I Lions riconoscono il merito ed inaugurano una nuova stagione di scambi culturali.
Due studenti del Liceo Vittorini, Federica Caruso e Giuseppe Bongiorno, sono stati premiati, per i loro meriti scolastici, con un viaggio studio all’estero, dalla presidente del Lions ambiente territorio e cultura Valentina Licata e dal presidente del Lions del Golfo di Gela Alessandro Guarnera.
Oggi al Liceo scientifico di Gela i Lions hanno consegnato i biglietti aerei ed i documenti per due soggiorni all’Estero in campus e famiglia ai due bravissimi della scuola.
Il Lions club Gela Ambiente Territorio e Xultura, presieduto da Valentina Licata, ha premiato Federica Caruso con un viaggio in Belgio presso una famiglia ospitante Lions per una settimana e altri 10gg presso un campus Lions .
Il Lions club del Golfo di Gela , presieduto da Alessandro Guarnera, ha premiato Giuseppe Bongiorno con un viaggio in Francia presso una famiglia ospitante per una settimana e altri 10 giorni presso un campus Lions.
“Oggi possiamo affermare con orgoglio – dicono i presidenti Licata e Guarnera – di aver reso felici due ragazzi meritevoli attraverso il nostro nobile gesto. La missione dei Lions va ben oltre i confini della solidarietà, si estende fino alla gioia e alla gratitudine che possiamo regalare a coloro che ne hanno bisogno.
La felicità che abbiamo portato nel cuore di questi giovani è il riflesso del nostro impegno costante nel servire la comunità con generosità e amore. Nei loro occhi brillava la gratitudine, un sentimento puro e sincero che ci riempie di soddisfazione e ci spinge a continuare sulla nostra strada con ancora più determinazione. Gli Scambi Giovanili rappresentano uno strumento straordinario per favorire la crescita e lo sviluppo dei giovani, permettendo loro di scoprire nuove culture, creare legami internazionali e arricchire il proprio bagaglio di esperienze e conoscenze.
I soggiorni all’estero, divisi tra il Campus multiculturale e l’ospitalità in una famiglia ospitante, offrono un’opportunità unica di crescita personale e culturale. Tutti coloro che hanno avuto il privilegio di partecipare agli scambi giovanili nel corso degli anni hanno vissuto esperienze straordinarie e indimenticabili, che hanno contribuito in modo significativo alla loro formazione e al loro sviluppo come individui aperti, tolleranti e consapevoli del mondo che li circonda.
Continuiamo con cuore e anima a sostenere la nostra missione e a diffondere gioia e felicità ovunque sia possibile. Un ringraziamento da parte della Dirigente Angela Tuccio ai due Club Service per la lodevole iniziativa”. La missione Lions continuerà ospitando gli studenti Erasmus dei Lions francese e belga nelle famiglie lionista di Gela per completare uno sciopero perfetto.
Madrid – C’e’ il cuore di Gela nello spot del nuovo panino di McDonald’s pubblicato oggi in Spagna. Un insegnate di Gela che presta la sua idea ed immagine e scorci della città.
Da qualche ora, in tutta la Spagna, è partita la nuova campagna pubblicitaria di McDonald’s, visibile sia in rete che sui maxi schermi delle principali città del Paese. Il nuovo spot parla siciliano. Avrà infatti suscitato stupore soprattutto tra gli italiani all’estero, i siciliani in particolare, che nel video compare Gela.
Perché il volto scelto per rappresentare questa nuova campagna pubblicitaria di lancio del nuovo panino “McExtreme Tutti Pepperoni” è quello di Carmelo Averna, 38 anni, orginario di Gela, da oltre un decennio docente nelle scuole spagnole. Lo spot visibile sui canali social ufficiali di Mc Spagna (246 mila follower solo su instagram) e su youtube, in due versioni (una più breve ed un’altra più lunga) presenta il nuovo panino preparato dalla mamma del gelese Carmelo Averna nelle cucine spagnole di uno dei centinaia di punti McDonald che lo assaggia giudicandolo “molto buono” poco prima di incontrare la mamma e scoprire che a prepararlo è stato lei stessa.
“Per gli italiani la cucina è sacra. Quindi, per convincerli che è “sorprendentemente italiano”, siamo andati a cercare quella ricetta a cui nessuno di loro ha saputo resistere”, si legge nella descrizione dello spot. Una troupe spagnola infatti nei giorni scorsi è stata ospite in città per raccogliere le immagini della città ed immergersi nei profumi della sua cttà.Un breve video in cui grazie alle parole di Carmelo Averna traspare la delicatezza e l’autenticità del suo legame con la sua infanzia trascorsa a Gela, tra profumi, tradizioni e sapori che ancora oggi porta nel cuore.
