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Cronaca

Daspo per 25 tifosi gelesi

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Daspo per 25 tifosi del Gela: li ha emessi la Questura di Ragusa in merito all’incontro di calcio del 3 marzo scorso Modica-Gela allo stadio comunale “Vincenzo Barone”.

Già al termine della partita erano stati arrestati due appartenenti alla tifoseria del Modica calcio ed altrettanti ultras del Gela per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e per lancio di petardi e utilizzo di fumogeni. Prima dell’inizio dell’incontro, all’interno dell’area di prefiltraggio appositamente individuata per il concentramento dei sostenitori gelesi interessati ad assistere alla manifestazione sportiva, erano stati predisposti accurati servizi di controllo dei veicoli con a bordo i tifosi in transito presso l’impianto sportivo, finalizzati a prevenire l’intrusione di oggetti atti ad offendere all’interno dello stadio. A seguito dei controlli effettuati sui veicoli occupati dai tifosi gelesi, sono stati rinvenuti oltre 20 tubi in PVC con lunghezza tra i 90 e 110 centimetri, non flessibili e idonei ad arrecare offesa, numerosi fumogeni e petardi, che sono stati immediatamente sottratti dalla disponibilità dei possessori al fine di scongiurare un loro possibile utilizzo nell’ambito della manifestazione sportiva dove i tifosi si stavano recando, con potenziali gravi conseguenze per l’ordine e la sicurezza pubblica.

La complessa attività informativa ed investigativa a cura del Dirigente del Commissariato di Polizia di Modica, Lorenzo Cariola e dei suoi collaboratori e la correlata e successiva istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine alla guida del Capo Divisione, Rosario Amarù hanno consentito l’adozione di misure di prevenzione personali da parte del Questore, autorità provinciale di pubblica sicurezza. Anche grazie all’analisi delle immagini da parte della Polizia Scientifica ed applicando al caso concreto le norme previste dal diritto prevenzionale, sono stati adottati 25 provvedimenti di Daspo (divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive) nei confronti dei tifosi della squadra “Città di Gela”. Tutti i provvedimenti sono stati adottati per la durata di un anno, tranne che per quattro soggetti risultati già destinatari di analoghi Daspo, nei cui confronti sono stati emessi provvedimenti della durata di cinque anni con prescrizione dell’obbligo di presentazione presso il Commissariato di Polizia di Gela nei giorni in cui la squadra di calcio Città di Gela è impegnata in competizioni e manifestazioni sportive, già debitamente convalidati dal gip presso il Tribunale di Ragusa.

Cronaca

Condotte illecite, emessi 6 provvedimenti di prevenzione

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Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, a seguito di un’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha emesso sei provvedimenti applicativi di misure di prevenzione nei confronti di persone che si sono rese responsabili di condotte illecite e antisociali nel territorio della provincia.

Cinque provvedimenti riguardano l’ammonimento per violenza domestica o atti persecutori emessi nei confronti di un 26enne, sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla vittima, per essersi reso autore, in seguito ad un litigio con la moglie, del reato di lesioni personali colpendo la coniuge con schiaffi al volto e con numerosi colpi di bastone alle spalle e alla testa. I comportamenti violenti si erano già verificati in precedenti occasioni, nel corso delle quali la donna aveva subito violente percosse; nei confronti di un 50enne, sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, per essersi reso autore di lesioni personali e minacce nei confronti dell’ex compagna alla presenza di minori; nei confronti di un altro 50enne per aver minacciato la moglie con un coltello, poiché la stessa aveva invitato dei parenti a lui sgraditi al matrimonio del figlio; nei confronti di un 32enne che, non accettando la fine della relazione con una donna, ha posto in essere reiterati comportamenti persecutori, con minacce e pedinamenti, fino a danneggiarle la porta dell’abitazione e, infine, nei confronti di un 30enne per aver stalkizzato la propria madre, con minacce e insulti, per futili motivi. Nei confronti di un 26enne, non residente in provincia, è stato, invece, emesso il provvedimento di foglio di via obbligatorio, dopo essere stato denunciato dalla Digos, per aver violato le prescrizioni imposte dal Questore nel corso di una manifestazione di attivisti No Muos svolta a Niscemi. L’uomo non potrà far ritorno nel comune di Niscemi per un periodo di due anni. Tutti i soggetti, con i provvedimenti di prevenzione, sono stati invitati a tenere una condotta conforme alla legge.

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Cronaca

Sabato  “Gela al centro… in festa”

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Sabato sera dalle ore 18 alle ore 2 del mattino il centro storico si colora di suoni e intrattenimento. Organizzato dal Comune di Gela-Assessorato alla Cultura ed Eventi,  e dal libero Consorzio comunale di Caltanissetta l’iniziativa “Gela al centro… in festa” vedrà un susseguirsi di spettacoli itineranti, live music, parco giochi per bambini, mostra di pittura, fotografie, ceramiche e filati.

Spazio anche ad una esposizione di auto, moto e vespe d’epoca. La manifestazione si svolgerà in corso Vittorio Emanuele da via Marconi a piazza martiri della Libertà e via Rossini.

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Cronaca

Tentata rapina, arrestato dalla Polizia

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E’ stato arrestato dalla Polizia di Gela, l’autore della tentata rapina commessa ieri sera in via Crispi, ai danni di una gioielleria. Si tratta di un ragazzo di 28 anni. Armato di coltello, si è introdotto all’Interno del negozio intimando la consegna di gioielli e denaro alla titolare. La donna, che ha reagito all’intimazione, ha messo in fuga il rapinatore.

Di seguito all’intervento di un equipaggio della Sezione Volanti il fuggiasco è stato individuato e tratto in arresto. Sia la titolare dell’esercizio commerciale che il rapinatore hanno riportato lievi ferite a seguito della colluttazione e sono stati medicati al pronto soccorso dell’Ospedale. Su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, l’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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