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Cronaca

Ferragosto:anche quest’anno disattesa l’ordinanza sindacale

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Anche quest’anno l’ordinanza del sindaco con il divieto dei falò in spiaggia è stata disattesa. E se c’era il divieto di trasportare legna c’è chi il falò lo ha fatto lo stesso bruciando tutto quello che trovava in loco. Segno che senza la repressione non si cava un ragno dal buco. Ma c’è chi insiste sul valore dell’educazione, sul remare insieme in questa direzione la politica e le famiglie.

Intanto anche per questo Ferragosto la spiaggia di Manfria è stata ridotta ad un letamaio. A fare il bilancio è Antonio Cuvato fino allo scorso anno presidente dell’associazione ViviAmo Manfria, oggi consigliere comunale del PD.


Ci sono decine di tende abbandonate, centinaia di bottiglie e lattine, ma anche tavoli in appena 20 metri, quintali di plastiche e centinaia di pezzi di rivestimenti in formica, scippati da un vecchio lido e bruciati con solventi e formiche vecchie di 50 anni… rifiuti che rimarranno per sempre sull’arenile e che sono stati inalati da ragazzini privi di wc o assistenza.

“Un conto è la tradizione del ferragosto, la bellissima notte al mare … altro è tollerare l’inciviltà e consentire a migliaia di minorenni di agire con anarchia e poi partecipare alle inizistive green nelle scuole.Per il prossimo anno sono sicuro che tutti, insieme lavoreremo ad una inversione di marcia”- sostiene Cuvato.

1 Commento

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  1. Enzo

    16 Agosto 2024 at 11:26

    Questi sono i terroni del nord cioe’ gelesi oriundi che ogni volta che vengono distruggono tutto perché hanno cumulato odio amore verso la propria città di origine . Chiedete a qualche psicologo del perché di questo atteggiamento. Ba starebbe istallare sul litoraneo delle fotocamere e risolviamo il problema.

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Cronaca

Il cordoglio del sindaco per la morte di Papa Francesco

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Il sindaco Terenziano Di Stefano ha diffuso questo messaggio per la scomparsa del Pontefice:

“Ci lascia un uomo che ha fatto la storia.La morte di Papa Francesco ci colpisce profondamente. Se ne va non solo il Pontefice, ma un padre, una guida, una coscienza viva del nostro tempo.Da fedele, lo ringrazio per averci mostrato il volto più autentico del Vangelo: quello dell’amore, della misericordia, dell’umiltà.Da cittadino, lo ringrazio per la sua voce instancabile in difesa della pace, della giustizia sociale, degli ultimi e dei dimenticati. Per aver acceso la luce nei luoghi più bui dell’umanità.Da uomo, lo ringrazio per l’esempio: semplice, diretto, profondo. Ha parlato al cuore del mondo con gesti che resteranno per sempre.

Papa Francesco ha tracciato un cammino che ci impegna tutti a fare la nostra parte.
Il suo spirito, la sua visione, il suo coraggio non moriranno mai.Grazie di tutto, Santo Padre

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Cronaca

E’ morto Papa Francesco

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Ieri, nel giorno di Pasqua, l’ultima apparizione tra i fedeli per la benedizione Urbi et Orbi.Qualche minuto prima delle 10 le agenzie hanno diffuso la triste notizia della morte di Papa Francesco. Ecco il testo diffuso dall’Agi:

Poco fa Sua Eminenza, il Card Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma,Francesco, e’ tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera e’ stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedelta’, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei piu’ poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesu’, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amoremisericordioso di Dio Uno e Trino”.

Papa Bergoglio, il primo successore di Pietro, che veniva dall’Argentina aveva 88 anni.

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Cronaca

Imprenditore agricolo si considera miracolato

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Si sente un miracolato l’imprenditore Franco Cassarino. Alla vigilia di Pasqua stava lavorando nel suo terreno in Contrada Bulala. Un terreno che conosce bene. Per anni e anni è stato coltivato. Stavolta l’imprenditore stava effettuando lavori di fresatura. Rivoltando il terreno è emerso un ordigno bellico.

È andato tutto liscio. L’ordigno poteva esplodere ma così non è stato. Cassarino perciò ringrazia Dio per ciò che non è accaduto. Ha subito chiamato le forze dell’ordine. Sono intervenuti polizia e vigili. L’ordigno sarà disinnescato nei prossimi giorni mentre Cassarino ha potuto trascorrere una Pasqua serena con moglie, figli e nipoti.

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