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Flash news

Gnoffo e Cirignotta sollevano il caso dei servizi dell’Home care premium non attivati

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Dopo il grave ritardo sull’attivazione dei centri estivi, Forza Italia con i suoi dirigenti provinciali Nadia Gnoffo ed Enzo Cirignotta sollevano un’altra grave problematica, ovvero la mancata attivazione da parte del Comune di Gela dei servizi dell’Home Care Premium (HCP), progetto interamente promosso e finanziato dall’INPS a favore delle fasce deboli.


“Il mancato avvio del servizio di assistenza domiciliare per persone non autosufficienti da parte dell’Ente – dicono i due dirigenti- ha danneggiato utenti ed operatori interessati. L’Ente previdenziale, che ha ricevuto centinaia di istanze di assistenza, avrebbe sollecitato a tempo debito l’avvio dei servizi di competenza del Comune senza alcun esito, nonostante si tratti di un servizio destinato a persone non autosufficienti e con oneri interamente a carico dell’Inps”.


“Il sindaco nella qualità di capo dell’amministrazione- continuano i due dirigenti- , ha l’obbligo morale oltre che politico di spiegare ai cittadini le ragioni che lo avrebbero indotto a tralasciare questo tipo di servizio a favore dei soggetti deboli, considerato che un governo della città serio e credibile non deve lasciare indietro nessuno.Forza Italia, partito moderato da sempre vicino ai bisogni dei più deboli, ed impegnato a promuovere a tutti i livelli azioni politiche tese a tutelare le fasce più fragili della nostra società, stigmatizza con forza la superficialità dell’azione amministrativa”.


Gnoffo e Cirignotta auspicano che il sindaco ed il settore di competenza si attivino immediatamente per porre in essere tutti gli adempimenti necessari per la partecipazione al nuovo bando Home Care Premium per il triennio 2025-2028.
Come partito vigileremo affinché non si perda neanche un euro di finanziamento pubblico destinato ai servizi a favore dei soggetti non autosufficienti, e saremo sempre pronti a denunciare le malefatte dell’amministrazione comunale.

Attualità

Antonio Ruvio riconfermato Presidente di Casartigiani del Golfo

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Antonio Ruvio Presidente dell’Associazione Provinciale Casartigiani del Golfo di Gela è stato rieletto per i prossimi quattro anni alla guida dell’organizzazione.Il direttivo in seduta plenaria, lo ha confermato.

Antonio Ruvio ha dichiarato: “lavoreremo sempre nell’ottica della difesa dei diritti degli artigiani. una lotta che sono pronto a continuare”

Il neo riconfermato Presidente ha voluto nel suo discorso porre in risalto il percorso del futuro che deve essere improntato all’innovazione continua nel modo di fare Associazione,perseguendo obiettivi di competitivita’ ed efficienza.

” Bisogna riscoprire un nuovo modello del ruolo dell’associazione e rappresentare l’intera categoria artigiana nel contesto economico e sociale del nostro territorio, eleminando sovrapposizioni e inefficienze, per offrire servizi sempre piu’ qualificati.I prossimi anni,saranno molto importanti per l’Associazione chiamata ad affrontare insieme agli imprenditori e agli Artigiani del territorio questo difficilissimo momento storico caratterizzato dalla grande crisi economica. crescere sempre piu’a fianco dei tanti imprenditori artigiani che vedono nella stessa un sicuro punto di riferimento e a consolidare il ruolo che in questi anni ha saputo ritagliarsi sia nel panorama economico sociale locale e provinciale. Ringrazio tutto il direttivo che ha avuto fiducia in me concedendomi il supporto. Insieme continueremo ad impegnarci per lo sviluppo delle nostre imprese e il rafforzamento del sitema Sicilia e Paese”.

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Attualità

“L’amore non è violenza”: i giovani delle scuole in piazza contro il femminicidio nel nome di chi non c’è più

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«Amare non è semplice, ma chi sa amare sa anche lasciare andare perché l’amore non permette di ferire o di essere possessivi. Siamo qui perché vogliamo dirlo forte: non si può ferire per amore». È solo uno dei tanti messaggi lanciati questa mattina da Piazza tre porte, alla rotonda est di Macchitella, durante la manifestazione contro il femminicidio organizzata dal Comitato cittadino studentesco.

L’iniziativa a cui hanno partecipato studentesse e studenti degli istituti “Eschilo”, “Morselli”, “Sturzo” e “Vittorini” è nata dalla necessità di riflettere ulteriormente sul fenomeno della violenza di genere, anche alla luce dei femminicidi di Sara Campanella e Ilaria Sula. Tanti striscioni contro ogni forma di violenza, le parole e la commozione dei giovani “urlata” al megafono “per dare voce a chi non ne ha più”.

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Flash news

Sital:sequestro di auto di lusso e i Mendola si scagliano contro i magistrati

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Sequestrate stamattina 12 vetture (molte delle quali di lusso, e tra queste una Lamborghini) di proprietà dei fratelli imprenditori Concetta, Angelo ed Emanuele Mendola di Gela titolate della Sital Impianti Spa che è stata dichiarata fallita dieci giorni fa dal tribunale di Gela.

Le auto erano state noleggiate dalla società che lo scorso anno è stata posta in amministrazione giudiziaria dopo un controllo fiscale della Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura di Gela, per operazioni fiscali irregolari, ossia sovraffatturazioni di prestazioni, che avevano generato una presunta evasione da oltre 3 milioni di euro.

Con l’arrivo dell’amministratore le fatture alla società di leasing non sono state più pagate e i tentativi bonari di riavere indietro i veicoli non sono andati a buon fine. È stata presentata una denuncia alla procura di Gela che ha proceduto ad effettuare il sequestro.
Questa mattina gli agenti di polizia si sono presentati in casa degli imprenditori per procedere al sequestro delle vetture quando gli imprenditori Mendola ancora una volta si sono scagliati contro la procura di Gela. Questa volta nel loro mirino la pm Dina Alletta e il procuratore capo Salvatore Vella che hanno firmati gli atti giudiziari in merito. Ancora una volta, quindi, gli imprenditori alzano il tiro nei confronti della magistratura.

Già nei giorni scorsi l’Anm di Caltanissetta, nell’andare a sostenere l’attività dei magistrati gelesi che già dieci giorni fa hanno subito rappresaglie dalle stesse persone che con toni minacciosi chiedevano di poter parlare con loro, ha ribadito che bisogna difendersi nel processo e non dal processo. (fonte Agi)

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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