Seguici su:

Cronaca

Furti ed abusivismo commerciale: controlli a tappeto a Caltanissetta

Pubblicato

il

Caltanissetta – Controlli della Polizia nel Capoluogo nisseno finalizzati a contrastare l’attività predatoria ad opera di ignoti in danno di privati e contro l’abusivismo commerciale.

I servizi, disposti dal Questore Pinuccia Albertina Agnello, di seguito alle indicazioni del Prefetto emerse in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno visto impegnati equipaggi della Sezione Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine, che hanno eseguito diversi posti di blocco in vari punti della città. Gli agenti della Polizia Amministrativa hanno, inoltre, eseguito controlli contro l’abusivismo commerciale. Sono state controllate 618 persone e 423 autovetture, con l’utilizzo del sistema Mercurio, eseguite 22 perquisizioni, contestate 21 violazioni al codice della strada e 7 per uso personale di sostanze stupefacenti, con sequestro di hashish. Sono stati eseguiti 184 controlli a soggetti sottoposti a misure anticrimine (arresti domiciliari, sorvegliati speciali, liberi vigilati), riscontrando 5 violazioni alle prescrizioni imposte dall’Autorità giudiziaria ed eseguito 3 arresti per inasprimento della misura cautelare, dai domiciliari al carcere. L’attività delle volanti ha consentito di denunciare all’Autorità giudiziaria altre 10 persone per svariati reati: furto con strappo, danneggiamento aggravato, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, percosse e lesioni personali. La Polizia Amministrativa ha svolto diversi controlli contro l’abusivismo commerciale e presso esercizi commerciali, sanzionando tre sale giochi per mancanza del titolare o di un suo rappresentante e per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità di Pubblica Sicurezza. Gli agenti della Questura di Caltanissetta, nel corso di un controllo eseguito all’interno di un’associazione culturale sportivo dilettantistica, hanno riscontrato numerose irregolarità di carattere sanitario facendo intervenire personale dell’Asp che ha comminato sanzioni pecuniarie.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Rapicavoli coordinatore del gruppo gelese del M5s

Pubblicato

il

Viene dal mondo dello sport ed è militante da molto tempo nel movimento Cinquestelle: stamattina al termine delle elezioni svoltesi nella sede di via Niscemi Filippo Rapicavoli ( nella foto con il capogruppo in consiglio Francesco Castellana) è stato eletto coordinatore del gruppo territoriale del M5s.

Una cinquantina gli aventi diritto al voto, Rapicavoli ha ottenuto 16 preferenze spuntandola su altri 4 aspiranti cioè Simona Culora, Gaetano Sansone, Lorenzo Raniolo e Nicola Nuzzi.Subentra a Simone Mor gana. Il neo coordinatore si insedia alla vigilia della nomina dell’assessore Morselli collegata al consigliere cinquestelle Vincenzo Tomasi

Continua a leggere

Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

Pubblicato

il

Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

Continua a leggere

Cronaca

Abbandono di rifiuti, speciali e pericolosi: 20 indagati a Niscemi

Pubblicato

il

La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.

La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità