È stata l’on Carolina Varchi ad aprire il comizio finale di Grazia Cosentino. Un comizio che per la candidata tecnica del centrodestra è stato il primo della sua vita.
L’on.Varchi ha detto che non è venuta a Gela con la banda musicale o per fare balli di gruppo ma per dire come si vuole governare Gela.
“La premier Meloni per tre volte ha citato Gela e nell’accordo ci sono opere che la città attende da decenni” – ha detto la deputata che ha poi attaccato il centrosinistra rappresentato da Crocetta.
Un comizio all’attacco quello di Grazia Cosentino che ne ha dette “quattro” ai suoi avversari. A De Luca innanzitutto che l’ha accusata di fare parte della lobby dei rifiuti.
“Stia sereno De Luca, legga prima di parlare. Il mio obiettivo è rifiuti zero in discarica e i fondi per Timpazzo ci sono dal 2021”.
“La città soffre la crisi idrica e che fa il presidente dell’Ati idrico Massimiliano Conti? Va a fare la campagna elettorale in una città non sua, invece di cercare soluzioni marcia allegro e spensierato dietro la banda musicale là dove i cittadini sono assetati. È un oltraggio alla dignità dei gelesi”.- ha detto .
E su Scerra: “Dice che io sarei incompatibile.Io? Guardi piuttosto a casa sua. Si definisce figlio del popolo. È invece il figlioccio della politica”
Su Di Stefano ha detto: “Chi è? Un progressista? Un autonomista? È un esperto di insalate politiche finalizzate alla gestione del potere”.