Sabato 10 luglio ricorre il 78esimo anniversario dello sbarco degli alleati angloamericani a Gela, nell’ambito dell’Operazione Husky. Per l’occasione, anche quest’anno l’amministrazione comunale gelese, in sinergia con una delegazione della base USA di Sigonella e i club service kiwanis e Rotary, ha organizzato 4 momenti commemorativi di quei tragici eventi storici che segnarono l’inizio della fine della seconda guerra mondiale. Per l’occasione sono attesi 70 militari da Sigonella, a bordo di tre autobus.
Le iniziative prenderanno il via alle ore 8.45 sul lungomare (area ex dogana), dove le autorità civili, militari e religiose gelesi e americane prenderanno parte alla celebrazione e all’inaugurazione del nuovo monumento dedicato allo sbarco e donato dal Rotary club di Gela. Successivamente, il corteo con la banda musicale F. Renda muoverà verso viale Mediterraneo per la deposizione di una corona d’alloro presso la targa sotto la torre di Piazza Municipio, in memoria di tutti i caduti del 10 luglio 1943. Alle ore 11 è prevista la deposizione di una terza corona d’alloro, al cimitero monumentale, per commemorare i Carabineri caduti negli scontri. Infine, ci si recherà a Ponte Dirillo, in contrada Feudo Nobile, per la cerimonia in memoria dei paracadutisti della 82esima Divisione Air Borne morti nei combattimenti contro i soldati tedeschi.
“La macchina organizzativa dell’importante anniversario, molto sentito dalla popolazione gelese, – commentano il Sindaco Lucio Greco e l’assessore Cristian Malluzzo – si è messa in moto diverse settimane fa. Nei giorni scorsi, poi, i rapporti con la base USA di Sigonella si sono intensificati. Vogliamo che sia tutto perfetto, sappiamo quanto anche gli americani tengano a queste celebrazioni. Per loro è un appuntamento imperdibile, in cui hanno modo di tributare i giusti onori ai commilitoni che si sono battuti con valore e con coraggio per la libertà dell’Europa. Quello che andremo a commemorare è un evento che ha avuto un impatto talmente potente da scuotere le fondamenta dell’Asse italo – tedesco, fino a farle crollare qualche tempo dopo. Fu proprio il nostro bel litorale a fare da scenario a quella drammatica pagina di guerra e di storia, e siamo fermamente convinti che il valore della memoria vada custodito e tramandato alle generazioni future. Da quel cruento fatto di sangue e di morte, – concludono Greco e Malluzzo – vennero fuori la pace e la vita. Ed è importante che i nostri ragazzi sappiano che Gela, cuore del Mediterraneo, ha avuto un ruolo cruciale”.
L’ex deputato di FdI Giuseppe Catania sindaco di Mussoneli rende noto che la Regione Siciliana ha pubblicato sulla GURS di oggi il D.D.G. n. 10132 del 20 dicembre 2024 – PSR Sicilia 2014/2022, Sottomisura 5.2 – Bando 2024 “Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmo[1]sferiche ed eventi catastrofici – Danni da piogge alluvionali del 19 ottobre 2024 nelle province di Agrigento e Caltanissetta”.
Con questo bando sono stati previsti finanziamenti per le iniziative progettuali relative agli interventi di recupero e ripristino nelle aziende agricole ubicate nei territori delle province di Agrigento e Caltanissetta, colpite dall’alluvione del 19 ottobre 2024.
Le aree interessate sono quelle delimitate dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 420 dell’11 dicembre 2024 (Comuni di Butera, Mazzarino, Riesi e Sommatino).
Le aziende agricole situate in questi comuni potranno accedere a finanziamenti per implementare i progetti di recupero, ristrutturazione e miglioramento delle strutture danneggiate dall’alluvione. Gli interventi dovranno riguardare: il ripristino e/o ricostruzione delle infrastrutture danneggiate (stradelle interpoderali, canali di sgrondo, ecc.);il ripristino e/o ricostruzione di strutture (terreni, fabbricati e impianti) e delle dotazioni aziendali (acquisto di macchine e attrezzature);il ripristino di impianti di colture pluriennali e del patrimonio zootecnico danneggiati dall’evento calamitoso.
Forti raffiche di vento, rami a terra, cartelloni pubblicitari a terra in via Venezia, la caduta di calcinacci da varie abitazioni del centro storico: sono alcune delle conseguenze delle forti raffiche di vento che si sono abbattute sulla città soprattutto nelle ore pomeridiane.
In via Mallia , al centro storico, come si può vedere dalla foto, si è aperta la strada e i pedoni devono stare molto attenti.
Si è svolta ieri sera in aula consiliare la premiazione del primo concorso “Vetrine e dimore di Natale 2024”, promosso dal Lions club Gela Ambiente territorio cultura presieduto dal dott. Santo Figura. Un progetto che rientra nell’area “Miti e tradizioni popolari, conoscenza ed opportunità” del distretto Lions Sicilia, attraverso il quale il club ha voluto dare merito alle decorazioni natalizie realizzate dai commercianti presso i loro esercizi.
Tre le categorie in concorso (bar, ristoranti e negozi), premiate con targhe di merito previste per i primi tre classificati. Nella categoria “bar” primo posto per il Bar Svevia, seguito dall’Habana al secondo e dalla caffetteria Cavas hueva al terzo. Donna Vitina vince nella categoria “ristoranti”, seguita da Oreste ‘a pizza è femmina al secondo e da Disìu al terzo.
Per la categoria “negozi” è Cafà carni ad aggiudicarsi il successo, precedendo la seconda classificata Ottica Lauria di Via Palazzi e la terza Spadaro Baby. Sono state inoltre assegnate tre menzioni speciali: al fiorista Salvatore Migliore de “La Camelia” all’Hotel Sole della famiglia Vitale e alla ditta Agati events che ha realizzato la maggior parte delle vetrine vincitrici del concorso.
La commissione giudicatrice è stata coordinata dal presidente del Lions Atc Santo figura e composta dai soci del club Giusy Rinzivillo Ragona, Angelo Ballacchino e Sara di Simone, dagli assessori Viviana Altamore, Peppe Di Cristina e Filippo Franzone, da Rocco Incardona (funzione di segretario per lui), dai consiglieri comunali Sara Cavallo, Giovanni Giudice e Lorena Alabiso e dal maestro Giovanni Iudice come esperto esterno.