Seguici su:

Flash news

Dalla favola della ricchezza ai debiti fino al collo e al caos assoluto

Pubblicato

il

Il Comune era ricco (lo ha fatto sapere l’amministrazione in aula durante l’approvazione dell’ultimo bilancio) e in un anno è sprofondato nel baratro con un buco di circa 90 milioni di euro tra debiti fuori bilancio accertati e somme omesse.

L’ultima nota della Corte dei Conti che riguarda il rendiconto del 2020 è terribile. Fa pensare a bilanci farlocchi e gestioni che definire allegre è un eufemismo.

Per quello che si legge nelle 37 pagine di osservazioni del magistrato contabile non basteranno le royalties a tappare i buchi ammesso che la Regione ne autorizzi un uso diverso. In municipio è caos.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Scuvera: “150mila euro per poter riparare l’interconnessione tra le dighe Disueri e Cimia”

Pubblicato

il

Nel suo intervento di ieri a Villa Peretti, durante lo scambio di auguri natalizi con militanti e simpatizzanti di FdI , l’on Totò Scuvera ha reso noto un risultato importante per il settore agricolo raggiunto grazie al lavoro di squadra del governo regionale. Si tratta dell’intervento sull’interconnessione tra le dighe Disueri e Cimia.

“Grazie alla convenzione che abbiamo promosso tra l’Assessorato all’Energia e l’Assessorato all’Agricoltura – ha reso noto il deputato di FdI – la competenza sull’interconnessione e sulle traverse è stata trasferita all’Agricoltura, affidandola così ai Consorzi di Bonifica, soggetti chiave per il settore agricolo.Con l’Assessore regionale all’Agricoltura, il Prof. Barbagallo, abbiamo deciso di stanziare 150.000 euro per un intervento straordinario di riparazione dell’interconnessione, che sarà avviato nei prossimi giorni. Questo risultato dimostra che il lavoro portato avanti nei mesi scorsi inizia a produrre effetti tangibili”

“Il governo regionale di centrodestra continua a intervenire con azioni concrete per sostenere il comparto agricolo, un settore fondamentale per il nostro territorio e per lo sviluppo della nostra economia” – conclude l’on.Scuvera.

Continua a leggere

Flash news

Daniele Maganuco racconta: La Signora del Bastione

Pubblicato

il

Elio e Tiziana erano una giovane coppia che finalmente aveva trovato la casa dei loro sogni, una dimora accogliente vicino alla “calata del bastione” a Gela. Dal momento in cui varcarono la soglia di quella casa, la fortuna sembrava accompagnarli. Ogni piccolo progetto si realizzava senza sforzo, e la vita scorreva serena. Tiziana, pochi mesi dopo, rimase incinta, completando la loro felicità.

Tuttavia, una notte, mentre Elio stava per addormentarsi, un movimento lo fece sobbalzare. Ai piedi del letto, seduta su una seggiola che non avevano mai notato prima, c’era una donna anziana, piccola di statura ma dall’aspetto gentile. Aveva un viso rugoso ma rassicurante, e indossava un abito nero tradizionale, con un fazzoletto legato intorno alla testa, come usavano fare le nonne siciliane. Il suo sguardo non era minaccioso, anzi, trasmetteva una pace profonda.

“Elio, non avere paura”, disse con voce calma. “Siete ben voluti in questa casa. Non siete soli. Ci siamo noi a proteggervi.”

Elio, confuso ma stranamente tranquillo, ascoltava senza riuscire a dire una parola. La donna sembrava trasmettere una presenza benevola, quasi familiare, come se fosse stata lì per prendersi cura di loro. Il giorno dopo, però, quando raccontò a Tiziana dell’apparizione, lei reagì con una forte agitazione. Non voleva più stare in quella casa, spaventata per ciò che quella visione poteva significare, soprattutto ora che aspettava un bambino.

Dopo quella discussione, l’anziana donna non apparve più. Elio, che in qualche modo trovava conforto in quella figura, iniziò a desiderare che lei tornasse. Notte dopo notte, sognava di rivederla, di ricevere un’altra rassicurazione.

Una notte, il desiderio di Elio si avverò. In sogno, la donna anziana tornò da lui, ma questa volta con uno sguardo malinconico. “Non mi farò vedere più, Elio”, disse, con la stessa voce serena. “Non posso rischiare di far del male a Tiziana o al piccolo che sta per arrivare. Proteggerò questa casa da lontano, ma a voi non mi mostrerò più.”

Da quel momento, Elio accettò la sua decisione.
La loro vita continuò a prosperare, e Tiziana diede alla luce un bambino sano.
Anche se la figura della vecchia donna non apparve mai più, Elio sentiva che la loro presenza era ancora lì, invisibile ma costante, a vegliare su di loro e sulla loro felicità.

Continua a leggere

Flash news

Filctem Cgil:anche una delegazione gelese alla manifestazione a Bruxelles

Pubblicato

il

Alla presenza di Pino Gesmundo della segreteria nazionale CGIL si sono chiusi i lavori dell’ assemblea nazionale della Filctem CGIL nazionale con il contributo dei rappresentanti dei territori.

La relazione di Marco Falcinelli ha illustrato il difficile contesto industriale che stanno affrontando i lavoratori dei settori seguiti dalla Filctem, con in testa la chimica di base di Versalis, che in Sicilia chiuderà il sito di Ragusa e trasformerà quello di Priolo con ripercussioni importanti sull’indotto; a tal proposito più volte è stato fatto riferimento a quanto successo a Gela nel 2014.

Altra emergenza da gestire è la filiera industriale dell’ automotive, che in Germania sta assumendo proporzioni immani. A tal proposito si attende entro i primi 100 giorni del nuovo governo europeo preseduto da Ursula Von der Leyen, un nuovo piano di investimenti adeguati a sostenere l’industria europea nelle trasformazioni e transizioni, con una politica industriale proattiva con tutele sociali ed economiche.

La Filctem insieme all’ associazione Industriale Europea IndustriAll a sostegno della vertenza europea, si prepara a una grande manifestazione che avrà luogo a Bruxelles nel mese di febbraio, a cui parteciperanno anche una delegazione di lavoratori di Gela.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità