Dopo essere stata protagonista dell’arte da indossare (le sue collezioni di abiti e accessori sono ispirate ai quadri che realizza) l’artista gelese Francesca Jennifer Puzzo (presente anche quest’anno all’evento della moda internazionale il Fashion week di Milano, con la sua nuova collezione per la primavera- estate 2025 ispirata ad una sua tela dal titolo ” Primavera) ha catturato l’attenzione non solo nelle passerelle ma anche alla serata di gala sul tema Black& Whithe ” che è lo stesso tema delle sue collezioni.
Presente all’evento di gala l’artista gelese ha lanciato una novità: l’arte da indossare che veste la cultura. Ai partecipanti sono stati donati i segnalibro di J’Essentia, che è il marchio delle creazioni di Jennifer Puzzo.
Dalla passerella alla Libreria: i segnalibri di J’Essentia sono custodi di storie, un ponte tra passato e presente, tra la moda e l’arte, tra sostenibilità e artigianato.
Realizzati con gli scarti dei tessuti d’arte utilizzati nelle collezioni del brand, questi segnalibri non sono semplici strumenti per non perdere il segno. Essi sublimano il concetto di opera unica, rendendo ciascun pezzo una piccola creazione artistica, capace di raccontare storie non solo tra le pagine di un libro, ma anche attraverso il proprio tessuto.
Ogni segnalibro è cucito con cura, rifinito a mano, frutto del recupero e della valorizzazione di materiali pregiati, legati a collezioni che hanno attraversato passerelle e raccontato l’essenza del Made in Italy firmato Francesca Jennifer Puzzo. La loro realizzazione non è solo un atto creativo, ma un gesto di responsabilità ambientale: recuperare ciò che rimarrebbe in ombra per dar vita a qualcosa di nuovo, che abbia un significato e un valore intrinseco.
Con un’anima profondamente radicata nell’artigianato artistico, J’Essentia veste ora anche i libri degli appassionati di cultura, arte e moda,accompagnando i lettori in un viaggio che va oltre le parole. Ogni volta che una mano sfiorerà la trama del segnalibro, sentirà la storia di chi l’ha creato, di un’opera passata che trova una nuova forma di esistenza. Indossare l’arte, viverla, e ora anche leggerla”
Ragusa –Il segreto per raggiungere il successo nel campo turistico risiede nella gestione integrata e nella governance degli organismi dedicati al settore. E’ questo il filo conduttore che ha caratterizzato le varie sessioni del focus promosso dal GAL Terra Barocca, sabato a Modica, con esperti e operatori che hanno sottolineato come il lavoro di professionisti realmente preparati e il coordinamento tra pubblico e privato siano elementi fondamentali per creare un’offerta turistica di eccellenza.
Importantissima la condivisione delle esperienze, utili anche alle pubbliche amministrazioni, come ribadito dai vari relatori intervenuti che hanno portato esempi concreti e modelli virtuosi da altre realtà nazionali di successo. Giovanni Battaiola, presidente di Trentino Marketing, ha illustrato il modello gestionale che ha reso il Trentino un’eccellenza nel coordinamento tra enti pubblici e operatori privati. Bruno Bertero, direttore generale dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, e in videocollegamento Francesco Tapinassi, direttore Toscana Promozione Turistica, hanno esposto come la sinergia e l’adozione di strumenti e professionalità dedicate siano la chiave per una governance vincente, in cui in alcuni casi la gestione è maggiormente demandata al settore privato. Uno degli aspetti centrali del dibattito è stato il tema della governance condivisa.
I partecipanti hanno concordato sull’importanza di adottare strumenti innovativi e processi di comunicazione che coinvolgano attivamente il territorio e i cittadini. Ad esempio il community management è stato evidenziato come un elemento chiave per facilitare la comunicazione e il coordinamento, favorendo una partecipazione più ampia e un maggiore senso di appartenenza tra tutti gli attori della filiera turistica. Ma servono anche innovazione, tecnologia e continua analisi dei dati per una visione complessiva del turismo. In tal senso si sta muovendo ormai da mesi il GAL Terra Barocca, con la DMO Enjoy Barocco, attraverso più attività avviate nella promozione del territorio alle fiere nazionali e internazionali. Lo hanno ribadito il direttore Salvatore Occhipinti e il destination manager Christian Del Bono. La nascita dell’Osservatorio di Sviluppo Locale, coordinato dal docente dell’Università di Catania, Marco Platania, ha già fornito dati significativi in vista della stagione estiva, monitorando opportunamente le ricerche dedicate alla destinazione turistica unica Enjoy Barocco.
I risultati guardano all’evoluzione della domanda potenziale con un’analisi che evidenzia i periodi di maggiore richiesta e le nazionalità più attive. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale per l’analisi dei dati, come sottolineato dal docente dell’Università Bocconi di Milano, Rodolfo Baggio, rappresenta una svolta, permettendo di intervenire tempestivamente e di definire strategie future mirate e innovative. Il focus si è poi concluso con il confronto tra i rappresentanti delle DMO siciliane. Ogni realtà ha presentato il proprio punto di vista, evidenziando come le esperienze locali possano arricchire il dibattito nazionale. È emersa la necessità di un maggior coordinamento a livello regionale, capace di unire le migliori pratiche in un’unica strategia di sviluppo. Il presidente del GAL Terra Barocca, Maria Monisteri, ha sottolineato l’importanza del confronto: “L’evento ha permesso di avere un quadro più ampio sul turismo siciliano: grazie alla condivisione di esperienze e all’adozione di modelli di governance innovativi, abbiamo messo in luce il valore aggiunto di un approccio integrato.
