Il sindaco Greco invita gli esponenti politici ad occuparsi di politica nazionale e regionale facendo conoscere la posizione dei loro partiti sui temi e dei problemi della città invece che sempre attaccare lui.
“Non voglio contribuire a degradare ancor di più il confronto e non mi va di rispondere a certi gratuiti e ingenerosi attacchi, anche perché sono totalmente impegnato a portare avanti e a curare nei minimi particolari, una delle iniziative più importanti della mia amministrazione; uno di quelli che possono cambiare la storia della nostra città. Non voglio essere pertanto distratto da voci riguardanti le mie dimissioni o eventuali ricanditature perché, di fronte all’importanza che riveste il riconosceminto delle royalties per la nostra città, tutto passa in secondo piano. Le forze più responsabili e più serie, indipendentemente dalla collocazione politica, non dovrebbero farsi prendere la mano da certi pregiudizi, o peggio, da certi risentimenti personali che rischiano di far perdere di vista l’importanza della portata di una tale iniziativa”
“Noto che su questa vicenda – aggiunge- già qualche forza a livello regionale, come il movimento cinque stelle, ha preso una posizione favorevole. Così come sono rimasto profondamente soddisfatto quando, in un incontro tenutosi a Palermo, l’assessore regionale al bilancio onorevole Marco Falcone, dimostrando il suo interesse per la nostra città, mi ha confermato di avere inserito nellaprossima legge di bilancio la norma che prevede il riconoscimento delle royalties a favore dei comuni di Gela, Licata e Butera. Sarebbe un segno di grande civiltà e di grande amore verso la città, se tutte quelle forze politiche, impegnate oggi solamente ad attaccare il sindaco, orientassero le loro azioni al raggiungimento di un tale fondamentale obiettivo, in grado di cambiare le sorti della nostra città. Il tentativo di indebolirmi e isolarmi, in questo particolare momento, reca solo danno alla città. Ho abbastanza maturità politica per comprendere che i partiti hanno legittimamente le loro esigenze e devono curare i propri interessi politici, ma resto altrettanto convinto che, in un contesto così problematico e difficile, certe prese di posizione, da parte di alcuni esponenti politici, sono completamente fuori luogo”