PALERMO – Altro che otto marzo. Si parla ma non si agsce in favore delle donne e dei loro figli. “Gli orfani figli delle vittime di femminicidio nella nostra regione pagano anche lo scotto della miopia istituzionale. A distanza di anni dalla loro approvazione, le norme che possono sostenere le vittime di crimini domestici ed i loro familiari restano solo sulla carta perché manca il decreto attuativo che le potrebbe rendere operative”. Lo dice Ersilia Saverino parlamentare regionale del Partito Democratico che sull’argomento ha presentato un’interrogazione sottoscritta da tutti i deputati del Pd.
“Una legge nazionale del 2018 ha previsto misure di sostegno in favore degli orfani per crimini domestici prevedendo, tra l’altro, l’istituzione di un fondo per il finanziamento di iniziative di sostegno ed elencando le misure e le agevolazioni erogabili dalle Regioni e dalle autonomie locali. In attuazione della normativa nazionale, nel 2020 una norma varata dal parlamento siciliano – spiega la parlamentare PD – ha autorizzato l’assessore per la Famiglia a predisporre misure di sostegno allo studio e all’avviamento al lavoro per gli orfani di crimini domestici. Ancora oggi, purtroppo – continua Saverino – non si hanno notizie del decreto attuativo. L’assessore alla famiglia intervenga con urgenza – conclude – spiegando le motivazioni del ritardo e chiarendo quali sono i programmi del governo regionale per il sostegno agli orfani dei femminicidi che rischiano di essere vittime per la seconda volta”.
“Il governo con l’Agenzia per la promozione degli investimenti sta cercando di mettere in piedi un altro carrozzone, con tanto di poltrone da assegnare, e non si capisce con quale utilità. Praticamente una delle tante zavorre che appesantiscono il bilancio della Regione e che Schifani si guarda bene dal chiudere”
“Ovviamente abbiamo presentato l’emendamento soppressivo, su cui daremo battaglia. Intanto avevamo presentato un altro emendamento che, se proprio questa agenzia dovesse vedere la luce, ne garantisse l’ubicazione a rotazione nei Comuni facenti parte delle aree ad elevato rischio di crisi ambientale (AERCA) e in Comuni che ospitano aeroporti civili. È stato bocciato. Evidentemente decideranno in maniera arbitraria dove farla. Diciamo che sotto il sole dell’Ars purtroppo non c’è nulla di nuovo”. Lo afferma il deputato M5S Nuccio Di Paola, a commento della bocciatura del suo emendamento all’articolo 1 della Finanziaria in commissione Bilancio all’Ars.
Fratelli d’Italia si confronta con aziende e stakeholder aprendo una finestra internazionale sugli scenari nell’area del Mediterraneo e nello specifico sulle azioni condotte in questi anni dal GovernoMeloni. Sabato 30 novembre, al Delta Hotels by Marriott Giardini Naxos, a partire dalle 15.00 si alterneranno quadri e dirigenti regionali e nazionali del partito attraverso due panel: “FdI e la sfida del governo in Sicilia, continuità e futuro” e “L’Europa torna nel Mediterraneo”, promossi rispettivamente dal gruppo di FdI a Palazzo dei Normanni e dal gruppo FdI-Ecr al Parlamento europeo.
Sono previsti gli interventi, tra gli altri, degli assessori regionali di FdI Elvira Amata, Alessandro Aricò, Giusi Savarino e Francesco Scarpinato, del presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, della deputazione a Sala d’Ercole, dei senatori e parlamentari nazionali che avranno modo di interagire con autorevoli esponenti del mondo delle imprese. Chiuderà il ministro Nello Musumeci.
“Fratelli d’Italia si conferma partito del territorio e del fare. Con l’iniziativa in programma sabato prossimo desideriamo definire al meglio, in un confronto diretto con imprese e cittadini, ogni azione condotta in questi anni di governo secondo un principio di continuità, ma soprattutto con una visione rivolta al futuro della Sicilia. Molto, in questo senso, potrà venire fuori anche dal panel sul Mediterraneo che finalmente, grazie all’azione di Giorgia Meloni, è diventato centrale come un tempo”, afferma il capogruppo di FdI all’Ars, Giorgio Assenza.
Secondo il deputato regionale Pino Galluzzo: “È un incontro per rilanciare l’azione del nostro gruppo parlamentare e del governo regionale e favorire gli investimenti in Sicilia e promuovere nuova occupazione, vera priorità di ogni iniziativa amministrativa. Dal confronto tra la deputazione e i dirigenti di FdI con i principali attori del mondo dell’imprenditoria siciliana e di quanti investono qui può nascere, infatti, un processo virtuoso proprio per rendere ulteriormente attrattivo il Sud e la nostra Isola, riuscendo così a colmare quel gap con altri territori che il governo Meloni sta quotidianamente provvedendo a sanare”.
“L’Italia con il governo Meloni ha finalmente ritrovato un ruolo strategico e centrale nello sviluppo di uno scenario di Mediterraneo allargato di cui la Sicilia è cuore pulsante. Siamo, proprio come rilevato dalla stessa premier ricordando lo sforzo del Piano Mattei per l’Africa, riconosciuti come ‘porta dell’Europa’ per nuove connessioni energetiche e non in grado di protendere lo sguardo verso ulteriori prospettive economiche e di sviluppo”, dice Ruggero Razza, presidente della delegazione del Parlamento europeo per le delegazioni con i paesi del Maghreb e l’Unione del Maghreb Arabo (DMAG), anticipando i temi del panel “L’Europa torna nel Mediterraneo” in programma sabato pomeriggio a Giardini Naxos.
“Finalmente si inizia a intravedere il risultato del duro lavoro fatto in questi mesi dell’ amministrazione e del consiglio comunale. Abbiamo tutti lavorato con un profilo basso e lo continueremo a fare.
Dopo i lavori per la condotta di San Leo, l’ inizio dei lavori di Montelungo e del Bastione oggi arriva un’ altra bella notizia per la città cioè il comodato d’uso do “Macchitella Lab”.A breve ci saranno altri progetti in città che vedranno la luce, noi non ci stancheremo e lavoreremo giorno e notte per rendere efficace il nostro mandato”: lo ha dichiarato il consigliere Massimiliano Giorrannello di Una buona idea.