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Cronaca

GdF: Operazione ‘Natale sicuro’. Sequestrati 19mila prodotti

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Enna – I militari del Comando Provinciale di Enna hanno sequestrato oltre 19.000 prodotti non sicuri, fra oggettistica e addobbi natalizi, senza etichette o non conformi al Codice del Consumo.

Nell’ambito del piano di controlli del Comando Provinciale per le festività natalizie, le Fiamme Gialle del Gruppo di Enna hanno individuato e controllato, un esercizio commerciale della grande distribuzione ove sono state rinvenute centinaia di confezioni di prodotti e addobbi per il natale, in vendita senza etichette in lingua italiana, senza informazioni chiare e precise sulla sicurezza delle materie e componenti e della filiera commerciale di provenienza.

In tema di tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti, il Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005) ribadisce, tra gli altri, alcuni fondamentali diritti: in particolare, la tutela della salute, della sicurezza e della qualità dei prodotti e dei servizi, un’adeguata informazione, il diritto di recesso e la corretta pubblicità commerciale.

Mentre proseguono gli accertamenti volti per risalire la filiera di distribuzione per individuare i produttori che hanno aggirato le previste regole di immissione in commercio, il titolare dell’attività controllata è stato segnalato ai competenti Organi Amministrativi per l’applicazione delle previste sanzioni, fino ad un massimo di €. 25.823,00.

L’attività svolta dai militari testimonia il costante impegno del Corpo nel ricercare e contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, al fine di garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possono beneficiare di condizioni eque di concorrenza.

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Cronaca

Fiamme in un appartamento di via Sturzo

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Un incendio si è sviluppato in via Sturzo in un appartamento sito al secondo piano di un edificio a pochi metri dal Liceo Classico.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e l’ambulanza mentre la zona è stata invasa dal fumo che esce dall’abitazione e da un odore acre.L’incendio si è sviluppato nei locali della cucina poco dopo che la proprietaria aveva cominciato a preparare il pranzo. Le cause sono da accertare.Non ci sono fortunatamente feriti.L’intervento è in corso e i danni sembrano notevoli.

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Cronaca

M5S: Regione raddoppi i posti UTIN dividerli tra Gela e Caltanissetta

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Palermo – “Le indiscrezioni che circolano a proposito della bozza dell’Assessorato Regionale alla Salute di rimodulazione della Rete ospedaliera e dell’applicazione che la nuova direzione strategica dell’ASP 2 di Caltanissetta, lascia presagire che l’ASP nissena intenda dimezzarli, smembrando l’UTIN con la divisione dei posti letto tra Gela e Caltanissetta.

Una giravolta che creerebbe due reparti inefficienti e provocherebbe nei fatti lo sperpero di milioni di euro investiti fino ad oggi dall’ospedale Vittorio Emanuele per l’attivazione dell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale. Non vorremmo che la salute dei nostri bambini e delle nostre partorienti possa dipendere da equilibri politici, considerando il totale cambio di rotta verso un ospedale piuttosto che un altro e contravvenendo ad un decreto regionale del 2010 che assegna chiaramente al Vittorio Emanuele di Gela l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale.

Se ASP 2 e Regione vogliono dare risposte alla cittadinanza, raddoppino i posti anziché dividerli, raddoppiando anche la pianta organica”. Lo dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che a proposito del dimezzamento dei posti letto del costituendo reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Vittorio Emanuele di Gela.

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Cronaca

Tre arresti della Polizia

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Tre persone sono state arrestate dalla Polizia in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. A Gela un trentaseienne, che si trovava sottoposto agli arresti domiciliari, è stato condotto in carcere, su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, dopo esserne stato denunciato quattro volte dai poliziotti del Commissariato per il reato di evasione.

Sempre a Gela gli agenti hanno tratto in arresto un 46enne, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, in esecuzione ad un ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Gela su richiesta della Procura della Repubblica. A Niscemi, infine, un 36enne indagato per reati concernenti il traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto in carcere su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.

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