Vittoria -Prosegue l’attività di contrasto ai reati contro il patrimonio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa con controlli del territorio a tutela della proprietà dei cittadini.
In particolare, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Vittoria, nell’adempimento di mirati servizi finalizzati alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, nella notte di martedì, transitando in Piazza del Popolo, notavano che era stato gravemente danneggiato un esercizio commerciale di distribuzione automatica self-service h24 di vendita di bevande/snacks.
Sul posto veniva identificato un testimone che esponeva la dinamica dell’evento, ovvero forniva sia una dettagliata descrizione dell’autore del reato sia ne indicava la via di fuga intrapresa.
Immediatamente i Carabinieri percorrevano la via indicata e notavano un soggetto, corrispondente alla descrizione, entrare per una porta-finestra all’interno dell’abitazione di un noto pregiudicato sottoposto alla detenzione domiciliare per poi, quest’ultimo, chiudere frettolosamente la porta-finestra.
I Carabinieri, insospettiti da quanto osservato, decidevano di effettuare accertamenti presso l’immobile e rintracciavano un giovane romeno identificato in C.D.B. 24 anni, perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dal testimone e rinvenivano, accanto a lui, dei cartoni contenenti varie bevande; ulteriori accertamenti estesi sulla sua persona permettevano di recuperare anche degli snacks occultati nei pantaloni.
I militari, dopo aver accompagnato C.B.D. presso i loro uffici per la redazione degli atti di rito, hanno dapprima proceduto alla formalizzazione delle dichiarazioni del testimone e poi all’acquisizione dei filmati di sorveglianza dell’esercizio commerciale, appurando l’esatta corrispondenza dell’autore del furto aggravato con la persona fermata.
I Carabinieri hanno quindi restituito la refurtiva rinvenuta al legittimo proprietario dopo averne acquisita la relativa querela, e operato nei confronti dell’indagato l’arresto in flagranza di reato per furto pluriaggravato con la violenza sulle cose e beni esposti per consuetudine a pubblica fede, traducendolo presso la Casa Circondariale di Ragusa e porlo a disposizione della magistratura che ne valuterà le condotte illecite di cui si è reso autore.
Unitamente al responsabile del furto, i Carabinieri hanno definito anche la posizione del pregiudicato sottoposto a detenzione domiciliare, e che ha offerto rifugio e protezione a C.B.D., deferendolo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di favoreggiamento personale.
Attualmente i Carabinieri stanno vagliando altri episodi di furti aventi medesimo modus operandi e consumati nella cittadina ipparina nel corso della stessa notte dell’arresto di C.B.D., ovvero sono in corso indagini per acquisire elementi investigativi utili all’individuazione dei responsabili.