I casi di successo presentati e il contributo di esperti di rilievo ci offrono la certezza che, investendo in sinergia tra pubblico e privato, il territorio potrà crescere e affermarsi a livello internazionale”. Con interventi di rilievo anche da parte di Claudio Dell’Accio, presidente dell’Associazione Italiana Destination Manager, Federica Montaguti, ricercatrice senior presso il Ciset dell’Università Cà Foscari, Andrew Agius Muscat, segretario generale della Mediterranean Tourism Foundation, Antonino Belcuore, commissario Camera di Commercio Sud Est e Salvatore Mangiapane in rappresentanza della Baps, il focus ha fornito una panoramica completa sulle sfide e le opportunità della governance nel settore turistico.
All’incontro sono intervenuti anche i sindaci di Ragusa e Santa Croce Camerina, rispettivamente Peppe Cassì e Giuseppe Dimartino, i rappresentanti dei Comuni di Scicli e Ispica, il capo Ispettorato Agrario Giorgio Carpenzano e il soprintendente ai Beni Culturali Antonino De Marco. La combinazione di esperienze, tecnologie avanzate e dati accurati sta tracciando la rotta verso una crescita strutturata e sostenibile, con benefici che si estenderanno a tutto il comparto turistico siciliano.
Licata – Si svolgerà giovedì 3 aprile 2025, alle 9 presso la Chiesa San Girolamo di Licata, la cerimonia di premiazione del settimo concorso “Racconta il Venerdì Santo”. Nel corso di una cerimonia, alla presenza dei tre dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi di Licata, “Francesco Giorgio” prof. Rosaria De Caro, “Giacomo Leopardi” prof. Calogero Gioacchino Amato e “Guglielmo Marconi” prof. Maurilio Lombardo, e di tutti i docenti e gli studenti coinvolti si svolgerà l’evento di premiazione aperto dal governatore della confraternita di San Girolamo della Misericordia dott. Angelo Gambino, con l’intervento del Vice Governatore prof. Angelo Maria Licata che ha curato con il Consigliere Aldo Peritore i rapporti con le scuole e del Delegato alla Cultura e alla Comunicazione prof. Francesco Pira che condurrà l’evento.
Il Cerimoniere della Confraternita dott. Salvatore Russo, ha preparato una presentazione multimediale di tutti gli elaborati presentati dagli alunni che sarà proposta nel corso dell’evento. Sono stati oltre 160 alunni (9 classi) degli tre istituti licatesi, accompagnati da 15 docenti, che hanno visitato la Chiesa di San Girolamo per apprendere la storia della Confraternita di San Girolamo. La giuria composta da: il Governatore Angelo Gambino, il Vice Governatore Licata Angelo Maria Licata, il segretario Adriano Ruvio , il Delegato alla Cultura e alla Comunicazione, Francesco Pira, i consiglieri del C.D.A. Aldo Peritore e Giuseppe Pintacorona, il cerimoniere, Salvatore Russo, ha decretato i 4 vincitori finali, senza distinzione di sezione, della VII Edizione del Concorso.
Primo premio: 250 € da spendere in buono-libri e/o materiale didattico; Secondo premio: 150 € da spendere in buono-libri e/o materiale didattico; Terzo premio: 2 premi ex aequo da 100 € ciascuno da spendere in buono-libri e/o materiale didattico. I nominativi dei vincitori del concorso verranno comunicati il giorno stesso della premiazione tutti gli iscritti riceveranno un “Attestato di Partecipazione”.
Catania – Si è concluso ieri un fine settimana intenso per gli allievi Mariafrancesca Carpino e Alessandro Romano della scuola di danza Arabesque delle maestre Viviana e Annalisa Perna.
Gli allievi hanno avuto l’opportunità di studiare rispettivamente con eccellenze del mondo della danza, l’etoile internazionale Joy Womack e la direttrice Claudia Zaccari, e di partecipare in seguito al concorso Premio Città di Catania, che ha visto coinvolte numerose scuole della Sicilia. La giuria d’eccellenza, composta dalle suddette e da Davide Bombana e Carlos Iturrioz, entrambi coreografi internazionali, ha valutato i partecipanti ed entrambi i ragazzi hanno conquistato il podio:
– Mariafrancesca Carpino, 1 classificato contemporaneo allievi e 2 classificato classico allievi. Premio per migliore musicalità e borsa di studio per il 18° Summer Course c/o Arteballetto Akademie Ct, con maestri del Wiener Staatsoper Ballettakademie , London Contemporary school e Conservatorio di danza Fortea di Madrid; -Alessandro Romano,tra 19 concorrenti, raggiunge il terzo posto classico juniores. Le maestre sono molto orgogliose e ringraziano gli allievi per queste belle soddisfazioni che vedono riconosciuto il loro lavoro da grandi personalità del mondo della Danza.