Caltanissetta – Il cancro è la seconda causa di morte a livello globale, pari al 29 per cento di tutti i decessi, dopo le malattie cardiovascolari. Rispetto al 2020, nel 2022 i nuovi casi di tumore si stima che siano aumentati dell’1,4 per cento circa per gli uomini e dello 0,7 per cento per le donne. Questi i numeri contenuti nel rapporto “I numeri del cancro 2022”, frutto della collaborazione tra AIOM (Associazione italiana di oncologia medica), AIRTUM (Associazione italiana registri tumori), Fondazione AIOM e PASSI (Progressi nelle aziende sanitarie per la salute in Italia).
Dal 4 al 6 ottobre avrà luogo al CEFPAS il Corso di aggiornamento per operatori dei Registri Tumori, promosso dal DASOE dell’Assessorato Salute della Regione Siciliana e dall’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTum). Il Corso si propone di aggiornare le conoscenze e le competenze delle professionalità che operano all’interno dei Registri Tumori italiani. I Registri Tumori accreditati da AIRTum garantiscono la sorveglianza epidemiologica della malattia oncologica sul 76% della popolazione residente in Italia, ma la copertura è in continuo aumento a seguito dell’accreditamento di nuovi Registri, in ultimo il Registro Tumori del Lazio.
Questo dato raggiunge il 100% di copertura in alcune Regioni e, tra queste, la Sicilia è stata una delle prime a garantire questo importante traguardo a tutela della salute della popolazione residente, grazie al lavoro svolto da cinque Registri locali (Registro Tumori di Palermo e Provincia, Registro Tumori delle Province di Trapani e Agrigento, Registro Tumori delle Province di Ragusa e Caltanissetta, Registro Tumori Integrato di Catania, Messina ed Enna, Registro Tumori della Provincia di Siracusa), che operano in stretto raccordo con il Servizio 9 del Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico (DASOE) dell’Assessorato Regionale Salute, nell’ambito di un coordinamento tecnico-scientifico regionale.
Il corso tratterà alcuni argomenti di rilevanza strategica per gli operatori dei Registri Tumori, a partire dagli indicatori e dai check di qualità. Inoltre, saranno affrontate le novità introdotte dai “blue books”, i libri blu per la classificazione dei tumori realizzati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con focus specifici per le neoplasie della mammella, dei genitali femminili e del colon-retto. Di particolare interesse l’approfondimento sul tema privacy e data protection, declinato nell’ambito dei Registri Tumori, con un focus sulle implicazioni pratiche della recente istituzione del Registro Tumori Nazionale.
L’ex deputato di FdI Giuseppe Catania sindaco di Mussoneli rende noto che la Regione Siciliana ha pubblicato sulla GURS di oggi il D.D.G. n. 10132 del 20 dicembre 2024 – PSR Sicilia 2014/2022, Sottomisura 5.2 – Bando 2024 “Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmo[1]sferiche ed eventi catastrofici – Danni da piogge alluvionali del 19 ottobre 2024 nelle province di Agrigento e Caltanissetta”.
Con questo bando sono stati previsti finanziamenti per le iniziative progettuali relative agli interventi di recupero e ripristino nelle aziende agricole ubicate nei territori delle province di Agrigento e Caltanissetta, colpite dall’alluvione del 19 ottobre 2024.
Le aree interessate sono quelle delimitate dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 420 dell’11 dicembre 2024 (Comuni di Butera, Mazzarino, Riesi e Sommatino).
Le aziende agricole situate in questi comuni potranno accedere a finanziamenti per implementare i progetti di recupero, ristrutturazione e miglioramento delle strutture danneggiate dall’alluvione. Gli interventi dovranno riguardare: il ripristino e/o ricostruzione delle infrastrutture danneggiate (stradelle interpoderali, canali di sgrondo, ecc.);il ripristino e/o ricostruzione di strutture (terreni, fabbricati e impianti) e delle dotazioni aziendali (acquisto di macchine e attrezzature);il ripristino di impianti di colture pluriennali e del patrimonio zootecnico danneggiati dall’evento calamitoso.
Forti raffiche di vento, rami a terra, cartelloni pubblicitari a terra in via Venezia, la caduta di calcinacci da varie abitazioni del centro storico: sono alcune delle conseguenze delle forti raffiche di vento che si sono abbattute sulla città soprattutto nelle ore pomeridiane.
In via Mallia , al centro storico, come si può vedere dalla foto, si è aperta la strada e i pedoni devono stare molto attenti.
Si è svolta ieri sera in aula consiliare la premiazione del primo concorso “Vetrine e dimore di Natale 2024”, promosso dal Lions club Gela Ambiente territorio cultura presieduto dal dott. Santo Figura. Un progetto che rientra nell’area “Miti e tradizioni popolari, conoscenza ed opportunità” del distretto Lions Sicilia, attraverso il quale il club ha voluto dare merito alle decorazioni natalizie realizzate dai commercianti presso i loro esercizi.
Tre le categorie in concorso (bar, ristoranti e negozi), premiate con targhe di merito previste per i primi tre classificati. Nella categoria “bar” primo posto per il Bar Svevia, seguito dall’Habana al secondo e dalla caffetteria Cavas hueva al terzo. Donna Vitina vince nella categoria “ristoranti”, seguita da Oreste ‘a pizza è femmina al secondo e da Disìu al terzo.
Per la categoria “negozi” è Cafà carni ad aggiudicarsi il successo, precedendo la seconda classificata Ottica Lauria di Via Palazzi e la terza Spadaro Baby. Sono state inoltre assegnate tre menzioni speciali: al fiorista Salvatore Migliore de “La Camelia” all’Hotel Sole della famiglia Vitale e alla ditta Agati events che ha realizzato la maggior parte delle vetrine vincitrici del concorso.
La commissione giudicatrice è stata coordinata dal presidente del Lions Atc Santo figura e composta dai soci del club Giusy Rinzivillo Ragona, Angelo Ballacchino e Sara di Simone, dagli assessori Viviana Altamore, Peppe Di Cristina e Filippo Franzone, da Rocco Incardona (funzione di segretario per lui), dai consiglieri comunali Sara Cavallo, Giovanni Giudice e Lorena Alabiso e dal maestro Giovanni Iudice come esperto esterno.