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Cronaca

Due misure cautelari per maltrattamenti in famiglia

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Caltanissetta – I poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito due misure cautelari personali emesse, su richiesta della Procura della Repubblica di Caltanissetta, dal Giudice per le Indagini Preliminari.

Gli indagati sono indiziati di maltrattamenti nei confronti delle rispettive partner; uno dei due era già conosciuto alle Forze dell’Ordine, perchè segnalato per lo stesso reato nell’anno precedente.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, in entrambi i casi gli uomini avrebbero posto in essere ripetute condotte nei confronti delle compagne, consistite nell’uso di violenza fisica e verbale e nel rivolgere loro frasi minacciose e ingiuriose.

La celere ricostruzione dei fatti ha permesso alla Procura della Repubblica, di richiedere ed ottenere, a carico degli indagati, rispettivamente, la misura cautelare degli arresti domiciliari e del divieto di avvicinamento alla parte offesa.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, valutati positivamente i gravi indizi di colpevolezza, ha disposto l’applicazione in entrambi i casi del dispositivo del “braccialetto elettronico”.

In merito a quest’ultimo, grazie alla nuova tecnologia in dotazione alla Polizia di Stato, la Sala Operativa della Questura di Caltanissetta sarà tempestivamente allertata e pronta ad intervenire qualora l’indagato si avvicini alla persona offesa

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Cronaca

“Chiesti sei anni di carcere per Salvini, Trapani concede la cittadinanza onoraria agli equipaggi delle Ong”

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Palermo – “Mentre a Palermo la procura chiede sei  anni nel processo contro Matteo Salvini per il caso della Ong spagnola Open Arms,  la giunta municipale  di Trapani, con il sindaco del PD Tranchida, si prepara a conferire  la cittadinanza onoraria agli equipaggi di tre ONG : la Jugend Rettet (Iuventa), Save the Children e Medici senza Frontiere(Geo Barents). Un insulto a chi rischia il carcere per aver fatto il proprio lavoro, ai cittadini italiani che hanno espresso chiaramente la loro opinione con il voto politico e ai tanti morti in mare”. Lo dichiara l’on. Annalisa Tardino, esponente della Lega Salvini premier.

“Ma anche, putroppo , l’ennesimo  esempio concreto di spavalderia politica a cui la sinistra italiana,  che non ha ancora compreso come gestire l’immigrazione clandestina, ama prestarsi.  Mentre  dalla Germania finanche all’Inghilterra pure governi di sinistra attuano strette alle frontiere in Italia e addirittura in Siclia si premiano quelle organizzazioni , profumatamente finanziate da privati, che  collaborano con gli scafisti”.

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Cronaca

Terremoto nella costa catanese

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Catania – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 2,02 di oggi, 16 settembre, davanti alla costa catanese.

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha comunicato che il sisma, ad una profondità di 23 chilometri, ha avuto epicentro a 8 km di distanza da Riposto.

Non si registrano danni.

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Cronaca

Arrestata coppia di ladri

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Vittoria – Gli agenti del Commissariato di Vittoria hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo di anni 24 e una donna di anni 21 perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di furto in abitazione, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio, predisposti dalla Questura di Ragusa, finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolar riguardo ai reati di natura predatoria tra i quali i furti in abitazione.

Gli Agenti della Squadra Volante del Commissariato, si sono recati presso un’abitazione del centro di Vittoria dove erano stati segnalati rumori sospetti all’interno.

Giunti sul posto i poliziotti hanno accertato la “strana” presenza di una donna che, alla vista degli agenti, con fare sospetto,  bussava alla porta dell’immobile per avvisare il complice della presenza della Polizia . 

Gli Agenti, hanno subito bloccato la donna che fungeva da “palo” mentre il complice usciva dalla finestra tentando di fuggire; quest’ultimo veniva bloccato dopo pochi metri.

Nel corso della perquisizione il ventiquattrenne è stato trovato in possesso di un orologio da polso in acciaio marca “Limitless Watch“, oggetto di furto che, successivamente, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.

Espletate le formalità di rito, i due arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

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