP. è concessa ogni più ampia facoltà diretta a garantire l’effettività delle presenti misure, ivi compreso il potere di derogare alle disposizioni organizzative vigenti.
Rapporti tra le Aziende Sanitarie Provinciali e i Sindaci
Tenuto conto delle differenze statistiche tra i Comuni sull’andamento della campagna vaccinale, le Aziende Sanitarie Provinciali diffondono giornalmente il numero dei vaccinati per Comune e invitano i Sindaci a promuovere, unitamente ai Medici di medicina generale e ai Pediatri di libera scelta, idonee attività di vaccinazione decentrata.
A decorrere dal 16 agosto 2021, in via continuativa e in pianta stabile fino al raggiungimento del target del 70% di vaccinati nel singolo Comune, le Aziende Sanitarie Provinciali provvedono a istituire una sede fissa di vaccinazione nei territori comunali in cui sia stata riscontrata l’adesione della popolazione alla campagna vaccinale inferiore al 60%.
Il personale necessario per lo svolgimento delle attività vaccinali sarà reperito nell’ambito di tutte le professionalità sanitarie per le quali siano vigenti gli accordi sottoscritti con il Ministero della Salute ovvero con l’Assessorato regionale della Salute. Le risorse necessarie al fine sono poste a carico di ciascuna ASP. Art. 3 Rilascio del green pass e tamponi da screening
Ai fini del rilascio del green pass nella modalità prevista per coloro che effettuano un tampone molecolare, la prestazione diagnostica è sempre a carico del richiedente.
Gli screening in modalità drive in con utilizzo dei tamponi c.d. rapidi, nel caso di soggetti non vaccinati e fuori dalle azioni programmate di contact tracing o di altra natura disposte dall’autorità sanitaria, sono a carico dell’interessato. Art. 4 Uso della mascherina
È obbligo di ogni cittadino al di sopra dei 12 anni di tenere sempre la mascherina nella propria disponibilità, quando si è fuori casa. Nei luoghi aperti al pubblico la mascherina deve essere indossata se si è nel contesto di presenze di più soggetti in luoghi particolarmente affollati. Si è dispensati solo quando ci si trova tra congiunti o conviventi.
Le autorità competenti al mantenimento dell’ordine pubblico provvedono a garantire il rispetto delle superiori prescrizioni, anche mediante azioni mirate di controllo e con la irrogazione delle sanzioni previste dalla legge. Art. 5 Accesso dell’utenza agli uffici pubblici e a tutti gli edifici aperti al pubblico Coloro i quali risultino sprovvisti della certificazione verde di cui all’articolo 9 del decreto- legge n. 105 del 23 luglio 2021 sono autorizzati a beneficiare dei servizi resi dagli uffici pubblici e dai privati preposti all’esercizio di attività amministrative esclusivamente con modalità telematica e/o comunque da remoto, rimanendo al contrario interdetto l’accesso fisico agli uffici medesimi.
Il “Carrello Solidale” del Rotary club presieduto da Ugo Granvillano, si terrà domani dalle 10:00 alle 12:30, presso il Supermercato di Viale Cortemaggiore.
“Un’occasione importante per dimostrare l’ impegno verso la comunità – dice il presidente Granvillano – grazie alla presenza dei nostri piccoli del Rotary Junior che sostengono l’iniziativa.
La raccolta della spesa servirà a sostenere la “Cena di San Giuseppe” co-organizzata dal Rotary club Gela in Collaborazione con l’Ist. Romagnoli-Solito con il suo Dirigente Gianfranco Mancuso presso il plesso Maria Antonietta Aldisio, e coordinata dall’Ins. Filippa Ciaramella, socia del Rotary club Gela.
Il Rotary club Gela contribuirà con una donazione cospicua in generi alimentari sia tramite il proprio club che tramite la donazione spontanea di ciascun socio, ed invita la cittadinanza a partecipare attivamente, contribuendo all’arricchimento della spesa da donare. Ogni piccolo gesto conta ed insieme possiamo fare la differenza, ed il motto del nostro Presidente Ugo Granvillano è: “Insieme è meglio”.
Il convegno dal titolo “Riflessi etici: prospettive e rischi dell’I.A.” ha registrato la presenza di esperti, pronti a confrontarsi su uno dei temi più rilevanti del nostro tempo: l’Intelligenza Artificiale (I.A.) e il suo impatto sulle nostre vite, sulle decisioni etiche e sulle nuove sfide tecnologiche. L’evento, organizzato dal Lions Club Butera e Terre Federiciane, si è svolto presso il liceo delle Scienze Umane di Gela e ha visto relatori di altissimo livello e la partecipazione di numerosi ospiti.
Il convegno è stato aperto dal presidente del Lions Club, Angela Testa, che ha introdotto il tema centrale dell’incontro, sottolineando l’importanza di esplorare i benefici ma anche i rischi derivanti dall’utilizzo dell’I.A. nelle nostre vite quotidiane. «Abbiamo l’opportunità di migliorare il nostro mondo con l’Intelligenza Artificiale, ma dobbiamo essere consapevoli dei rischi che essa comporta, soprattutto sul piano etico e sociale», ha dichiarato il presidente.
Presente Il PCC avv. Salvatore Giacona che ha sviluppato una relazione di altissimo livello esplorando le implicazioni morali e le sfide etiche che l’uso di queste nuove tecnologie solleva. Il professor Pira, sociologo, ha analizzato come l’I.A. possa trasformare settori come la sanità, l’educazione e la mobilità, ma ha anche messo in evidenza i pericoli legati all’automazione e all’uso di algoritmi non trasparenti, che potrebbero portare a discriminazioni o a decisioni non etiche.
Una parte particolarmente interessante del convegno è stata la “dimostrazione pratica di ausili tecnologici per ipo e non vedenti”, che ha mostrato come l’I.A. possa essere utilizzata per migliorare l’accessibilità e l’inclusione sociale. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di vedere in azione dispositivi che utilizzano l’intelligenza artificiale per supportare le persone con disabilità visive, migliorando la loro qualità della vita e garantendo loro maggiore autonomia.
L’evento ha offerto uno spunto di riflessione importante, mettendo in evidenza come l’Intelligenza Artificiale, sebbene ricca di opportunità, debba essere trattata con molta attenzione per evitare rischi e garantire che il suo impiego sia orientato al benessere collettivo, al rispetto dei diritti umani e all’etica.
In una splendida serata di anticipo di primavera, si è svolto ieri un vero e proprio viaggio nel tempo. Nella location del Pala Livatino, trasformato per l’occasione in teatro, tra luci e suggestivi effetti speciali, gli alunni del Liceo Scientifico e Linguistico “E. Vittorini” hanno dato vita a uno spettacolo di cultura musicale dal titolo significativo di “Armonie nel tempo”.
Sotto la guida dello studente, nonché direttore artistico, Elias D’Aleo, sono state esplorate e rivisitate le più iconiche canzoni del nostro panorama musicale dagli anni Trenta ad oggi in un crescendo di entusiasmo e bravura, dove protagonisti indiscussi sono state le splendide voci dei ragazzi, accompagnati da una orchestra in cui l’accordo e l’armonia erano le note dominanti, il tutto arricchito dalle coreografie e dalle emozionanti performances del corpo di ballo. Il programma musicale, ricco e variegato, ha entusiasmato il pubblico, che si è visto magicamente trasportato indietro nel tempo con pezzi come “Parlami d’amore Mariu’” e “Tu vuo’ fa l’americano”, per poi applaudire con entusiasmo canzoni ben più recenti come “Rolling in the deep” e “Sweet dreams”.
Lo spettacolo si è concluso con il pezzo “I will survive”, un vero e proprio augurio per questi tempi difficili che, in particolare loro, i ragazzi di oggi, dovranno affrontare e superare con coraggio e tenacia. Conclusa la performance, gli studenti hanno rivolto il loro ringraziamento al Dirigente Scolastico, dott.ssa Ina Ciotta, che ha voluto e sostenuto fortemente questo spettacolo, incoraggiando quotidianamente i ragazzi a dare il meglio di sé in un percorso di crescita non solo didattico, ma anche di vita. Infine, l’immagine più significativa di questa emozionante serata è stata la presenza, al centro dell’ideale palcoscenico del Pala Livatino, di tutti questi talentuosi ragazzi insieme ed in perfetta armonia con il Dirigente della scuola, il DSGA, dott.ssa Francesca Tona, e le insegnanti referenti di questo importante progetto: prof.sse Donatella Cambiano, Maria Rosa Scebba, Germana Impellizzeri, Teresa Mammoliti.