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Flash news

FdI su Ecorigen:”inutile allarmismo senza conoscere i fatti”

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FdI ha una posizione diversa rispetto ad ambientalisti, comunisti e progressisti rispetto ai catalizzatori con rifiuti speciali che dalla Francia vengono trattati negli impianti della Ecorigen a Gela. La esprime il vice presidente provinciale di FdI Ignazio Raniolo.

“In un momento in cui Gela soffre economicamente per il ridimensionamento industriale – dice Raniolo -nessuno si può permettere di fare dichiarazioni inutilmente allarmistiche, specialmente senza avere alcuna contezza di ciò che si dice. L’Ecorigen è un’azienda che opera nella zona industriale di Gela da oltre 30 anni e si è sempre occupata esclusivamente di rigenerazione di catalizzatori industriali esausti e della preparazione per il recupero delle componenti metalliche, lavorando in tutta sicurezza senza mai determinare, in tanti anni di attività, situazioni che potessero compromettere l’ambiente. I catalizzatori verranno trasportati dalla Francia perchè lo stabilimento è una controllata della holding francese, la quale lavorerà i catalizzatori a Gela per sostenere i livelli occupazionali e le maestranze in forza presso il sito gelese. Niente di più di quanto ha sempre fatto l’Ecorigen in tutti questi anni”.


“Purtroppo si deve sottolineare- aggiunge- la superficialità con la quale si toccano certi argomenti. Il nostro passato non deve portarci a demonizzare tutte le attività industriali, ma dobbiamo pretendere il rispetto dell’ambiente e delle salute umana, accogliendo con favore le attività svolte dalle aziende che rispettano le norme in materia.Dispiace che qualcuno, per avere il suo momento di notorietà, attacchi gratuitamente un’azienda che lavora con serietà da decenni nel territorio, non pensando alle ripercussioni economiche e lavorative che ne possono conseguire”

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Attualità

“Città2030”, come cambia la mobilità: la campagna di Legambiente approda a Messina 

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Tappa a Messina domani, venerdì 7 marzo alle 16.30, per la campagna itinerante di Legambiente che promuove una mobilità sostenibile e a zero emissioni per costruire città più vivibili e sicure. Appuntamento alla “Sala Ovale” del Municipio, in Via S. Camillo, 110.

“Città2030” prende in esame il percorso che i principali capoluoghi italiani hanno intrapreso per arrivare pronti alle scadenze del 2030, come la nuova direttiva sulla qualità dell’aria, il taglio delle emissioni così come previsto dal Fitfor55 e il dimezzamento delle vittime della strada.

“Città2030” organizza, infatti, azioni di advocacy e mobilitazione territoriale finalizzate alla trasformazione dello spazio urbano, la creazione di zone a basse emissioni, la realizzazione di nuove infrastrutture ciclabili e l’elettrificazione di tutti i veicoli. Azioni determinanti al miglioramento radicale della qualità dell’aria dei capoluoghi italiani.

Il nostro Paese, infatti, detiene ancora il primato del maggior numero di morti premature collegate all’inquinamento atmosferico, senza contare le numerose procedure d’infrazione comminate all’Italia a causa di mancate politiche di risanamento dell’aria. 

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Flash news

Ok al regolamento,ora evadere i tributi locali per chi ha un’attività economica sarà difficile

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Con il voto unanime dei 20 consiglieri di maggioranza ed opposizione presenti il consiglio comunale ha approvato il regolamento contro l’evasione e l’elusione dei tributi locali che prevede la sospensione di licenza fino alla chiusura dell’attività per quei titolari di attività economiche che non si mettono in regola con i pagamenti dei tributi locali.

Sono previste facilitazioni tramite il pagamento rateale. L’opposizione ha cercato di emendare il regolamento e Gabriele Pellegrino ha anche presentato una proposta che era solo una provocazione politica.Alla fine tutti hanno votato il testo così come era giunto in aula. È immediatamente esecutivo.

Al termine il collegio dei revisori che ha concluso il mandato triennale segnato dalla difficoltà del dissesti ha salutato politici e burocrati. I tre componenti hanno presentato istanza sperando di essere sorteggiati.

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Attualità

Ghelas: assegnata la gara per 6 giardinieri

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E’ andata alla Work Agency Italia srl con sede a Milano e filiale a Gela la gara di appalto per la ricerca di 4 giardinieri e due aiuto giardinieri, per un periodi di 4 mesi.

La Ghelas Multiservizi S.p.A., due mesi  fa ha pubblicato sul suo sito istituzionale (www.ghelasmultiservizi.it / Società trasparente /bandi di gara e contratti /avvisi) l’Avviso di manifestazione d’interesse per la selezione di Agenzie Interinali interessate all’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo per le esigenze societarie.

L’Avviso esplorativo aveva lo scopo di individuare e selezionare la Società che si occupano di somministrazione di lavoro temporaneo (interinale) al fine di rafforzare il Servizio di manutenzione del verde Pubblico della Ghelas, in tempi stretti, con la richiesta di due operai con capacità professionale di giardiniere e n.4 operai aiuto giardiniere per un periodi di 4 mesi.

Hanno partecipato alla gara:

la ditta  Adecco Italia Spa con sede a Milano;

la Temporary agenzia per il lavoro con sede a Palermo;

la Sinergy Italia agenzia per il lavoro SpA  con sede a Torino e la Work Agency Italia srl con sede al Milano e filiale a Gela.

La ditta Sinergy ha offerto 18,41 ad ora per gli operai di 4′ livello e 19,76 per  quelli di 5′ livello.

La Adecco 18,61 per ogni ora lavorativa per gli operai di 4′ livello e 20 all’ora per il 5′ livello.

La Temporary 18,35 di euro per i dipendenti di 5′ livello e 19,65 per il 4′ .

Work Agency ha offerto 18,05 per gli operai di 5′ livello e 19,40 per quelli di 4′ livello per ogni ora lavorata.

Il verbale è pubblicato sul sito della Ghelas del 21 febbraio e l’affidamento è subordinato ai dovuti accertamenti previsti dal DPR 445/ 2000.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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