In occasione del 171′ anniversario della fondazione della Polizia, sono stati illustrati i risultati di un anno di attività nel Nisseno.
Aumentano i reati denunciati (+8 rispetto al periodo precedente). Eseguiti 207 arresti e denunciate 1407 persone (+34%). Sono 34.959 le richieste d’intervento pervenute alla sala operativa della Questura di Caltanissetta (+9%). Nei dodici mesi trascorsi – dall’1 aprile 2022 al 31 marzo 2023 – la Polizia di Stato ha intensificato l’attività di controllo del territorio e della polizia di prevenzione a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.Sono state controllate 70.580 persone (+15%), 26.290 autovetture (+6%) ed eseguite 857 perquisizioni (+26%). Sono 34.959 le richieste d’intervento pervenute alla sala operativa della Questura di Caltanissetta (+9%). Dette richieste hanno determinato 11.270 interventi delle volanti (+6%).In ordine all’andamento degli eventi delittuosi, rispetto ai 12 mesi precedenti, si rileva che sono stati denunciati 3.096 delitti (+8 rispetto al periodo precedente). In particolare, sono diminuite: le ricettazioni 8 (-7%), i danneggiamenti seguiti da incendio (-5%) e le frodi e truffe informatiche (-23%). Sono, invece, aumentati: i furti 911 (+41%), le rapine 18 e le estorsioni 31.
Dal punto di vista del contrasto alla criminalità, l’attività di prevenzione e di repressione, dall’1 aprile 2022 al 31 marzo 2023, ha consentito di denunciare in stato di libertà 1407 persone (+34%) e di arrestarne 207 – 42 in flagranza di reato e 165 su ordine dell’A.G. L’azione repressiva di contrasto al traffico, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti ha consentito alla Polizia di Stato nissena di portare a termine diverse operazioni di polizia giudiziaria con 25 arresti, 55 denunce in stato di libertà e 117 segnalazioni per uso personale (+52%). L’attività di prevenzione è stata assicurata attraverso i provvedimenti affidati dall’ordinamento alla responsabilità del Questore. A consuntivo dell’attività svolta dall’1 aprile 2022 al 31 marzo 2023 dalla Divisione Polizia Anticrimine si rilevano: 19 nuovi sottoposti alla sorveglianza speciale, l’emissione di 25 DASPO e la realizzazione di 65 accertamenti patrimoniali disposti dal Questore.
Sempre sul versante della prevenzione è da evidenziare l’azione della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e per l’Immigrazione che nei dodici mesi di riferimento ha effettuato 697 controlli ad attività sottoposte ad autorizzazioni di polizia (+61%). Sono state elevate 110 contravvenzioni amministrative (+43), disposta la sospensione temporanea di 4 attività, ex art.100 tulps, rilasciato 5.402 passaporti (+135%). Per ciò che concerne l’ordine e la sicurezza pubblica, l’Ufficio di Gabinetto – dall’1 aprile 2022 al 31 marzo 2023 – ha emesso 1049 ordinanze di servizio ex art.37 del D.P.R. 782/1985: 99 per manifestazioni di carattere politico, 161 per manifestazioni sportive, 220 di carattere religioso, 77 di protesta, 175 per servizi legati ai rimpatri di stranieri irregolari e 317 per altri tipi di manifestazioni. Per l’espletamento dei predetti servizi sono state impiegate 7192 unità della Polizia di Stato, 2708 dei Carabinieri, 768 della Guardia di Finanza e 240 della Polizia Municipale. Per il concorso nell’espletamento dei predetti servizi sono state, inoltre, impiegate 14497 unità della Polizia di Stato, 9723 dei Carabinieri e 7588 della Guardia di Finanza assegnate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza di rinforzo alla Questura nissena. Con l’intento di migliorare la sicurezza, e la sua percezione da parte dei cittadini, è stato rinnovato l’impulso all’attività operativa di prevenzione da parte delle pattuglie impiegate nel controllo del territorio. Nel corso dei numerosi servizi ordinari e straordinari – dall’1 aprile 2022 al 31 marzo 2023 – sono state controllate 70580 persone e 26290 veicoli (anche attraverso la nuova piattaforma tecnologica “sistema mercurio” che consente il riconoscimento automatico delle targhe comparandole con gli archivi telematici). Gli agenti deputati al controllo del territorio nel periodo di riferimento, nell’intero territorio della provincia, hanno effettuato 11270 interventi, eseguito 26316 controlli di soggetti sottoposti a misure anticrimine, eseguito 857 perquisizioni e 239 sequestri. Inoltre, sono state accertate 521 violazioni al codice della strada: 109 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 45 per mancato utilizzo del casco, 46 per uso di cellulare alla guida, 17 per guida in stato di ebbrezza, 12 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ritirate 59 patenti e 232 carte di circolazione. L’Ufficio Immigrazione ha rilasciato 2.930 permessi di soggiorno (+23%). Dei 1092 stranieri trattenuti nel C.P.R., 942 sono stati rimpatriati, 142 espulsi con provvedimento del Prefetto e 175 dimessi con provvedimento del Questore. La gestione amministrativa del centro governativo di Pian del Lago ha registrato la presenza di 2.512 stranieri accolti presso il C.D.A./C.A.R.A. e 519 presso altre strutture. E’ aumentata la presenza di stranieri regolari residenti in provincia, ora di 5.043 persone (+9% rispetto al periodo precedente), e dei soggiornanti di lungo periodo, ora 1.439 (+1%). Tra le attività di polizia giudiziaria eseguite negli ultimi 12 mesi, si evidenziano:
Caltanissetta – Operazione di polizia giudiziaria “Sant’Agata” – 10 giugno 2022La Squadra Mobile ha tratto in arresto 2 persone in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di tentato omicidio, detenzione di arma clandestina, sequestro di persona e lesioni personali.
Caltanissetta – Operazione di polizia giudiziaria “Sarmenti” – 12 settembre 2022La Digos ha tratto in arresto 11 persone in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di associazione a delinquere e sfruttamento del lavoro.
Niscemi/Gela – Operazione di polizia giudiziaria “Mare aperto” – 17 novembre 2022La Squadra Mobile e il Commissariato di Niscemi hanno tratto in arresto 18 persone in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di associazione a delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina.
Caltanissetta – Operazione di polizia giudiziaria “Fake cars” – 20 marzo 2023La Squadra Mobile ha tratto in arresto 4 persone e sottoposto a obbligo di presentazione alla P.G. altre 5, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di associazione di tipo mafioso finalizzata alla commissione di truffe ai danni di società finanziarie, falso ed altro.
Gli uffici operativi della Questura di Caltanissetta e i Commissariati di Pubblica Sicurezza di Gela e Niscemi hanno, inoltre, eseguito numerose altre operazioni di polizia giudiziaria antidroga, con il sequestro di armi e contro autori di reati contro il patrimonio e di danneggiamenti seguiti da incendi che hanno portato all’arresto 207 persone, 42 in flagranza di reato e 165 su ordine dell’Autorità giudiziaria. Attività delle specialità della Polizia di Stato La Polizia Stradale, dall’1 aprile 2022 al 31 marzo 2023, nell’intero territorio della provincia, ha rilevato 53 incidenti stradali con lesioni e 105 con danni a cose; ha eseguito 90 servizi con autovelox e tele laser, decurtato 4569 punti patente, prestato 165 soccorsi stradali ed elevato 12171 contravvenzioni al codice della strada (+261%).La Sezione Polizia Postale ha denunciato 18 persone, di cui 9 per truffa a mezzo internet e 9 per altri reati.Il Posto Polfer della Polizia di Stato presso la locale Stazione Ferroviaria ha identificato 2469 persone in stazione e in treno, effettuato la scorta a 128 treni viaggiatori, eseguito 433 servizi di vigilanza presso lo scalo ferroviario, 908 controlli finalizzati alla prevenzione di attentati dinamitardi lungo la linea ferroviaria e controllato 1789 bagagli a mano.
