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Gela, una città non a misura per lo sport

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Dall’alba fino al tramonto centinaia di persone praticano sport all’aperto. Ma le insidie sono sempre dietro l’angolo.

Se non sono i randagi ad aggredire runner e ciclisti, il rischio è nelle vetture e motocicli.

Una città sventurata dov’è alla programmazione bisogna attendere le procedure burocratiche. La pista che dovrebbe essere realizzata al lungomare per pedoni e biciclette è ancora un progetto sulla carta.

Così a farne le spese sono i runner , quelli che si allenano al lungomare e lo percorrono in tutta la sua lunghezza. C’è un tratto pericoloso, quello antistante al porto rifugio. C’è chi sfida la sorte nel tentativo di rimanere illesi, chi invece suo malgrado si ritrova a fare i conti con le ferite di un incidente stradale. Come nel caso di una giovane di 26 anni. La seconda runner, in meno di un mese, ricoverata a Palermo.

Cambiare pagina si può, ma serve un po’ di buon senso da parte di tutti.

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Attualità

Al via la produzione a Gela di carburante sostenibile per aerei

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Nell’anno in cui, in base alle norme comunitarie, le aziende del settore del trasporto aereo sono obbligate ad utilizzare il 2% di carburante sostenibile non prodotto con fonti fossili, nel sito industriale di Eni viene presentato l’avvio della produzione di carburante Saf da un impianto denominato biojet.

Alla presenza del sindaco Terenziano Di Stefano e dell’assessore regionale all’industria Edy Tamaio è stato presentato l’impianto che produrrà 400 mila tonnellate annue di carburante sostenibile quasi un terzo della domanda di Saf in Europa.Si può utilizzare in miscela con i carburanti tradizionali fino al 50% e non è necessario modificare aerei

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Rinvio a giudizio del Vescovo, indagini del Visitatore apostolico

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Il Vaticano ha inviato ad Enna un visitatore apostolico per un’indagine sul comportamento che il vescovo di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana, e gli altri prelati coinvolti, avrebbero avuto nella vicenda relativa al processo a Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato a 4 anni e mezzo di carcere per violenza sessuale su minori dal tribunale di Enna, lo scorso 5 marzo.

Gisana e il suo vicario giudiziale, Vincenzo Murgano, attualmente parroco della chiesa Madre di Enna, sono stati rinviati a giudizio per falsa testimonianza. Al visitatore apostolico toccherà relazionare direttamente a Papa Francesco sullo stato della diocesi piazzese.”Il Vescovo mons. Rosario Gisana, segue con serenità gli sviluppi del procedimento penale in corso. Nel ribadire l’estraneità alle accuse, rinnova la sua fiducia nell’operato della Magistratura”: è quanto si legge in un comunicato stampa della Diocesi.

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Attualità

Ritardi nella distribuzione idrica a Niscemi

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 Niscemi – A causa di un guasto alla condotta Bubbonia, la distribuzione nel comune di Niscemi ha subito dei ritardi.

Ecco il calendario della distribuzione aggiornato:

19/01/2025 accumulo

20/01/2025 Canale – Cicero – Pitrè – macello alto – cimitero alto

21/01/2025 Spasimo Barracuda – Spasimo Forestale – Macello Basso – centro storico

22/01/2025 Gramsci – centro santi – tripoli trappeto – poggio placenti – carbone maugeri

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