Seguici su:

Cronaca

Gela, pacco sospetto in via Benedetto Croce

Pubblicato

il

Gli artificieri della Polizia e le unità cinofile sono intervenute in via Benedetto Croce dove è stato recapitato un pacco sospetto.

Sul posto sono giunti anche vigili del fuoco ed operatori del 118 a supporto dei poliziotti. Quando il pacco è stato aperto è stato trovato un oggetto ma senza carica esplosiva.

Tutto è stato impacchettato e trasportato in Commissariato per effettuare tutti gli accertamenti del caso. La Polizia indaga su più fronti per ricostruire l’accaduto.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Traffico di anabolizzanti, sequestri della Guardia di finanza

Pubblicato

il

La Guardia di finanza di Caltanissetta ha individuato l’esistenza di una rete commerciale dedita al traffico di sostanze anabolizzanti di provenienza estera, finalizzate a rifornire palestre e, più in generale, consumatori presenti all’interno della Provincia nissena.

Il blitz, denominato “pesi massimi”, ha permesso in più occasioni di intercettare e sottoporre a sequestro complessivamente oltre 30.000 dosi di prodotti anabolizzanti illegali e farmaci, suddivisi in capsule e fiale, per i quali è prevista la prescrizione medica obbligatoria, con un giro di affari che si aggira a circa 100.000 euro. L’operazione di servizio condotta dalla Guardia di Finanza conferma il costante impegno del Corpo nell’attività di prevenzione e repressione degli insidiosi fenomeni della vendita e distribuzione di prodotti non conformi e non sicuri, a tutela della pubblica salute, del mercato, delle imprese regolari e dei consumatori finali.

Continua a leggere

Cronaca

Pedopornografia on line, un arresto a Caltanissetta

Pubblicato

il

I poliziotti della sezione operativa sicurezza cibernetica della Polizia Postale di Caltanissetta, hanno arrestato un operaio nisseno di 39 anni, dopo essere stato sorpreso, a seguito di una perquisizione informatica, in possesso di circa 600 files di natura pedopornografica, con raffigurati minori anche in età prescolare.

L’uomo, successivamente all’udienza di convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, con provvedimento del Gip presso il Tribunale di Catania.Le indagini, condotte dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Catania, con la collaborazione del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale e coordinate dalla Procura Distrettuale di Catania, hanno riguardato un’operazione nazionale contro lo sfruttamento sessuale dei minori online. Si tratta di una tra le più vaste azioni compiute nel nostro Paese. Oltre 500 agenti della Polizia Postale hanno eseguito 100 perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati, traendo in arresto 34 persone, per detenzione di ingente materiale pedopornografico a seguito del sequestro di numerosi dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di file illegali. La lunga complessa indagine ha consentito agli specialisti della Polizia Postale di individuare diversi gruppi dediti allo scambio di materiale pornografico minorile, con bambini abusati in età infantile e episodi di zooerastia con vittime minori.Il materiale rinvenuto e sequestrato a tutti gli indagati nel corso delle perquisizioni è al vaglio dei magistrati inquirenti e della Polizia Postale per ulteriori approfondimenti investigativi utili per confermare il quadro indiziario e giungere all’identificazione delle piccole vittime.

Continua a leggere

Cronaca

I carabinieri sventano altre due truffe agli anziani

Pubblicato

il

Continua l’attività quotidiana dei Carabinieri nel contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani, un reato particolarmente insidioso che colpisce le fasce più vulnerabili della popolazione.

I militari dell’Arma hanno sventato due tentativi di truffe nei confronti di persone anziane: il primo ai danni di un settantenne di San Cataldo, il quale, contattato telefonicamente da un uomo spacciatosi per “Carabiniere”, su indicazione di questi aveva appena effettuato un bonifico istantaneo di circa 30.000 euro. Grazie alla tempestiva segnalazione della vittima, accortasi del raggiro, l’intervento dei Carabinieri ha consentito di bloccare l’operazione bancaria, permettendo quindi al malcapitato di recuperare l’intera somma. L’altro episodio si è consumato a Caltanissetta, dove un tabaccaio, insospettito dai versamenti in denaro effettuati da un anziano nisseno utilizzando una piattaforma di pagamento virtuale, ha prontamente richiesto l’intervento dei Carabinieri. I militari, giunti sul posto e fatti gli opportuni approfondimenti, hanno accertato anche in questo caso come l’anziano fosse vittima di una truffa, prodigandosi per bloccare le operazioni e consentendo il recupero di circa 5.000 euro, somma che è stata restituita all’anziano. Negli ultimi mesi, numerosi sono stati i tentativi di truffa bloccati grazie alla intensa attività di comunicazione finalizzata a sensibilizzare e informare gli anziani sui rischi derivanti da simili raggiri.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità