Un anno di impegno e passione per poi raccogliere i frutti in un saggio che intende premiare il talento degli studenti e celebrare la cultura e la formazione. Con la seconda edizione del concorso “Artisti esordienti”, l’Istituto comprensivo “San Francesco” di Gela, diretto da Maria Lina La China, taglia un nuovo successo di partecipazione.
Sul palco del teatro “Antidoto”, decine di enfant prodige hanno ottenuto l’applauso della sala gremita, deliziando il pubblico con performance di livello, sotto gli occhi attenti di una giuria di professionisti che hanno decretato il podio per ciascuna categoria. Canto, ballo, recitazioni, strumento musicali e arti grafiche le discipline protagoniste del concorso che hanno impreziosito la serata magistralmente condotta da Alberto Lo Scalzo, docente di strumento, e coordinatore dell’iniziativa che ha coinvolto la partecipazione di diverse scuole di Gela e del comprensorio.
“Il compito della scuola è anche orientare, pertanto sperimentare e scoprire le abilità e le inclinazioni degli alunni – ha detto la Dirigente La China -. Offrire loro la possibilità di esibirsi in un teatro equivale a incoraggiarne competenze e talenti. Il palco diventa luogo di crescita e incontro culturale e civico. Non solo li mostra al pubblico, quindi al suo giudizio di gradimento, ma aiuta a misurarsi con l’arte ed il desiderio di fare sempre meglio, di mettersi in sfida anche con se stessi inseguendo le proprie attitudini. Con questo concorso – ancora – abbiamo perciò offerto a tutti, ai più e ai meno consapevoli dei propri talenti, di mettersi in gioco per auto-motivarsi ad impegnarsi sempre. Dalla scuola al palco – ha concluso – per coltivare passioni. Anche chi è più fragile ha bisogno di avere sollecitazioni, soprattutto dalla scuola, orientate a tirar fuori la propria grinta ed impegnarsi. Una sollecitazione quindi a farne anche motivo di studio”.
Agli artisti esordienti e non, che si sono classificati al primo posto, è andato un assegno da spendere in materiale scolastico