Seguici su:

Politica

Dieci milioni di euro per la lotta alla povertà dal governo Musumeci

Pubblicato

il

 Il governo Musumeci è pronto a erogare interventi di contrasto alla povertà e alla marginalità sociale per 10 milioni di euro. Sono stati pubblicati dal dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche sociali i primi due avvisi per individuare enti del Terzo settore che possano mettere in campo misure di intervento straordinario per i casi di bisogno ed emergenza alimentare, ma anche per azioni di sostegno per il ricovero di persone indigenti e in condizione di marginalità estrema, secondo quanto prevede la nuova legge regionale contro le povertà approvata la scorsa estate.

Queste risorse si aggiungono a quelle dei piani povertà con cui la Regione annualmente detta le disposizioni ai distretti socio sanitari per combattere l’esclusione sociale.

«Per garantire le fasce più fragili della popolazione siciliana, le cui condizioni economico-sociali sono state ulteriormente aggravate a causa anche della crisi scaturita dalla pandemia – afferma l’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali, Antonio Scavone – la Regione ha tempestivamente messo in atto le procedure amministrative per dare attuazione a tutte le misure di sostegno previste dalla nuova norma, liberando risorse non utilizzate. La copertura finanziaria, infatti, è garantita dai fondi dell’emergenza Covid non trasferiti ai Comuni per mancanza di richieste o per rinuncia da parte degli stessi enti locali».

Il primo avviso (consultabile a questo link https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-e-direttive/decreto-approvazione-avviso-pubblico-l-erogazione-interventi-favore-singole-persone-nuclei-familiari-condizioni-particolare-disagio-socio-economico) riguarda le misure d’intervento straordinario per i casi di indigenza, bisogno ed emergenza alimentare, per le quali è disponibile un budget di 5 milioni di euro. Il dipartimento Famiglia e Politiche sociali invita gli enti del terzo settore riconosciuti e operanti in questo ambito a presentare una manifestazione di interesse entro 15 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, all’indirizzo pec dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it.

Tra i requisiti richiesti ci sono un’attività di almeno dieci anni nel settore della distribuzione alimentare realizzata nell’ambito del Programma operativo del Fondo di aiuti europei agli indigenti (Fead), l’erogazione diretta di pasti e di generi alimentari a favore di singole persone e nuclei familiari, l’organizzazione e la gestione di reti di raccolta e redistribuzioni dei generi alimentari agli enti impegnati direttamente nell’erogazione. Il contributo sarà erogato in due tranche.

Il secondo avviso (consultabile a questo link https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-e-direttive/decreto-approvazione-avviso-pubblico-l-erogazione-interventi-favore-singole-persone-nuclei-familiari-condizioni-particolare-disagio-socio-0) promuove, invece, le azioni di sostegno per il ricovero di indigenti e soggetti in condizione di marginalità sociale estrema. Gli enti che intendono partecipare alla manifestazione d’interesse devono avere una serie di requisiti: attività nell’accoglienza temporanea a carattere residenziale e semiresidenziale; rilevata oggettiva e contingente condizione di bisogno degli utenti interessati; presa in carico da parte dei competenti servizi sociali.

Anche in questo caso la richiesta va presentata entro 15 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, all’indirizzo pec dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it. Sono disponibili 5 milioni di euro. I contributi saranno erogati in due tranche.

Per la completa attuazione della legge, restano da programmare gli ultimi cinque milioni di euro destinati a persone in condizioni di isolamento ed esclusione sociale attraverso “attività di promozione socio-educativa e socio-culturale” e “di contrasto alla devianza e alla dispersione scolastica” messe in campo da enti del Terzo settore.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Francesca Porsio guida i giovani nisseni di PeR

Pubblicato

il


Si è svolto stasera a Caltanissetta il Congresso Provinciale PeR Progressisti e Rinnovatori.Francesca Porsio è la nuova segretaria cittadina e Provinciale di PeR Giovani.


“Ragazza preparata cresciuta in una famiglia dai valori politici seri e genuini” – ha detto di lei il segretario regionale Miguel Donegani augurandole un buon lavoro a Francesca insieme agli splendidi giovani di Caltanissetta e provincia.
“PeR continua a crescere in Sicilia perché piace il progetto, perché c’è purezza, genuinità, perché facciamo formazione ai giovani e perché per noi di PeR i giovani non sono solo il futuro ma il Presente” – ha aggiunto Donegani che si prepara a far mettere radici a PeR con i giovani anche in altre province. Un lavoro senza sosta per un progetto politico nato a Gela che si sta espandendo a macchia d’olio

Continua a leggere

Flash news

Una mozione per un uso sociale del plesso scolastico Don Bosco che non può restare inutilizzato

Pubblicato

il

Butera.I consiglieri Elisabetta Pasqualetto, Filippo Balbo, Cristina Chimera ed Emilio Tallarita hanno presentato una mozione mirata a dare nuova vita al plesso scolastico Don Bosco destinando l’immobile a finalità sociali, educative e culturali.

“Si tratta di una risorsa inutilizzata che potrebbe diventare un punto di riferimento per la città”- evidenzia la dott.Pasqualetto prima firmataria della mozione
Dopo il trasferimento degli alunni nel plesso unico Mario Gori, il plesso Don Bosco – recentemente ristrutturato e situato in una posizione centrale – risulta oggi inutilizzato, può rappresentare una grande opportunità per la comunità.
La mozione presentata dai consiglieri evidenzia la necessità di spazi idonei per attività di inclusione, laboratori creativi, sport e aggregazione sociale, con un’attenzione particolare alle associazioni locali, che da tempo cercano una sede adeguata per le loro attività.

I consiglieri firmatari della mozione impegnano il Sindaco e la Giunta Comunale a predisporre gli atti necessari per destinare il plesso a spazio polifunzionale, da adibire ad attività sociali e di inclusione;laboratori didattici, artistici e culturali; Attività sportive, come palestra e corsi di ballo;
o Sede per le associazioni locali. È importante coinvolgere la cittadinanza e le realtà associative locali nella definizione delle modalità di utilizzo dell’immobile. Così come bisogna individuare eventuali forme di finanziamento, anche tramite bandi pubblici, per garantire la sostenibilità delle attività.


«Non possiamo permetterci di lasciare inutilizzata una struttura così importante per la città.Il plesso Don Bosco può diventare un punto di riferimento per giovani, famiglie e anziani, categorie oggi troppo spesso trascurate nelle politiche locali.Abbiamo il dovere di trasformarlo in un luogo vivo, utile e inclusivo per la comunità» dichiarano i consiglieri Pasqualetto. Chimera, Balbo, Tallarita
Ora la parola passi al Consiglio Comunale e all’Amministrazione: sarà questa un’altra occasione persa o finalmente un’opportunità per investire nel futuro della città?

    Continua a leggere

    Flash news

    Zuccalà:”non cederò ai ricatti politici”

    Pubblicato

    il

    Il sindaco Zuccalà più o suoi avversari lo attaccano e più si convince che nom deve mollare ma andare avanti per la sua strada. Le sue ultime riflessioni sono riservate ai “disperati tentativi del gruppo guidato da Balbo , dopo le decisioni prese contro la città di Butera nell’ultimo Consiglio Comunale, di far apparire utile ciò che non lo è”

    .

    “Butera ha ben compreso- dice il sindaco- che quello che è accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale è solo melina delle peggiori, che peraltro non è cosa degna di chi ha amministrato, per quanto male. Chiedere un parere su atti avviati 8 anni prima con l’amministrazione Balbo e votati per ben altre 2 volte dal consigliere Chimera è ridicolo. Incredibile che il Balbo ha affermato in consiglio che non conosceva il piano delle alienazioni perché prerogativa del consiglio. Ha dimenticato che prima di essere adottati dal consiglio, i piani si approvano in giunta. Cos’è? un tentativo di arrampicarsi sugli specchi senza ventose, con relativa rovinosa caduta, o non si accorgeva di ciò che approvava”.

    ” La grande iattura per Butera è stata avere sindaco il Balbo, e lo è anche per se stesso, considerati i guai in cui si è cacciato con la CTA nel tentativo di sfrattare la New Life dall’immobile, con costi in migliaia di Euro per le cause perse che ha generato, tutti a carico dei cittadini, o le querele intercorse tra egli e il Tallarita; grande amministratore per portare allo sfascio Butera.Adesso un treno di articoli per scongiurare e camuffare al meglio la bruttura dell’ azione politica messa in atto e il tentativo maldestro di voler lasciare intendere che amministrerà il ritrovato gruppo di amici”.


    “Argomentare ancora sulla commissione concorso mi fa temere che non abbia proprio amministrato. Dovrebbe sapere che solo la Giunta ha competenza di esprimere atti di indrizzo sul merito e che comunque la nomina della commissione è un atto gestionale. Pertanto nessun vincolo. La segretaria è stata invitata più volte a far parte della commissione, ma ha declinato proprio per le offese già ricevute in passato dalla minoranza. E continuano ad offendere i dirigenti del nostro ente. Pensare che io possa cedere a ricatti politici o farmi intimorire da articoli che hanno il solo scopo di far dimenticare altro, è una speranza che può abbandonare. Proceda con la richiesta di sanzioni e di sfiducia al Sindaco. Inoltre, se pensano che il concorso sia truccato non possono che andare in procura a denunciare, altrimenti stanno solo diffamando.Ma c’è molto altro… ancora”.

    Continua a leggere

    Più letti

    Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
    Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
    Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
    Pubblicità