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Attualità

Fai quello che dico io…. ma non fare quello che faccio ( o non faccio) io…

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‘Vaccinatevi, vaccinatevi. E’ l’unica arma per difendersi dal virus’. Pretendono che la gente si sottoponga al vaccino. Ma cosa hanno fatto per ottenere questo risultato? Niente. Come sempre. Oh, scusate. Quattro spot stantii di almeno tre mesi, pagati a peso d’oro. Dove il sindaco ha continuato a ripetere: “ quando sarà il mio turno, io mi vaccinerò…..! Lo diceva da mesi, fino a quando lo spot è stato sospeso.  Sarà arrivato il suo turno? Gli assessori dicono di si, noi non lo sappiamo, ma poco ci importa! Di fatto: perché il gelese dovrebbe essere convinto di volersi vaccinare? Solo perché lo dice il gregge, o la televisione di Stato. Ma l’amministrazione di Gela, a parte qualche locandina postata su Facebook da qualche giorno e qualche raccomandazione mandata in onda su etere locale, cosa ha fatto? E l’Asp che si vanta di dare impulso agli hub vaccinali quali campagne di penetrazione sul territorio ha portato avanti. Quanti convegni scientifici sono stati organizzati? Quanti opuscoli illustrativi per spiegare ai meno colti a che serve il vaccino? Quanti incontri di piazza? Quanti coffe breack;  videoconferenze illustrate per i ragazzi? NIENTE DI NIENTE DI TUTTO QUESTO. NIENTE. Solo qualche parola al vento: vaccinatevi. Punto.  Anzi si avallano eventi –fiume organizzati dagli amici degli amici o parenti. Questo è l’esempio che danno per difendersi dal virus.

Si spendono denari pubblici per la comunicazione; quella delle passerelle personali, però. Coi soldi dei contribuenti. Ma neppure un euro per appianare la strada del coronavirus in salita.  E si pretende di raggiungere la percentuale del 70 % o dell’80 con la prima dose. Ma davvero si pensa che il gregge è proprio informe? Che il popolo di adegui senza colpo ferire e chi ha il dono delle lettere si possa piegare alla massa senza pensare un attimo. E parliamo del proprio corpo. Della salute, il bene più prezioso, senza la quale non c’è più vita. Questo pensano i signori ‘podestà’ dei gelesi. Una parolina e tutti dovrebbero stare in fila all’Hub vaccinale. E, come sempre, non si battono il petto e non fanno ‘mea culpa’. Perché loro non hanno mai colpe. Mai. Sempre gli altri sono gli artefici dei mali. Come per la spazzatura disseminata in ogni angolo. Sono gli incivili che la producono. E gli spazzini che si stanno a fare? E gli amministratori che non sovrintendono non si cospargono il capo di cenere. Come nel 2015,dall’oggi al domani i gelesi si trovarono senza cassonetti e dovettero imparare a differenziare. D’emblai, senza una adeguata campagna di indottrinamento sulla materia. Perché dimenticare 70 anni di tradizione per una nonnina che non ha mai differenziato è davvero una bella impresa. Ma che importa! L’importante è fare i comizi nelle tv di stato e puntare il dito contro qualcun altro. COME CHI NON HA ARGOMENTI E NON SA ASSUMERSI RESPONSABILITA’, perché è impreparato a gestire qualcosa più grande di lui ma non sa ammetterlo.

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Attualità

Il Sicilia Express è partito per il viaggio-gita verso la Trinacria

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Torino – I viaggiatori lo hanno definito il mini Orient -Express del XXI secolo e invece è il Sicilia express, il viaggio-regalo della Regione Sicilia riservato ad una piccola parte di lavoratori siciliani che tornano a casa in occasioni delle festività natalizie.

Vini, carte da gioco, cene dai sapori della Sicilia, spettacoli con Claudio Casisa de ‘I soldi spicci’, Salvo Piparo. E poi giornalisti per il sondaggio verso i viaggiatori, il designer Alessandro Enriquez e il videomaker per le immagini originali.

Tovagliato dai colori allegri, calici scintillanti e personale in livrea bianca e oro. Insomma c’è tutto quanto serve ad un viaggio – gita dal gusto antico da Nord-Sud, da Torino alla Sicilia, nel treno ristrutturato voluto dalla Regione presieduta Renato Schifani. Il partito alle 15,10 da Torino, in perfetto orario ed arriverà a Palermo domani alle 13,35.

I prezzi sono simbolici: 29,90 il posto a sedere, fino ai 129,90 per la carrozza letto singola. I 500 posti messi a disposizione il 3 dicembre sono andati esauriti in un’ora.

Millecinquecento chilometri attraversando tutta Italia. A bordo, degustazioni, masterclass gastronomiche, performance culturali, come musica dal vivo, reading letterari. Un’iniziativa decisa dalla Regione, Assessorato alla mobilità diretto da Alessandro Aricò, per contrastare il caro voli.

Non ci credeva nessuno e invece il treno è partito. “”Questo è il vero successo” – ha commentato Arico’.

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Avvocati in festa per i traguardi raggiunti

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Il Foro di Gela in festa. Nell’aula intitolata all’avv. Moscato si è svolta la, ormai tradizionale, cerimonia delle onorificenze per i traguardi professionali raggiunti da quindici legali che da 25 e 40 anni operano nella realtà locale.

Presieduta dal presidente dell’ordine degli Avvocati di Gela, Maria Giordano, la cerimonia ha alternato momenti di emozione, intensità e alta dialettica, tipica della categoria che, del logo, ha fatto il suo lavoro sulla scorta dei progenitori romani, a momenti di allegria e condivisione. Perché superare gli ostacoli professionali, le sfide ed assistere i cittadini che invocano la giustizia per decenni, non è da tutti. E di questo è conscia la categoria che saluta con favore questo momento di festa che ogni anno coincide con le festività natalizie.

Enrico Aliotta, Liliana Bellardita, Carmelo Brentino, Nicoletta Cauchi, Anna Comandatore
Olimpia D’arma, Osvaldo Di Rocco, Riccardo Lana, Giuseppe Nicosia, Rochelio Pizzardi. Orazio Rinelli, Venere Salafia, Paolo Testa.


Hanno al loro attivo 40 anni di iscrizione all’albo gli avvocati: Giuseppe D’Alessandro e Calogero Giardina.

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Un milione per i controlli ambientali nell’area industriale di Siracusa e Gela

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È questo l’impegno assunto oggi in aula nel corso dell’approvazione dell’articolo 16 della legge finanziaria, dall’assessore del Territorio e Ambiente Savarino e da quello all’Economia Dagnino che si concretizzerà nel maxiemendamento che sbarcherà nelle prossime ore a sala d’Ercole.

“Rappresenta il coronamento – dice il deputato M5S Carlo Gilistro – delle pressanti richieste che in questo senso ho fatto in aula e in commissione dopo il recente episodio della pioggia oleosa e dei miasmi che hanno interessato l’area di città Giardino nel Siracusano a fine agosto, terrorizzando la popolazione.

Il potenziamento del sistema dei controlli è fondamentale per garantire alla cittadinanza la giusta serenità che si smarrisce istantaneamente quando ci troviamo di fronte a episodi del genere. La popolazione deve sapere che i controlli sulle aree industriali sono puntuali e rigorosi e che le informazioni su eventuali incidenti sono conseguenti e tempestive”.“Al governo – conclude Gilistro – diamo atto di avere colto le esigenze della popolazione da me rappresentata”

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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