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Cronaca

Critica costruttiva del M5S, sulla manovrina finanziaria all’Ars

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Palermo – “Nel maxiemendamento al collegato ter c’è una grande parcellizzazione delle risorse, ma grazie a noi si è posto un freno. Abbiamo votato contro perché crediamo che molti interventi non vedranno mai la luce, visto che i tempi per utilizzare le somme messe a disposizione sono strettissimi.

Ciò nonostante abbiamo impedito un’ulteriore frammentazione delle somme che avrebbe fatto impallidire la famigerata tabella H.  Infatti abbiamo fatto eliminare alcuni emendamenti che destinavano somme persino in favore di società private e fatto saltare tutti i micro interventi da due a diecimila euro. Nel testo, è bene precisarlo, ci sono norme di tutti i partiti, sia di maggioranza che di opposizione”.


Lo affermano i deputati del M5S all’Ars, il capogruppo Antonio De Luca e il coordinatore regionale del Movimento e componente della commissione Bilancio, Nuccio DI Paola.
”Noi – dicono – siamo rimasti fino alla fine in commissione per migliorare la manovra e ci siamo riusciti. Grazie a noi sarà modificata la norma sulla distanza minima degli impianti per il trattamento dei rifiuti dai centri abitati, saranno aumentate le risorse a favore dei cittadini che installano apparecchi fotovoltaici, abbiamo salvato la norma sull’impiego del 2% dei bilanci comunali in favore delle forme di democrazia partecipata, limitando l’esclusione della sanzione della restituzione dei fondi non spesi  al solo 2023, salvando di fatto una norma identitaria del Movimento 5 Stelle.

Adesso, dopo il buon lavoro svolto, occorre proseguire a lavorare in sinergia con le altre opposizioni, soprattutto in vista della Finanziaria che si accinge a sbarcare all’Ars, solo così possiamo portare a casa buone leggi per i siciliani.

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Cronaca

Fiamme in un appartamento di via Sturzo

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Un incendio si è sviluppato in via Sturzo in un appartamento sito al secondo piano di un edificio a pochi metri dal Liceo Classico.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e l’ambulanza mentre la zona è stata invasa dal fumo che esce dall’abitazione e da un odore acre.L’incendio si è sviluppato nei locali della cucina poco dopo che la proprietaria aveva cominciato a preparare il pranzo. Le cause sono da accertare.Non ci sono fortunatamente feriti.L’intervento è in corso e i danni sembrano notevoli.

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Cronaca

M5S: Regione raddoppi i posti UTIN dividerli tra Gela e Caltanissetta

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Palermo – “Le indiscrezioni che circolano a proposito della bozza dell’Assessorato Regionale alla Salute di rimodulazione della Rete ospedaliera e dell’applicazione che la nuova direzione strategica dell’ASP 2 di Caltanissetta, lascia presagire che l’ASP nissena intenda dimezzarli, smembrando l’UTIN con la divisione dei posti letto tra Gela e Caltanissetta.

Una giravolta che creerebbe due reparti inefficienti e provocherebbe nei fatti lo sperpero di milioni di euro investiti fino ad oggi dall’ospedale Vittorio Emanuele per l’attivazione dell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale. Non vorremmo che la salute dei nostri bambini e delle nostre partorienti possa dipendere da equilibri politici, considerando il totale cambio di rotta verso un ospedale piuttosto che un altro e contravvenendo ad un decreto regionale del 2010 che assegna chiaramente al Vittorio Emanuele di Gela l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale.

Se ASP 2 e Regione vogliono dare risposte alla cittadinanza, raddoppino i posti anziché dividerli, raddoppiando anche la pianta organica”. Lo dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che a proposito del dimezzamento dei posti letto del costituendo reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Vittorio Emanuele di Gela.

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Cronaca

Tre arresti della Polizia

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Tre persone sono state arrestate dalla Polizia in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. A Gela un trentaseienne, che si trovava sottoposto agli arresti domiciliari, è stato condotto in carcere, su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, dopo esserne stato denunciato quattro volte dai poliziotti del Commissariato per il reato di evasione.

Sempre a Gela gli agenti hanno tratto in arresto un 46enne, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, in esecuzione ad un ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Gela su richiesta della Procura della Repubblica. A Niscemi, infine, un 36enne indagato per reati concernenti il traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto in carcere su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.

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