Una giornata per sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accomunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente.
Alle 9.30 il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello e il Prefetto Chiara Armenia, alla presenza di un picchetto d’onore in armi, hanno deposto una corona presso il monumento ai caduti della Polizia di Stato nello slargo antistante alla Questura. Alla deposizione hanno assistito il cappellano della Polizia di Stato don Vincente Genova, i funzionari e il personale della questura, una rappresentanza dell’ANPS, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno e alcuni familiari dei caduti della Polizia di Stato.
Successivamente, alle 10.30, nell’Auditorium del Seminario Vescovile di Caltanissetta si è svolta la cerimonia del 172° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato, alla presenza di Autorità civili e dei vertici militari della provincia. Nella piazzetta Giovanni Paolo II è stato schierato un picchetto d’onore e automezzi delle Specialità della Polizia di Stato. In un’area della piazzetta sono stati collocati tre stand: della Polizia Scientifica, della Polizia Stradale e della Divisione Polizia Anticrimine della Questura con materiale divulgativo.
All’Auditorium del Seminario Vescovile, dopo che lo speaker ha letto i messaggi del Capo dello Stato, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia, si sono esibiti 52 alunni delle classi 5^D e 5^C dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, i quali, accompagnati dal Maestro Angelo Palermo, Direttore dell’Orchestra della Cattedrale di Caltanissetta, hanno intonato l’Inno Nazionale.
Quindi ha preso la parola il Questore della provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, la quale ha ringraziato gli ospiti intervenuti e ha enunciato il discorso celebrativo della ricorrenza.
Alla cerimonia hanno partecipato anche due classi di studenti dell’I.T.E.T. Rapisardi – Da Vinci di Caltanissetta e una classe del Circolo Didattico Statale “Leonardo Sciascia” di Caltanissetta che, nel corso dell’anno scolastico, hanno partecipato ai numerosi progetti di legalità della Polizia di Stato.
Una giornata, quella di oggi, volta a sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accomunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente.
Un lungo percorso durante il quale la Polizia di Stato è cambiata, si è evoluta insieme alla società, è migliorata senza perdere mai di vista il suo obiettivo più profondo: essere al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, obiettivo riassunto nel motto “Esserci Sempre”.
Ventotto ricompense conferite dal Ministro dell’Interno e dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, e consegnate dal Prefetto Chiara Armenia, ai poliziotti distintisi nel corso dei servizi di polizia.
Nel corso della cerimonia del 172° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato sono stati premiati 28 poliziotti con ricompense consegnate dal Prefetto Chiara Armenia, conferite dal Ministro dell’Interno e dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Al Sovrintendente della Polizia di Stato Roberto Grieco è stata concessa, dal Ministro dell’Interno, una Medaglia di bronzo al merito civile poiché, libero dal servizio, si tuffava in mare e portava in salvo due bambine che non riuscivano a tornare in riva. Successivamente tornava in mare e soccorreva un uomo rimasto intrappolato in un infossamento marino e ormai allo stremo delle forze, conducendolo in salvo (26 giugno 2015).
Al Vice Questore della Polizia di Stato Giovanni Minardi è stato concesso, dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, l’encomio solenne per un’importante attività di polizia giudiziaria di rilievo transnazionale, che si concludeva con l’arresto di sette persone, operanti tra l’Italia e il Belgio, ritenuti responsabili dei reati di omicidio, traffico di stupefacenti e detenzione di armi (15 dicembre 2020).
All’Ispettore Michele Ernesto Faraci, all’Ispettore Salvatore D’anca, all’Ispettore Gabriele Spanò, al Vice Ispettore Giuseppe Antonio Bevilacqua, al Sovrintendente Capo Cosimo Provenzano e al Sovrintendente Capo Leandro Pastorello è stato concesso l’encomio solenne per un’importante attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di 35 persone, ritenute affiliate della stidda, nonché con il sequestro di beni ed attività commerciali per un ingente valore economico. Per la medesima operazione è stato concesso l’encomio al Vice Sovrintendente Salvatore Garzia, all’Assistente Capo Coordinatore Maurizio La Barbera, all’Assistente Capo Coordinatore Maurizio Giuseppe Sardo, all’Assistente Capo Coordinatore Dario Michele Buccoleri, all’Assistente Capo Coordinatore Jlenia Giudice e all’Assistente Capo Roberto Santangelo (26 settembre 2019).
Al Vice Questore Aggiunto Salvatore Avvento è stato concesso l’encomio solenne per aver diretto un importante attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di 28 persone facenti parte di un’organizzazione criminale collegata alla ndrangheta calabrese dedita al traffico di sostanze stupefacenti e con il sequestro di 35 kilogrammi, di cocaina, hashish e marijuana (12 dicembre 2022).
Al Sovrintendente Capo Carmelo D’Amico è stato concesso l’encomio per un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di armi da sparo (26 novembre 2018).
Al Vice Ispettore Salvatore Barrile, al Sovrintendente Umberto Messina, al Vice Sovrintendente Calogero Scancarello, all’Assistente Giovanni Riggi è stato concesso l’encomio per aver partecipato ad un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di 7 persone per associazione di tipo mafioso, dedita all’estorsione e al traffico di sostanze stupefacenti (29 giugno 2021).
All’Assistente Simone Cassinera è stato concesso l’encomio per aver espletato un’attività di soccorso pubblico conclusosi con la messa in sicurezza di tutti gli abitanti di un condominio dove era divampato un incendio (25 giugno 2019).
Al Commissario Capo Vincenzo Spinello, al Sostituto Commissario Emanuele Sirone, all’Ispettore Vincenzo Damanti, al Vice Ispettore Michele Turco, al Vice Ispettore Giovanni Romano, al Sovrintendente Salvatore Ferrante, all’Assistente Capo Coordinatore Giovanni Vona è stata concessa la lode per aver partecipato ad un’operazione di polizia giudiziaria che portava all’arresto di 3 soggetti e al deferimento all’autorità giudiziaria di altri 20, responsabili a vario titolo di danneggiamento, detenzione di armi da sparo clandestine e relativo munizionamento e spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina (