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Cronaca

Fermato perché in possesso di droga

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Ispica – I militari della sezione Radiomobile della Compagnia di Modica, durante i vari controlli effettuati, propedeutici a creare un clima sereno nella comunità in modo che le famiglie possano godere delle giornate natalizie, hanno denunciato in stato di libertà un 32enne albanese, residente nella città di Modica, conosciuto alle forze di polizia, la cui posizione sul territorio nazionale è al vaglio della Questura di Ragusa.

Durante un normale controllo nel comune di Ispica, i militari, insospettiti dal suo atteggiamento, particolarmente riottoso alla loro presenza, hanno ritenuto opportuno procedere ad una perquisizione, successivamente estesa anche alla sua abitazione.

L’intuito degli operanti ha consentito di rinvenire all’interno delle sue pertinenze sostanza stupefacente del tipo cocaina pari a circa 4 grammi, già suddivisa in 7 dosi e pronta per la cessione a terzi, nonché 480 euro provento di uno spaccio già consumato.

Constatata la violazione di carattere penale al Testo Unico sugli stupefacenti, i militari hanno dovuto procedere alla conseguente denuncia, viste le chiare modalità di conservazione e suddivisione della sostanza, finalizzate esclusivamente alla cessione a favore di terzi.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale. Il Reparto procedente ha notiziato la Procura della Repubblica di Ragusa denunciando in stato di libertà l’interessato. La quotidiana attenzione dell’Arma di Modica all’ordinario controllo del territorio ha portato ancora una volta all’interruzione di un reato che coinvolge soprattutto le fasce più giovani della popolazione.

Attività che durante le prossime festività verrà intensificata ancora di più vista anche la presenza di un consistente numero di turisti che invaderà le strade cittadine, consentendo così loro di godere delle bellezze paesaggistiche e architettoniche che offre la città.

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Cronaca

Rapicavoli coordinatore del gruppo gelese del M5s

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Viene dal mondo dello sport ed è militante da molto tempo nel movimento Cinquestelle: stamattina al termine delle elezioni svoltesi nella sede di via Niscemi Filippo Rapicavoli ( nella foto con il capogruppo in consiglio Francesco Castellana) è stato eletto coordinatore del gruppo territoriale del M5s.

Una cinquantina gli aventi diritto al voto, Rapicavoli ha ottenuto 16 preferenze spuntandola su altri 4 aspiranti cioè Simona Culora, Gaetano Sansone, Lorenzo Raniolo e Nicola Nuzzi.Subentra a Simone Mor gana. Il neo coordinatore si insedia alla vigilia della nomina dell’assessore Morselli collegata al consigliere cinquestelle Vincenzo Tomasi

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Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

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Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

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Cronaca

Abbandono di rifiuti, speciali e pericolosi: 20 indagati a Niscemi

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La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.

La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.

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