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Cronaca

Due sanitari indagati per la morte di Fabiana Alessi

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La Procura di Gela ha iscritto due sanitari nel registro degli indagati per la morte di Fabiana Alessi, 23 anni, deceduta martedì sera all’ospedale di Mazzarino.

I familiari della giovane, mamma di un bimbo di 3 anni, hanno presentato un esposto perché, a loro dire, ci sarebbero state delle negligenze nel prestare i primi soccorsi alla donna.

La giovane era a casa quando improvvisamente, nel pomeriggio di martedì, si è accasciata a terra. Il marito, Simone Barresi, ha subito chiamato il 118 mentre tentava di soccorrere la donna che non riusciva a respirare.

La giovane coppia abita a pochissima distanza dall’ospedale, ma a quanto pare sarebbe stata inviata un’ambulanza non medicalizzata. La donna è morta in ospedale.

Ora la Procura di Gela ha aperto un fascicolo modello 21, per omicidio colposo e colpa medica professionale. Allo stato ci sono due indagati che hanno ricevuto una informazione di garanzia, come atto dovuto a seguito della autopsia al fine di accertare le cause della morte della giovane”, spiega all’Adnkronos il Procuratore capo di gela Lucia Musti. 

“Non c’è stato alcun sequestro della salma – aggiunge poi Musti -ma una messa a disposizione della salma all’autorità giudiziaria al fine di accertare le cause della morte”. E spiega: “Abbiamo anche conferito delega al Nas dei Carabinieri di Ragusa, che è competente per territorio di Gela, al fine di accertare se l’autoambulanza 118 dovesse essere provvista di medico rianimatore e verificare i tempi di intervento, ma anche accertare i turni del Pronto soccorso”. “Al fine di accertare – dice – se le condizioni di lavoro dell’ospedale di Mazarino siano state conformi per affrontare la criticità che poi ha portato al decesso della giovane donna”

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Cronaca

Concorso per ufficiali del ruolo tecnico dei Carabinieri

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Roma – Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 17 Ufficiali del Ruolo Tecnico dell’Arma dei Carabinieri, suddivisi in:

5 (cinque) posti per la specialità in medicina; 

1 (uno) posto per la specialità veterinaria; 

1 (uno) posti per la specialità psicologia; 

1 (uno) posto per la specialità investigazioni scientifiche – fisica; 

1 (uno) posto per la specialità investigazioni scientifiche – biologia; 

3 (tre) posti per la specialità telematica; 

1 (uno) posti per la specialità genio; 

1 (uno) posto per la specialità amministrazione e commissariato;

e 3 posti, riservati a Carabinieri già in servizio:

1 (uno) posto per la specialità telematica; 

1 (uno) posto per la specialità genio; 

1 (uno) posto per la specialità amministrazione e commissariato.

Gli aspiranti potranno presentare la domanda online attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter. 

Decidere di arruolarsi nell’Arma e di indossare l’uniforme significa aderire ad un complesso di valori quali onore, lealtà e spirito di sacrificio, con la consapevolezza di entrare a far parte di una grande organizzazione fondata sulla tradizionale vicinanza al cittadino, a tutela della legalità ed in difesa dei più deboli.

La particolarità del ruolo tecnico è quella di mettere a disposizione il proprio bagaglio di conoscenze e la propria professionalità al servizio dell’Istituzione. 

Al concorso possono partecipare, per una sola specialità, i cittadini italiani in possesso di laurea magistrale dell’indirizzo di interesse che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, non abbiano superato il 32° anno di età. 

I vincitori del concorso saranno nominati Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico dell’Arma dei Carabinieri e frequenteranno un corso della durata di un anno presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, incentrato principalmente sullo studio di materie tecnico-professionali.

La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata entro il 19 maggio 2025

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Cronaca

Aperture festive del castello di Donnafugata

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Ragusa – Nelle giornate festive di domenica 20, lunedì 21, venerdì 25 aprile e giovedì 1 maggio 2025 il Castello di Donnafugata resterà aperto secondo il consueto orario continuato, dalle ore 9.00 alle ore 19.00.

La permanenza all’interno è permessa sino alle 19.45. Sarà possibile raggiungere il Castello di Donnafugata anche in treno (orari su www.trenitalia.it), fruendo, tramite presentazione del titolo di viaggio obliterato, della riduzione del biglietto di ingresso al Castello.

Dal 27 aprile saranno inoltre ripristinati i treni domenicali per Donnafugata.

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Cronaca

Sicilia. Pasqua, Conflavoro: “Attesi 1,8 milioni di turisti”

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Secondo le stime del Centro Studi di Conflavoro, a Pasqua, complici i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, vacanze più lunghe e mete affollate in tutto lo Stivale: partiranno 12,5 milioni di italiani cui si aggiungeranno 2,8 milioni di stranieri, per una spesa totale di 5,2 miliardi, il 33,3% in più rispetto al 2024.

Cresce anche la spesa media pro capite, che sfiora i 400 euro (+5-10%). La durata media dei soggiorni sale da 3,6 a 4,2 notti. Con l’aumento dei prezzi alberghieri (+6,9%, tra 80 e 130 euro a notte) e dei pacchetti vacanza (+8,7%, tra 600 e 800 euro per una settimana), il costo complessivo di una vacanza sarà tra 1.130-1.300 euro a persona, su cui peserà anche l’eventuale viaggio aereo, con 90 euro di media a tratta per i voli nazionali e 177 euro per quelli internazionali.

Il turismo pasquale del 2025 è un segnale forte di fiducia e vitalità economica nonostante le tensioni globali, con ricadute dirette su ristorazione, commercio locale, servizi culturali e mobilità”, commenta Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro. “Secondo le nostre elaborazioni, il record di 567 mila posti di lavoro in più segnerà un incremento di reddito mensile di oltre 879 milioni, dimostrando ancora una volta come il benessere diffuso sia motore di crescita per il Paese. Dobbiamo comunque evidenziare che il 43% delle famiglie in partenza ha avuto necessità di ricorrere a prestiti”. 

Le famiglie rappresentano il 40% dei viaggiatori, con una spesa giornaliera tra i 150 e i 200 euro – spiega Sandro Susini, direttore del Centro Studi di Conflavoro – ma anche i giovani (30% del totale) si muovono numerosi, privilegiando viaggi brevi ed economici, spendendo 70-100 euro al giorno. Le mete più gettonate saranno Lazio (3 milioni di turisti), Toscana (2,5 milioni), Campania (2 milioni), Sicilia (1,8 milioni) e Puglia (1,5 milioni), con Roma in testa grazie all’effetto Giubileo. Il turismo diffuso favorirà anche città d’arte come Firenze, Venezia, Napoli e Milano, ma anche destinazioni balneari e culturali.

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Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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