Seguici su:

Attualità

Eni Gela, demolizione impianti non utilizzati

Pubblicato

il

Avviati gli interventi di demolizione degli impianti non più utilizzati nel sito multisocietario Eni di Gela,  che porteranno al recupero di aree libere per nuove attività industriali e alla riduzione dell’impatto visivo dell’ex petrolchimico. Il piano di interventi era stato sancito dal Protocollo sottoscritto nel dicembre 2019 dal Ministero dell’Ambiente e da Eni con l’obiettivo di realizzare un programma di decarbonizzazione, mitigazione ambientale, riqualificazione, valorizzazione e restituzioneagli usi delle aree non più interessate da attività produttive legate al ciclo convenzionale di raffinazione. In particolare, Eni si è impegnata a rinunciare definitivamente ad assetti di produzione e lavorazione di oli minerali e a procedere, entro 10 anni, alla dismissione di tutti gli impianti e strutture non utilizzati per la produzione di biocarburanti. La Raffineria di Gela S.p.A. ha quindi dato mandato a Eni Rewind, la società ambientale di Eni, di procedere alla demolizione del camino Snox; della centrale termoelettrica, comprensiva dei gruppi termici G100, G200 e G300 nonché del relativo parco stoccaggio; delle strutture trivelle Coking 1 e 2; della torcia D-D1. Sono inoltre in corso le demolizioni dell’impianto Texaco e dell’impianto lavaggio gas che, con una tecnologia oggi obsoleta, fornivano idrogeno alla raffineria. Anche l’impianto denominato acido solforico è in procinto di cantierizzazione per la sua definitiva demolizione. Infine, presso la struttura della logistica mare e in particolare nel cosiddetto ‘pontiletto’, sono in corso le attività per la rimozione di 5 linee che servivano a caricare prodotti petroliferi sulle navi cisterna. Gli interventi sono già in corso d’esecuzione, per un costo stimato di oltre 25 milioni di euro. Entro quest’anno saranno ultimate le demolizioni del camino Snox, del gruppo termico G300 e delle strutture trivelle Coking 1 e 2. Le operazioni coinvolgeranno le imprese in appalto, in media circa 20 persone/anno, prevalentemente del territorio gelese.I Inun’ottica di economia circolare – sottolinea Eni –  sono privilegiati gli interventi che assicurano il recupero e il futuro riutilizzo dei materiali: finora sono stati inviati a recupero quasi 2900 tonnellate di rottami metallici (principalmente ferro, acciaio inox e alluminio), ma anche motori e cavi elettrici, che potranno trovare una “seconda vita” in ambito civile e industriale. Gli interventi modificheranno lo skyline dell’area industriale di Gela: la torcia è alta 150 metri, il camino Snox supera i 145 metri e le strutture trivelle raggiungono gli 80 metri d’altezza.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

L’arte che “inquieta”: inaugurata al Padiglione off la mostra “Deactivate / Disinnescare 2025” di Siracusa Orlando

Pubblicato

il

Tre stanze del Padiglione off del Civico 111 dedicate a “Deactivate / Disinnescare 2025”, mostra di Alfonso Siracusa Orlando artista di Siculiana che indaga temi come il complottismo, la manipolazione mediatica, la percezione della realtà.

Una rappresentazione della realtà che rivela linguaggi criptici e sottotesti della narrazione mainstream, destruttrando personaggi iconici della mediaticità come Trump, Musk e la regina Elisabetta. «Mi piacerebbe che lo spettatore – dice Alfonso Siracusa Orlando – venisse inquietato dalla visione della mostra, la realtà è molto più pesante della sua rappresentazione».

Curatore della mostra è Danilo Samuele Mendola: “Deactivate / Disinnescare 2025” fino al prossimo 8 giugno e visitabile nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalle 17.30 alle 20. Si arricchisce così di nuove opere e installazioni il Padiglione off della quadriennale transdisciplinare sulla Sicilia di Farm cultural park “Abbiamo tutto Manca il resto”.

Continua a leggere

Attualità

“Buongiorno Nutella”! E Matilde porta Gela in tv…

Pubblicato

il

Un tuffo nella dolcezza che ha il sapore della Nutella. E ancora una volta parla gelese. Dopo lo spot del McDonald’s, Gela torna protagonista sulla tv nazionale. E questa volta è la piccola Matilde Tuccio con il suo volto a pubblicizzare l’edizione limitata del nuovo barattolo “Buongiorno Nutella” che ha scelto Ragusa Ibla per sponsorizzare la crema più conosciuta al mondo.

Ha 11 anni, frequenta il plesso Nicholas Green e con una treccia perfetta e un sorriso che fa venire voglia di fare colazione anche a mezzogiorno, Matilde presta il suo volto all’azienda. Lo spot è in onda da oggi e per tutto il mese di maggio sulle reti nazionali e Matilde ha già conquistato il cuore di tutti diventando la protagonista del nuovo spot Nutella, edizione limitata “Buongiorno Nutella”.

Lo spot è un vero e proprio inno alla dolcezza del risveglio, e non solo per la crema spalmabile più famosa del mondo: a rendere tutto speciale è proprio Matilde, che con la sua energia e simpatia accompagna lo spettatore in un viaggio tra i colori e i profumi della Sicilia, partendo da un luogo da favola: Ragusa Ibla.La piccola Matilde si muove con naturalezza assieme ad altri due attori ripresa mentre fa colazione in una delle più belle terrazze della vicina Ibla, assaggiando pane e Nutella.

Fa parte di una speciale edizione della Nutella, che celebra le bellezze italiane e i sorrisi autentici. E chi meglio di una giovane siciliana piena di entusiasmo poteva rappresentare questo spirito?

Meglio se di Gela, e siamo di parte… Insomma, tra una fetta biscottata e una passeggiata tra i tetti di Ragusa, Matilde ci ha ricordato una cosa importante: il buongiorno non è solo una parola, è un piccolo gesto che può illuminare la giornata. Specialmente se c’è Nutella di mezzo!

Continua a leggere

Attualità

I disegni di Giovanni Iudice per “L’isola degli idealisti” su “La Lettura” del CorSera

Pubblicato

il

Oggi su “La Lettura”, apprezzata rubrica del Corriere della Sera, i disegni di Giovanni Iudice per il film di Elisabetta Sgarbi “L’isola degli idealisti”, al cinema dal prossimo 8 maggio. «Onorato di aver partecipato a questa splendida avventura cinematografica», dichiara l’artista gelese.

Spicca in particolar modo il “Ritratto di Carla Reffi”(olio su tela, cm 100×80, 2023), interpretata da Michela Cescon. La pellicola è una produzione Bibi film e Betty Wrong con Rai Cinema e distribuita da Fandango.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità