Il gruppo politico Gran Sicilia, sezione “Giuseppe Corrao” Gela si intesta la battaglia sull’acqua. Lo hanno fatto in tanti, in verità, ma sembra una lotta contro i mulini a vento. Ma Scicolone punta l’indice e afferma che la mancanza d’acqua non è causata da fattori
climatici, ma da inadempimenti politici e contrattuali. Certo non riuscire a ‘dominare’ le società di gestione è davvero una iattura, se si pensa che il contratto trentennale viene disatteso sistematicamente e le cifre che i cittadini pagano sono esorbitanti, senza avere forniture adeguate.
Sono stati anni di incontri, comunicati stampa, proclami, interviste ai cittadini, perdite idriche per le strade. Ma nessuna soluzione a fronte di bollette sempre più pesanti e acqua col contagocce mentre sul contratto è contemplata la fornitura di acqua potabile 24 ore sul 24.
E poi il servizio di autobotti sempre attivo, con la relativa indagine della Guardia di Finanza.
E ancora la denuncia di Legambiente: l’acqua o c’è in natura o non c’è. E qui arriva il sospetto di Legambiente riportato da Il fatto quotidiano.
“Se non c’è acqua , i signori delle autobotti dove la prendono?” si chiede Beppe Amato, responsabile risorse idriche per Legambiente.
“Il problema acqua lo affrontiamo noi. – dice il segretario politico Paolo Scicolone . Con numeri e documenti. Con colpe e colpevoli.
Il malaffare che ruota attorno all’argomento va analizzato nei dettagli, e coinvolge privati ed
enti pubblici.
Tariffe illecite, disservizi, spreco fondi pubblici, mancanza di trasparenza, mancate
depurazioni, complicità politiche. Perchè la mancanza d’acqua non è causata da fattori
climatici, ma da inadempimenti politici e contrattuali.
Entriamo nel cuore del problema perché solo con la conoscenza si supera l’ostacolo. E per
noi di Gran Sicilia superare l’ostacolo vuol dire liberarci di Caltaqua ma anche di Siciliacque.
Enti già sottoposti a processi e condannati, ma non puniti.
Interverranno il dott. Salvatore Licari, uno dei massimi esperti in Sicilia del problema, Paolo
Scicolone, segretario politico del movimento Gran Sicilia, Filippo Franzone, assessore con
delega alla crisi idrica del comune di Gela.
Ci vediamo Venerdì, 27 settembre, ore 11 a Gela, in Corso vittorio Emanuele 74. L’incontro
è aperto a tutti”.