Seguici su:

Flash news

Diventerà Bellissima al Segretario del PD Di Cristina: si vergogni, come un gufo inganna la gente

Pubblicato

il

“Ci si chiede se la passione e l’impegno politico può farci occupare del tempo prezioso a competere dialetticamente con avversari politici che reiterano attacchi contro la sanità nissena e la politica del governo regionali! Sciacalli” – usa parole dure il commissario cittadino di Diventerà bellissima di Gela, Michele Orlando-
anzitutto, perché in un momento di sventura mondiale a causa della pandemia, dinanzi allo sforzo massacrante di medici, infermieri, OSS, famiglie allo stremo per i contaggi, farmacie prese d’assalto per tamponi, hub al lavoro per fare vaccini il più possibile, economia allo stremo senza un euro di aiuti, disoccupati, esercizi che chiudono, si alza la voce di Di Cristina che, invece di dare aiuto e soluzioni, echeggia il fallimento di ciò che gli torna utile per seminare disfatte e locupletare utilità di bottega.
Gufi;
perché più le cose si mettono male, più si augurano il peggio aspettandosi un giovamento per il loro consenso;
Speculatori ed infami:
Bizzarrie politiche di politicanti cavallo di troia all’ interno della maggioranza, fomentati anche da loro del Pd, danno adito ad affermare che vi sia proprio una maggioranza frantumata, riportando il volto di Musumeci spezzato, quando tutti stasera lo abbiamo visto integro e deciso a fare il capo del governo come voluto dalla maggioranza dei siciliani;
Ipocriti;
Fanno parte del partito che governa il ministero della sanità, che è responsabile dell’ andamento nazionale della pandemia, che balbetta su tutti gli interventi per difficoltà oggettive acclarate, ma vedono solo Caltanissetta e la Sicilia;
Falsi!
Hanno in mano l’economia e sono protagonisti dell’ indifferenza sullo stato delle famiglie, del commercio, delle imprese, sul potere delle banche che bloccano i conti, segnalano le sofferenze, sul conflitto tra creditori e debitori, sfratti, pignoramenti e ordinano alla TV di stato di affermare che l’Italia è alle porte della più grande rivoluzione economica del dopo guerra.
Si vergognino ad ingannare la gente; senza pudore e senza cuore”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Tirapugni in valigia, ennesimo caso all’aeroporto. Denunciato calatino

Pubblicato

il

Un tirapugni in metallo, possederne uno e tenerlo a portata di mano, sembra ormai essere di moda. Sono ancora molte le persone che continuano a portare al seguito, anche durante i viaggi, questi oggetti il cui porto è vietato dalla legge. È quanto accaduto all’aeroporto Fontanarossa “Vincenzo Bellini” di Catania. Il personale preposto ai controlli di sicurezza si è accorto che, all’interno del bagaglio di un 36enne, originario di Caltagirone, in partenza per Madrid, era nascosto un tirapugni.A quel punto sono stati informati immediatamente gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera che hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica per porto di armi o oggetti atti ad offendere. Solo nell’ultimo semestre sono stati sequestrati dalla Polizia di Frontiera di Catania diverse decine di oggetti vietati, in gran parte tirapugni.

Continua a leggere

Attualità

La discarica abusiva di amianto è servita

Pubblicato

il

La strada che dall’Aias di Borgo Manfria porta alla diga Comunelli è una pattumiera a cielo aperto.

Sui cigli a destra e a sinistra solo rifiuti: plastiche, sacchi con materiali di vario tipo, resti di edilizia e tanto altro.

Dopo il bevaio si è creata una discarica abusiva di materiali in amianto che cresce di giorno in giorno. Uno squallore pericoloso per ambiente e salute.

Continua a leggere

Flash news

M5S presenta all’Ars la norma sull’ecotassa a favore dei Comuni in cui vi sono discariche

Pubblicato

il

Il Movimento 5 Stelle Sicilia deposita la norma sulla “ecotassa”, una tariffa a carico dei proprietari delle discariche ed in favore dei Comuni nei cui territori insistono questi impianti. Gli introiti serviranno anche ad intervenire per implementare i modelli di raccolta differenziata. 

“In un momento storico – spiega il coordinatore regionale Nuccio Di Paola – in cui i Comuni sono costretti a pagare le conseguenze di una pessima gestione regionale dei rifiuti che provoca danni non solo in termini economici, legati agli extra costi per il conferimento degli stessi, ma anche e soprattutto sotto il profilo della tutela dell’ambiente, si pensi ai territori nelle cui prossimità sorgono discariche, ci è sembrato doveroso intervenire con una norma che quantomeno offrisse un minimo di ristoro. La nostra proposta sulla ‘ecotassa’ nel recepire la norma nazionale, interviene aumentando la tariffa in modo progressivo per i prossimi tre anni nei confronti dei titolari delle discariche, aumentando l’aliquota a favore dei Comuni, premiando quelli che riciclano di più e colpendo anche i termovalorizzatori che in questo modo anche loro saranno tenuti a pagare una tassa a favore dei Comuni nei quali dovrebbero sorgere”. 

La legge è al vaglio della Commissione Ambiente “ma vi è una iniziativa simile proposta dalla maggioranza – sottolinea la deputata Cristina Ciminnisi – che risulta poco coraggiosa. Servono aiuti concreti per i Comuni in difficoltà che ospitano nei loro territori questi impianti. Di certo la nostra battaglia a difesa di un’economia ‘rifiuti zero’ non si limita e non si conclude con questa iniziativa, anzi serve ancora molto altro da fare. Il Governo Schifani in due anni ha prodotto quasi zero e gli effetti di questo lassismo si vedono ovunque” – conclude la deputata.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852