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Attualità

Dopo la messa in sicurezza un intervento più radicale al plesso Capuana

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Ancora un sopralluogo stamattina dell’assessore ai Lavori pubblici Romina Morselli con i tecnici alla scuola Capuana di via Palazzi interessata da infiltrazioni d’acqua dal tetto. Disagio antico che si è aggravato nel tempo.

L’amministrazione comunale ha già effettuato un intervento di messa in sicurezza della parte centrale ( viene chiamata non a caso la piscina) e su richiesta del dirigente scolastico Maurizio Tedesco ha proseguito i lavori nelle aule del primo piano dove ci sono perdite d’acqua. Su segnalazione dei genitori, alla scuola Capuana sono intervenuti i vigili del fuoco che due giorni fa hanno verificato le condizioni dell’edificio e gli interventi di messa in sicurezza effettuati dal Comune con le reti e con la guaina nuova. Il sopralluogo si è concluso senza prescrizioni da rispettare. Ma è chiaro che quanto fatto dal Comune esclude situazioni di pericolo ma non risolve il problema in via definitiva.

“Voglio rassicurare i genitori degli alunnj che alla Capuana il nostro lavoro non è finito. Tra una ventina di giorni, il tempo che le pareti possano asciugarsi dopo le piogge – dice l’assessore Morselli- torneremo alla Capuana per l’intervento definitivo sul tetto , su tutte le parti ammalorate e con l’intonaco nelle pareti.Questo intervento è necessario e va fatto in tempi molto celeri.Finora ci siamo occupati di casi molto gravi come la scuola S.Maria di Gesù, la Antonietta Aldisio e Albani Roccella ma quello della Capuana non è meno grave ma con il poco che abbiamo avuto le infiltrazioni d’acqua non sono più un problema nelle nostre scuole”.

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Attualità

Giovedì santo, gelesi in processione “a vasari i peri o Signuri”

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Si rinnova la tradizione del Giovedì santo, che vede i gelesi recarsi alla Chiesa del Rosario per “baciare i piedi” e le vesti della statua del Cristo e di quella dell’Addolorata. Un momento da sempre tra i più sentiti in città nell’ambito delle celebrazioni della Settimana santa.

Non molto elevata l’affluenza questa mattina, ma probabilmente le presenze cresceranno nel corso delle prossime ore. Sarà possibile recarsi in chiesa per tutta la giornata, poi alle 21 si terrà la processione verso la Chiesa Madre, dove le due statue faranno ritorno in vista del Venerdì santo giorno in cui si rievoca la Passione e morte di Cristo. 

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Attualità

La presidente della Commissione Sanità denuncia disagi sulle Guardie mediche

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Guardie mediche:la loro nuova dislocazione crea una levata di scudi. Dopo le varie istanze ricevute da parte dei medici della guardia medica di gela, la commissione Sanità si è subito attivata.


La presidente Floriana Cascio ha contattato direttamente la dirigenza Asp che dà piena disponibilità ad intervenire per risolvere i problemi. “Niente di tutto questo. Tutto è rimasto irrisolto- denuncia la presidente Floriana Cascio- non solo le 2 guardie mediche dopo 20 anni vengono separate creando problemi di gestione del servizio, ma inoltre una delle due guardie mediche viene trasferita all’infettivologico del PO di Gela, un ambiente gelido con cattivo odore di fogna, non ci sono finestre per poter fare arieggiare l’ambiente. Questo mi viene riportato dai medici della guardia medica”.

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Un’antica tomba affiora all’Orto Pasqualello

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A Gela quando si effettua uno scavo per opere edili, è sempre alta la possibilità di poter trovare reperti archeologici.

È successo in questi giorni nell’area del cantiere dell’Orto Pasqualello dove, come comunicato ieri dall’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Di Dio, l’impresa Cosiam ha iniziato i lavori per realizzare un parco urbano che collegherà corso Aldisio- e quindi il centro della città- con il Lungomare. Ruspe in azione e sorveglianza archeologica nell’area a ridosso della villa comunale. All’avvio dei lavori è subito affiorata un’antica sepoltura che ora è oggetto di indagine archeologica.

La cosa non stupisce considerata la vicinanza tra l’area della necropoli greca del Borgo scavata da Paolo Orsi agli inizi del 900 e la zona dell’orto Pasqualello.

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