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Donegani su nomina dell’avv.Comandatore all’Oiv:”qualcuno vive nel paese dei Balocchi?”

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La polemica politica di oggi ha riguardato la nomina da parte del sindaco Di Stefano come componente dell’Oiv del Comune dell’avv.Anna Comandatore che come è noto è politicamente schierata con il centrodestra essendo stata consigliera comunale di Diventerà bellissima e alle Amministrative candidata con Forza Italia. Per farla breve: non l’hanno presa bene nel centrosinistra dove già far quadrare i conti tra i tanti aspiranti ad incarichi di governo e sottogoverno non è facile mentre nel centrodestra hanno subito scritto quel nome nella lista (già lunga) di chi al secondo turno ha tradito Grazia Cosentino.

Nel dibattito ufficialmente e fino a questo momento è intervenuto solo il laboratorio politico PeR.

“Non ci siamo riconosciuti e non ci riconosceremo per coerenza in campi non “potabili” che includono forze politiche che nulla hanno a che fare con il campo progressista e con il centrosinistra. Per queste ragioni non capiamo lo stupore da parte di forze politiche che si scandalizzano perché il Sindaco abbia dato l’assenso alla nomina di un professionista appartenente al centro destra nell’OIV” – dice Miguel Donegani.
“A parte il fatto che l’OIV(è un organismo indipendente di valutazione), e la politica dovrebbe preoccuparsi più delle competenze che del colore politico del professionista. Ma anche se si volesse spostare l’argomento sulla politica, quale sarebbe la novità? Ma qualcuno vive nel paese dei Balocchi? È notorio che nella giunta Di Stefano ci sia l’MPA che alla Regione governa con il centro estra di Schifani, è altrettanto notorio che da poco nell’MPA è approdato Miccichè fino ad ieri coordinatore Regionale di Forza Italia? Le dichiarazioni di esponenti di Forza italia locali e provinciali hanno sempre parlato di opposizione costruttiva. Quindi PeR noi è in perfetta continuità amministrativa. Quindi personalmente e politicamente nulla con l’MPA, con Forza Italia e neanche con il Sindaco. Eventualmente dovrebbero interrogarsi le forze che si professano progressiste e di sinistra ponendosi una semplice domanda; ma noi a destra che ci stiamo a fare?”- conclude.

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Cronaca

Accesso informatico abusivo, hacker gelese disposto a collaborare con la magistratura

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Si è detto disposto a collaborare con i magistrati, l’hacker gelese Carmelo Miano, 24 anni, arrestato due giorni fa dalla Polizia, su ordine della magistratura di Napoli, per accesso abusivo aggravato a strutture informatiche e di diffusione di malware e programmi software, commessi in concorso.

Durante l’interrogatorio di garanzia, il ventiquattrenne (residente a Roma) ha ammesso di avere violato i server del ministero della Giustizia.

Miano ha però negato che le sue incursioni informatiche abbiano arrecato dei danni ai sistemi informatici presi di mira.

Il giovane esperto informatico ha anche ammesso di avere consultato le email di diversi magistrati tra Napoli, Roma, Gela e Brescia. L’avvocato dell’indagato, Gioacchino Genchi, ha chiesto che gli atti vengano trasmessi per competenza alla Procura di Perugia e lodato l’attività investigativa del pool di pm partenopei che hanno indagato sul suo assistito sottolineando, nel contempo, la fragilità dei sistemi informatici violati dal giovane hacker gelese. L’avvocato Genchi ha chiesto al gip di Napoli, che ha emesso l’arresto in carcere notificato a Miano dalla polizia postale, l’attenuazione della misura cautelare del carcere con gli arresti domiciliari.

Quanto al danneggiamento del sistema informatico contestato, il difensore di Miano ha semplificato ricordando il caso di un imputato accusato di una presunta truffa all’assicurazione, per avere richiesto il risarcimento per l’ammaccatura di un paraurti di un tamponamento che poi si è accertato essere realmente avvenuto “anche se – ha sottolineato il legale – è poi emerso che il paraurti era già ammaccato e che per la sua riparazione l’infortunato era già stato risarcito da un’altra assicurazione: il sistema informatico che lui avrebbe danneggiato era già abbastanza disastrato di suo”, ha detto ancora Genchi.

Circa l’eventualità che il 24enne sia entrato in contatto anche con presunti esponenti dei servizi segreti, l’avvocato ha replicato che il suo cliente è disposto a rispondere ai pm “su ogni altro aspetto delle indagini”.

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Attualità

“Il piccolo gesto che può fare la differenza”: raccolta solidale di Leo club e Leo cubs

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Leo club del golfo di Gela e Leo cubs Gela Atc insieme per una raccolta alimentare Leo: “Il piccolo gesto che può fare la differenza”. L’iniziativa si è svolta al supermercato Coop di via Palazzi.

Come ogni anno, i giovani leoncini propongono la raccolta solidale di spesa da consegnare a chi ha bisogno, tramite il sostegno del Cav – Centro di aiuto alla vita – che ha sposato l’evento e le sue finalità.

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Cronaca

Bus in avaria in viale Indipendenza

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Un bus extraurbano ha finito la sua corsa in viale Indipendenza si presume per un improvviso guasto. Il bus proveniente dalla zona Scavone e diretto verso la rotonda di via Europa, si è fermato in una posizione tale da impedire il transito alle auto che viaggiavano verso Macchitella. Si è creato così un tappo alla circolazione.

Con diverse manovre e notevoli difficoltà il bus è stato spostato dalla parte opposta ed addossato ad un muro in modo da consentire il doppio senso di circolazione.Così in viale Indipendenza la situazione è tornata alla normalità mentre l’autista ha atteso l’intervento sul bus in avaria

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