La lettera aperta dei residenti di Borgo Valentina sulle ‘panchine vaganti’, ha aperto una polemica infinita che, nel mondo della politica, finisce, come di consueto, con un invito a farsi da parte.
Il consigliere comunale Massimiliano Giorrannello del gruppo politico ‘Una buona idea’, che ha seguito la vicenda in prima persona e che è stato additato in quanto ‘reo’ di essere salito a bordo di un mezzo della Ghelas, risponde e fa chiarezza.
“Mi preme intervenire per fare chiarezza rispetto a post ed articoli di giornale che sono stati emessi nelle ultime ore. Lo ritengo doveroso per evitare strumentalizzazioni in quanto, ogni azione è stata effettuata al fine di garantire la corretta gestione del patrimonio comunale.
Alcuni residenti ci hanno più volte segnalato la presenza di soggetti in un’area del complesso residenziale borgo Valentina che disturbavano la quiete pubblica. È stata effettuata una verifica dagli uffici Comunali ed è emersa anche la presenza di panchine di proprietà comunale collocate in un’area privata e, soprattutto, prive delle necessarie autorizzazioni.
Si tratta di panchine che in origine erano state installate nel piazzale di fronte la Chiesa dei Cappuccini, poi temporaneamente rimosse durante il periodo del Covid e che ritorneranno al proprio posto. Tuttavia, la loro ricollocazione è avvenuta in un luogo che, ad oggi, non risulta essere di competenza comunale. Per quanto mi riguarda, desidero precisare che mi sono recato sul posto col mio mezzo personale e che, mi sono limitato a salire, per un breve tratto, sul mezzo della Ghelas esclusivamente per accompagnare gli operatori, che non riuscivano ad individuare l’area ove erano state posizionate le panchine.
Ritengo di non aver commesso alcun abuso o violazione e di aver agito nell’interesse della città. Garantire il corretto posizionamento degli arredi urbani e pubblici, soprattutto a valle di numerose segnalazioni effettuate dai cittadini, credo sia doveroso da parte di chi lavora giornalmente a fianco dell’ amministrazione in maniera del tutto proattiva. La vera domanda da porsi è semmai, chi ha collocato le panchine in quell’area nel 2020 senza le dovute autorizzazioni.
L’impegno, condiviso con l’amministrazione, è quello di installare le panchine in area comunale rispettando tutti gli iter autorizzativi e ridonare i beni ai cittadini.Mi auguro che questa mia dichiarazione possa spegnere ogni polemica e fare chiarezza su quanto realmente accaduto. Assicuro tutti i cittadini, tutti, che il mio operato è finalizzato solo a lavorare per il bene della mia amata città”.
Beatrice Maria Castiglia, studentessa del 3° anno del Liceo artistico “E. Majorana” di Gela è la vincitrice assoluta del premio “Rocco Sauna”. Il suo progetto dal titolo “La rinascita di Montelungo. Il giardino dei pensieri” ha convinto la giuria che le ha assegnato il primo posto; secondo premio a Flavia Grasso con il progetto “Radici e futuro”, anche lei studentessa del liceo artistico “Majorana” i cui progetti sono stati seguiti dalla docente Sonia Madonia; terzo posto a Hillary Gambino del Liceo delle scienze umane “Eschilo” con “Gela con 1-click” e a seguire Gaspare Famà del Liceo scientifico “E. Vittorini” con il progetto “Rigenerazione urbana: Gela respira di nuovo” che ha partecipato con la supervisione della docente Valentina Di Benedetto.
A scegliere i 4 vincitori che hanno ricevuto complessivamente un premio in denaro dal valore di 1.500,00 euro, è stata una giuria qualificata presieduta dall’Ing. Orazio Samparisi e composta da Grazia Arena, docente di Geografia presso l’Università di Catania; Rita Calò, avvocato; Andrea Cassisi, giornalista; Maria Lina La China, dottore in Urbanistica e Pianificazione territoriale e dirigente scolastico del comprensivo “San Francesco-Capuana” e Saverio Scicolone, docente e architetto.
