Seguici su:

Cronaca

Denunciati dopo gli incidenti

Pubblicato

il

Caltanissetta, due diciottenni denunciati dalla Polizia. I due giovani sabato scorso sono rimasti coinvolti in due diversi incidenti stradali. Sono stati denunciati Procura della Repubblica di Caltanissetta: il primo per il reato di furto aggravato di un motociclo e il secondo per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti. I due giovani sabato scorso sono rimasti coinvolti in due diversi incidenti stradali.

Nel primo caso, avvenuto nel pomeriggio di sabato, un diciottenne è rimasto coinvolto in un incidente autonomo. A soccorrerlo l’equipaggio della volante di zona che dopo il controllo ha accertato che il giovane, poco prima, aveva rubato il motociclo che si trovava parcheggiato sulla pubblica e, dopo essersene impossessato, ne ha perso il controllo rovinando a terra. Gli agenti hanno sequestrato il mezzo e condotto il giovane in Questura. Oltre alla denuncia penale i poliziotti hanno sanzionato il diciottenne per la violazione amministrativa di guida senza patente.

Nel secondo caso, avvenuto nella tarda serata di sabato, il diciottenne, alla guida della propria autovettura è rimasto coinvolto in un incidente stradale con un ciclomotore condotto da una ragazza. Il diciottenne è risultato positivo all’esame tossicologico per l’assunzione di cannabinoidi.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Perseguitava la ex compagna: scatta il provvedimento

Pubblicato

il

Ragusa – Su richiesta della Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa, che ha coordinato le indagini, nel corso della serata di mercoledì, i Carabinieri della Stazione di Pozzallo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 47enne, domiciliato nella città marinara e già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato – allo stato degli atti e nella presente fase del procedimento, nella quale non è stato ancora instaurato il contradditorio con l’indagato – del reato di atti persecutori nei confronti di una donna con la quale aveva avuto una relazione. 

L’uomo, si sarebbe reso responsabile in più circostanze di atteggiamenti di estrema gelosia, in preda a stati di alterazione psicofisica dovuti all’uso di stupefacenti, culminati con percosse e minacce alla donna, anche con l’utilizzo di armi bianche. 

Questi comportamenti avrebbero fatto sì che la vittima vivesse in uno stato di agitazione emotiva per settimane, costringendola ad alterare e modificare le proprie abitudini di vita, nel timore di incontrare l’uomo e mettere a repentaglio la propria incolumità. 

Oltre alla donna, lo stalker avrebbe preso di mira anche l’uomo con cui credeva che la donna avesse intrapreso una nuova relazione, minacciandolo verbalmente, con l’utilizzo di applicazioni di messaggistica istantanea, e arrecando danni all’abitazione e alla sua autovettura, infrangendone il parabrezza e forandone gli pneumatici. 

Informata l’Autorità Giudiziaria da parte della Stazione di Pozzallo di quanto accaduto nel corso degli ultimi due mesi, vista l’esigenza di tutelare le due vittime, è stata applicata da parte del Gip del Tribunale di Ragusa la custodia cautelare in carcere per il 47enne.

Continua a leggere

Cronaca

Trovato un arsenale di armi

Pubblicato

il

La Polizia ha rinvenuto un arsenale di armi: sequestrate sette pistole, due fucili e un migliaio di munizioni.

Nel corso di un’operazione di polizia finalizzata alla prevenzione e repressione di reati in materia di possesso illegale di armi, lo scorso 12 marzo a Gela sono stati eseguiti diversi servizi di controllo straordinario del territorio, anche con l’impiego di unità cinofile anti-esplosivo della Polizia di Stato.

A conclusione di un’attività di perquisizione, gli agenti della Squadra Mobile e della S.I.S.C.O., Sezione Investigativa di Caltanissetta del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, hanno rinvenuto, occultato all’interno di un locale nella disponibilità di un uomo gelese, un ingente arsenale di armi, composto da sette pistole, due fucili e più di un migliaio di munizioni di diverso calibro.

A seguito del sequestro delle armi, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, A.S., 50enne, è stato condotto in carcere in stato di arresto nella flagranza di reato ed indagato per detenzione illegittima di armi da fuoco e ricettazione; dai primi accertamenti sembrerebbe infatti che alcune armi siano state in passato oggetto di furto, altre sembrerebbero presentare matricola abrasa e, pertanto, da considerarsi clandestine.

Il ritrovamento dell’eccezionale arsenale di armi e del relativo munizionamento attesta quanto elevata sia l’attenzione degli organi inquirenti nella repressione di reati in materia di detenzione illegittima di armi da fuoco. Gli investigatori dovranno adesso accertare se le armi possano essere state utilizzate per la commissione di pregresse azioni delittuose verificatesi in passato a Gela e nella provincia di Caltanissetta.

Continua a leggere

Cronaca

Stupore…! L’Ospizio Marino pulito

Pubblicato

il

Nel XXI secolo ed in una nazione civile il concetto di pulizia degli spazi dovrebbe essere acquisito e scontato. E invece a Gela, non sempre è così. Svegliarsi e passeggiare fra le stradine di un quartiere pulito non è cosa che accade tutti i giorni. Quindi, quando succede desta meraviglia e stupore.

Questa sensazione è quella che hanno vissuto stamattina i residenti del quartiere Ospizio Marino che, aprendo le finestre delle loro abitazioni, hanno sentito uno ‘strano odore di fresco’ e ne sono rimasti piacevolmente colpiti, visto che non è usuale.

Strade linde, piazzette senza cartacce; marciapiedi privi di erbacce; aiuole verdi e non coperte da ogni sorta di rifiuto. La Ghelas, su input del Comune, è passata da qui ed ha lasciato profumo di lavanda. Questo grazie alle pressanti chieste del Comitato di quartiere ‘Ospizio Marino’ che marca stretto l’Ente locale che risponde, forse per ‘sfinimento’….!

La piazzetta della Collaborazione baciata dal sole, risplendente; sarebbe perfetta con qualche gioco per bambini. La via Timoleone sgombra; così come lo è la Piazza Dante Alighieri. Peccato che sono finiti i tempi crocettiani, quando quella piazzetta dal nome prestigioso e contornata di panche , era stata trasformata in una piccola pista di ballo liscio a cui partecipavano i residenti maturi della zona.

“No auto, si panche” – dicono i residenti memori dei tempi andati. E questa potebbe essere un’altra idea da perseguire da parte del Comitato di quartiere presieduto da Salvatore D’Aleo.

La dolce constatazione della ritrovata pulizia, che non è un fatto usuale, induce il Comitato di quartiere ad esprimere il suo ringraziamento nei confronti del sindaco Di Stefano e del suo vice Fava per l’iniziativa, benché non ancora completa: si attende infatti lo stesso intervento sulla via Prati ( di fronte l’ingresso del Museo della Nave) , sulla via Romolo, nel versante opposto e qualche altra viuzza interna.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità