Importante riconoscimento per la Città di Gela: il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud – Presidenza del Consiglio dei Ministri- ha comunicato l’ammissibilità al finanziamento di ben 9 progetti presentati dal Comune, per un valore complessivo di oltre 8 milioni e 300 mila euro, nell’ambito del Programma Nazionale “Metro Plus e Città Medie Sud 2021–2027”.
I progetti selezionati spaziano dalla rigenerazione urbana alla valorizzazione culturale, dall’innovazione sociale ai servizi per la comunità, ponendo al centro l’inclusione, la partecipazione e lo sviluppo sostenibile del territorio.
Tra gli interventi ammessi a finanziamento:
• “RigenerAttivo” – percorsi per l’autonomia della terza età (500.000 €)
• “U Spiruni. La via delle Arti” – riqualificazione di Via Pisa e dei suoi cortili (411.000 €)
• “Officina della coesione e dell’innovazione sociale” (1.200.000 €)
• “TutaGold – se vuoi tutto può accadere” (1.100.000 €)
• “Città educante” (1.000.000 €)
• “Welfare di comunità – Relazioni a catena” (1.100.000 €)
• “Serviti! – Hub di accesso al welfare di comunità” (800.000 €)
• “Recupero e rifunzionalizzazione di Palazzo Guttilla” per servizi di coesione (836.200 €)
• “Spazi per la cultura nell’ex Monastero delle Benedettine” (1.400.000 €)
«È un risultato straordinario per la città – affermano il Sindaco Terenziano Di Stefano e l’Assessore con delega alle Città Metro Plus, Romina Morselli – che conferma l’impegno della nostra amministrazione nel costruire politiche pubbliche innovative, inclusive e radicate nei bisogni della comunità. Siamo pronti ad avviare una stagione di rilancio per Gela fondata su cultura, coesione sociale e visione urbana».
Il Comune avvierà adesso la fase di sottoscrizione della Convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, procedendo con la designazione dei referenti di progetto, la predisposizione dei cronoprogrammi finanziari e l’organizzazione delle attività amministrative necessarie per dare avvio alle operazioni entro aprile 2025.
Il programma rappresenta un’occasione unica per fare di Gela un modello di innovazione territoriale nel Sud Italia, in linea con le direttive europee e nazionali sui fondi FESR e FSE+.