Un premio speciale del presidente della Giuria inoltre è stato assegnato a Emanuele Brattoli, studente del liceo scientifico. Menzioni speciali per i partecipanti: Stefania Paola Miriam Sajeva, Rosario Giovanni Paolo Rinaldo, Giancarlo Picchioni, Giuseppe Rizzo, Gaia La Russa, Sofia La Cognata, Agnese Buccheri e Alexandra Dobranis, Maria Sefora Vella e Mariarita Voddo e Chiara Carpitella e Giuliana Maria Palumbo, Gaia Nogara e Fabiana Pantaleo, Francesca d’Antoni e Benedetta de Simone. La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza di Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica e Pianificazione territoriale all’Università di Palermo e attuale assessore alla rigenerazione urbana, allo sviluppo urbanistico della città policentrica e alla mobilità sostenibile del comune di Palermo, autore, tra gli altri, di “Romanzo urbanistico. Storie dalle città del mondo” (Sellerio 2024), un saggio acuto sulla rigenerazione urbana, una guida per viaggiatori attenti e curiosi, un romanzo «urbanistico» per capire le città del mondo e immaginare futuri possibili. “In questo libro racconto di storie di luoghi che, con visione e coraggio, sono diventati più vivibili, sostenibili e accoglienti – ha detto Carta -. Le città non sono solo strade e palazzi, ma spazi in cui si costruisce il nostro futuro. Voglio ispirare chi le abita e chi le amministra a immaginare e realizzare città migliori per tutti.Ogni città ha dentro di sé la capacità di cambiare, basta saperla riconoscere e coltivare. Spesso pensiamo che il futuro sia scritto altrove, ma sono le scelte quotidiane, le idee innovative e l’amore per il proprio territorio a fare la differenza. Ho voluto raccontare esempi concreti di trasformazioni riuscite, per dimostrare che un cambiamento positivo è sempre possibile. Non servono solo grandi progetti, ma anche piccoli gesti e una comunità che crede nel proprio potenziale. Le città del futuro nascono oggi, e ognuno di noi può esserne protagonista”, ha concluso. I partecipanti, lo ricordiamo, sono stati complessivamente 54 tra gli studenti di Gela che si sono messi in gioco con creatività e impegno, affrontando temi di grande attualità come l’ambiente e l’uso intelligente degli spazi urbani. Le loro proposte, tra le altre, hanno spaziato da idee innovative per valorizzare le aree dedicate ai giovani fino a soluzioni per realizzare piste ciclabili e promuovere una mobilità sostenibile. Un segnale positivo quello raccolto dalle scuole coinvolte, che hanno risposto con entusiasmo e dimostrando grande sensibilità verso questi temi. La qualità e l’originalità dei progetti presentati, dunque, confermano il valore di questa iniziativa che punta a ispirare un futuro più vivibile e inclusivo per i gelesi, segno di un interesse crescente verso un’urbanistica che sia più attenta alle esigenze soprattutto delle nuove generazioni. Il premio ha voluto dedicate la memoria all’Ing. Rocco Sauna, stimato professionista e figura di riferimento per la comunità di Gela, in favore degli studenti meritevoli della città, ed è stato voluto dalla famiglia “Sauna Samparisi” con il supporto del Centro di cultura e spiritualità cristiana “Salvatore Zuppardo” di Gela ed il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri di Caltanissetta.
Vendita solidale di arance questa mattina davanti la chiesa di Sant’Antonio: l’iniziativa viene promossa dal Kiwanis club presieduto da Rita Domicoli. Ieri la raccolta dei frutti presso la tenuta del socio Gaetano Contrafatto e questa mattina il banchetto allestito nel cuore del quartiere Caposoprano.
Obiettivo dell’iniziativa quello di sostenere la causa sociale ed i progetti sportivi dell’associazione Orizzonte, presieduta da Natale Saluci. Il gesto del Kiwanis è stato molto apprezzato dall’associazione, che ha sottolineato la sensibilità mostrata dal club per le attività che puntano alla vera inclusione attraverso lo sport con il movimento Special Olympics.