Il deputato regionale di Forza Italia Riccardo Gennuso chiede che l’Assemblea Regionale Siciliana tenga una seduta straordinaria sulla crisi vissuta da Agricoltura e Zootenia a causa del cambiamento climatico.
“L’agricoltura e la zootecnia siciliana, che sono assi portanti della nostra economia, stanno vivendo una crisi senza precedenti.
Gli imprenditori della nostra regione sono sempre più stretti fra le conseguenze del cambiamento climatico, con una siccità drammatica a settembre e ottobre e temperature sempre più anomale, e l’aumento dei costi di gestione e approvvigionamento, dai carburanti al fieno. In più, sempre nel settore della zootecnia, l’assenza di pioggia e la conseguente assenza di erbe nutritive nei campi impedisce di avviare gli animali al pascolo aggravando ancora di più la situazione. Siamo ormai sul punto del collasso per questi due settori strettamente collegati fra loro.
È una prospettiva che non possiamo permetterci anche per le conseguenze devastanti che avrebbe per l’intero tessuto sociale ed economico della Sicilia.
In questi giorni ho incontrato decine di agricoltori e allevatori che in modo unanime lanciano un appello alla politica regionale e nazionale al quale non possiamo essere sordi.
Credo che l’assemblea regionale debba tenere al più presto una seduta interamente dedicata a questo tema, per valutare insieme al Governo regionale, che ha già dimostrato grande sensibilità e attenzione, quali passi intraprendere sia per affrontare l’emergenza con soluzioni tempestive sia per individuare soluzioni di tipo strutturale.”
Continua la stagione dei congressi in casa di Fratelli d’Italia. A Caltanissetta riconfermato alla guida del partito Vincenzo Lo Muto.
Il congresso si è svolto alla presenza dell’on. Totò Scuvera, dell’on.Eliana Longi e del sen. Raoul Russo. Si sono già svolti i congressi a Niscemi e a Riesi con l’elezione dove sono stati nominati coordinatori Francesco Bartoluccio e Nino Riccobene. Il 22 marzo sarà la volta di Gela, la città dell’on.Scuvera dove si attende di capire se si riuscirà ad arrivare ad una candidatura unitaria.
Nuccio Vacca è stato confermato segretario cittadino del partito comunista italiano al termine del primo congresso cittadino tenutosi stamattina all’Hotel Sileno alla presenza del segretario cittadino Marco Filita.
Presenti al un congresso cominista molti ospiti tra cui il sindaco Terenziano Di Stefano, rappresentanti di Pd, M5s, Una buona idea e del mondo sindacale, il socialista Piero Lo Nigro e l’avv. Paolo Cafà per Sinistra italiana.
Nella sua relazione congressuale, Vacca ha affrontato i vari punti che differenziano la politica del Pci da quella del governo di ispirazione fascista della Meloni. Dalla politica internazionale con la guerra in Ucraina, alla questione palestinese alla politica locale con il secco no dei comunusti all’autonomia differenziata, alla privatizzazione di scuola e sanità.
<In Italia, il governo di Giorgia Meloni, con le sue radici fasciste, rappresenta un pericolo per i diritti sociali e civili> – ha detto il segretario.
Ha poi tracciato l’azione che il Pci deve svolgere: <è necessario rimarcare il carattere aperto della nostra azione e della nostra presenza sui territori, che deve assumere -zona per zona, Federazione per Federazione -l’obiettivo di dare uniformità e compiutezza alla nostra presenza, accentuando la nostra riconoscibilità e capacità di proposta politica, di declinazione concreta dei problemi e di risposta programmatica ai nodi presenti in questa o quella parte del Paese. Il nostro obiettivo non è quello di mantenere “fortini di resistenza”, ma di essere un’onda crescente che preme, si allarga e sfida le difficoltà del presente>.
Poi l’appello all’unità delle forze progressiste. <È giunto il momento – ha detto- di superare i personalismi e lavorare insieme alla costruzione di un fronte democratico, progressista e antifascista, per difendere i valori fondamentali della nostra Costituzione. E’ cruciale che la parte progressista della nostra società si unisca per contrastare le forze reazionarie e costruire insieme un futuro migliore, in cui i diritti di tutti siano garantiti e rispettati. La strada è difficile, ma solo attraverso l’unità e la solidarietà potremo affrontare le sfide che ci attendono>
Sono stati trattati i temi locali con il sindaco Di Stefano che ha evidenziato i punti comuni con il Pci suo alleato della prima ora lanciando l’appello all’unità. Ma Paolo Cafà intervenendo ha contestato al Pci la presenza in una coalizione dove ci sono pure pezzi di centrodestra e non solo forze progressiste.
È’ arrivato il Carnevale in corsia. Il presidente Rita Domicoli e il direttivo del Kiwanis hanno voluto regalare momenti di gioia ai bambini ricoverati al reparto di pediatria del Vittorio Emanuele.
Lo hanno potuto fare grazie anche alla collaborazione dell’ASP 2, del direttore di presidio Alfonso Cirrone Cipolla e del direttore generale Lucio Salvatore Ficarra. Un plauso il Kiwanis rivolge anche al dottor Rosario Caci, ai pediatri e a tutto il personale sanitario che quotidianamente si dedicano alla cura dei più piccoli con professionalità e dedizione.
LazEventi come il “Carnevale in corsia” non solo alleviano la degenza dei bambini, ma portano anche un messaggio di speranza e vicinanza alle loro famiglie. Un ringraziamento è stato rivolto anche ai ragazzi della Parrocchia S. Francesco, che hanno animato la mattinata, e ai parroci don Lino Di Dio e Don Francesco Spinello