Averna infatti non è un attore, ma un insegnante che in questo video incarna i valori di autenticità e vicinanza, sempre più centrali nella comunicazione moderna. A rendere il tutto ancora più emozionante, alcune immagini dello spot mostrano scorci suggestivi proprio della città siciliana, il mare, le stradine assolate, i volti delle persone. Un omaggio inaspettato, ma potente, che ha emozionato i cittadini gelesi e l’intera comunità italiana in Spagna. La campagna non si limita a promuovere un nuovo panino, ma diventa un vero e proprio racconto di identità, appartenenza e integrazione della Sicilia.
McDonald’s ha scelto una narrazione in cui tanti emigrati italiani possono riconoscersi: partire, cercare fortuna altrove, ma senza mai dimenticare da dove si viene. La notizia, che sta iniziando a girare anche a Gela, ha suscitato entusiasmo per questa campagna che restituisce dignità e bellezza al concetto di radici, dimostrando come l’identità possa viaggiare con noi, ovunque si vada.
Una bella notizia per la Gela che si candida nel mondo del turismo.
Con profonda commozione e sincero cordoglio, la Regione Siciliana si unisce al dolore della Chiesa cattolica per la scomparsa del Papa.
La notizia della sua morte ci colpisce nel cuore. Francesco è stato una guida spirituale illuminata, un faro di speranza, giustizia e umanità in un tempo segnato da divisioni, sofferenze, guerre e disuguaglianze. Con il suo magistero, ha saputo parlare a tutti, credenti e non, con parole semplici e gesti forti, capaci di risvegliare le coscienze e indicare la via del bene comune.
Alla Sicilia, terra che ha amato e visitato, lascia un’eredità preziosa: l’invito a guardare ai più fragili, ad accogliere con misericordia, a costruire una società più giusta e solidale. Che il Signore lo accolga nella pace eterna e che il suo esempio continui a ispirare le nostre comunità.
E’ siciliano il nuovo Coordinatore Nazionale del comparto Giovani dell’AIC. Lo ha nominato all’unanimità la Giunta Esecutiva dell’Associazione Italiana Coltivatori (AIC) . Si tratta di Leoluca Pollara un professionista proiettato nel futuro del settore agricolo, in un momento in cui il ricambio generazionale rappresenta una delle sfide più urgenti e strategiche per l’agricoltura italiana ed europea.
Siciliano, due figlie, laureato in Economia Aziendale, è cresciuto a Corleone, in provincia di Palermo, dove sin da bambino si appassiona all’agricoltura grazie alla famiglia che gestisce da ben quattro generazioni l’azienda Principe di Corleone. Qui Leoluca Pollara ricopre il ruolo di Responsabile Marketing e Vendite di una realtà presente in ben 25 paesi esteri. Dal 2012 al 2014 è stato anche membro del CDA del Consorzio Sviluppo e Legalità che gestisce i beni confiscati alla Mafia della Provincia di Palermo.
“È un onore assumere questo incarico e poter rappresentare le istanze dei giovani agricoltori italiani. – ha dichiarato Leoluca Pollara in occasione della presentazione ufficiale – Il mio obiettivo è rafforzare il dialogo tra le nuove generazioni e le Istituzioni, incentivando politiche che sostengano il settore agricolo e ne garantiscano la competitività nel lungo periodo”.
La scelta dell’imprenditore vitivinicolo si inserisce nel quadro della strategia promossa da AIC, volta a incoraggiare le nuove generazioni a investire nei lavori della terra, restituendo centralità alla campagna non solo come scelta di vita, ma come terreno fertile per fare impresa e innovare, nel solco degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Il Presidente nazionale dell’AIC, Giuseppino Santoianni, ha espresso piena soddisfazione per la nomina, sottolineando l’impegno dell’Associazione verso le nuove generazioni: “Il ricambio generazionale è una delle sfide più importanti per l’agricoltura italiana ed europea. Sostenere i giovani agricoltori significa investire nel futuro del settore. Con la guida di Leoluca Pollara, il comparto Giovani dell’AIC potrà sviluppare nuove progettualità in grado di rispondere ai numerosi cambiamenti del mercato e alle esigenze di una nuova generazione di imprenditori agricoli. Da aicnazionale.it