Seguici su:

Attualità

Concorso internazionale d’Arte: Equinozio Culturale Acatese

Pubblicato

il

Acate tenta di fare il bis per acclamarsi cittadina dell’arte e dell’accoglienza con il concorso internazionale d’arte “Equinozio culturale Acatese” che si terrà dal 23 marzo al 28 presso il Castello dei Principi di Biscari. L’evento, che prevede incontri d’arte, presentazione di libri, sfilata di moda e musica, è organizzato dall’Associazione “La Via dell’Arte”, dall’amministrazione comunale di Acate, guidata dal sindaco Gianfranco Fidone, con il patrocinio della Confederazione mondiale degli Exallievi di Don Bosco, dal Club artisti Georgiani, della Ficiesse (associazione finanzieri, cittadini e solidarietà) e dell’Ancri di Ragusa (Associazione dei Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana).

L’iniziativa, voluta dal direttore artistico Roberto Guccione, neo consulente per gli eventi dell’amministrazione comunale di Acate, in collaborazione con l’amministrazione comunale ed in particolar modo con l’assessorato alla Cultura guidato dal giovane Giuseppe Raffo, ha come obiettivo quello di promuovere il territorio del piccolo centro ragusano per renderlo appetibile agli oltre 60 artisti provenienti da ogni angolo del pianeta (Georgia, Ungheria, Francia, Malta, Slovacchia, Austria, Finlandia).

“Crediamo che l’arte è genialità, è positività, è pace. Con le nostre Collettive ed i nostri eventi cerchiamo di colorare di bellezza le strutture che ci accolgono e di promuovere il territorio attraverso l’arte, che è conoscenza completa dell’uomo – sottolinea il direttore artistico ed organizzatore Roberto Guccione – punto di incontro dell’io interiore ed esteriore; un’esperienza toccante che permetterà ai visitatori di viaggiare in serenità all’interno dei mondi raffigurati nelle opere esposte dagli artisti”.

“Il Castello dei Principi di Biscari – afferma il sindaco Gianfranco Fidone- ha contribuito allo sviluppo del centro urbano e da quella struttura, simbolo della nostra città, confermiamo di voler sviluppare diversamente, attraverso l’arte, la moda e la cultura, il nostro territorio”.

“L’accoglienza è una delle peculiarità del popolo di Acate – dichiara l’assessore Giuseppe Raffo- e siamo certi di lasciare un bel ricordo ai tanti artisti e visitatori che sabato 23 marzo avranno l’opportunità di vivere un’offerta culturale variegata: arte, musica, libri e moda. Iniziamo così!”.

“Ritorniamo ad Acate perché l’accoglienza di questo piccolo centro ha lasciato il segno a tutti gli artisti che vi hanno partecipato lo scorso mese di settembre – afferma Valerio Martorana, della Presidenza mondiale degli Exallievi di Don Bosco- ed in particolar modo alla delegazione della Georgia che ritornerà ad esser presente con una presenza di ben 11 artisti; in questo modo promuoviamo il territorio e le sue bellezze”.

Ecco l’elenco degli ospiti che hanno annunciato la loro presenza: Vincenzo Raffo, generale G.d.F in quiescenza; Vincenzo Canzonieri, Anatomo Patologo CRO Aviano, Associato Università di Trieste; Giuseppe Marino, Pneumologo; Valerio Martorana, Presidenza Confederazione Mondiale Exallievi Don Bosco; Concetta Puccia, Ginecologa ospedale Giovanni Paolo II Ragusa; Angelica Ausilia Giadone, giornalista; Salvatore Cutraro, Presidente del Circolo di Conversazione di Acate; Sergio D’Angelo, poeta; Luigi Denaro, ortopedico; Salvatore Panagia, dirigente scolastico; Dafne Lantino Assessore; Cristina Cicero,  Presidente del Consiglio Comunale di Acate; Simone Caruso , Vice Presidente del Consiglio di Acate; Emanuele Ferrera, docente e giornalista; Umberto Terranova, maestro di musica;Luella Reccavallo, cantante; Giovanni D’ Amanti; Giovanni Zambuto;  Michael Giannì, maestro di ballo; Cristian Palma, consigliere comunale; Giuseppe Failla, consigliere comunale; Giorgia Occhipinti, studentessa; Nunzio Messinese e Roberto Muccio.

Ospiti musicali i Tetrasax Quartet; nel corso della serata si terrà una sfilata di moda a cura della stilista Miss Camul, Maria Tasca, con le modelle Asia Bertolini, Federica Eterno ed Ilenia Ragusa. Inoltre, sarà presentato un quadernetto su “La villa romana di Cozzo Cicirello – Monografia per la tutela del patrimonio culturale, paesaggistico e archeologico” a cura del prof. Antonio Cammarana e Salvatore Cultraro.

Inoltre, sarà presente, durante la Collettiva, l’artista Nino Darchia in qualità di delegata in Georgia e Turchia dell’associazione La Via dell’Arte.

La mostra rimarrà aperta fino al 28 marzo e sarà possibile visitarla, ogni giorno, dalle ore 17 alle ore 20 da lunedì a venerdì e nel fine settimana dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 17 alle ore 20. La manifestazione sarà presentata da Valerio Martorana.

Di seguito l’elenco degli artisti che esporranno le loro opere:

Agostina Caccamo, Tea Durmishidze, Lela kobakhidze, Dali Pridonashvili, Enzo Buccheri, Sopiko Inasaridze, Andrea Harangi, Katalin N. Sébastien, Florinda Giannone, Lizi Chqareuli, Marinella Raffo, Luisa Barrano, Sofi Etsadashvili, Rosanna Reategui, Lucilla Luciani, Xatu Sharashenidze, Loredana Aimi, Teona Begdarashvili, Guido Carpinteri, Gabrielle Virdi, Giovanni Fornaro, Lucia Garofalo, Spada Luisa, Aldo D’ Amato, Nutsa Dchidze, Tatiana Bulava, Ketevan Kaviladze, Maria Gina Lima, Maria Rita Serafico, Natia Kanelis, Giovanna Cusumano, Ekaterine Beriashvili, Ketevan Meskhi, Nicolo Baramia, Nino Balkhamishvili, Paola Grillo, Lucia Sandra Distabile, Irina Dzamashvili, Carmelisa Paravizzini, Vadanini, Giovanni Raffo, Giovanni Pititto, Adriana Stella, Ekaterine Goginava, Phil Red, Mario Vittoria, Shorena Gogiashvili  e Phridon Bolkvadze (IJARETELI), Giuseppe Spadola, Elena Ushakova, Gyorgy Dobus, Nadia Gaggioli, Nina Darchia, Carmelo Battaglia, Natia Gikashvili, Ettore Pompilio, Pippo Depetro, Dorka Dobus, Nino Dzamashvili

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Acqua: “forse c’è una perdita: cercatela e paga…”

Pubblicato

il

L’acqua è un bene pubblico. Non si produce. È la natura a produrla. Le società di gestione la distribuiscono semplicemente e per questo si fanno pagare. Per aprire e chiudere i rubinetti delle sorgenti naturali che immettono l’acqua nelle reti.

Solo che a Milano, a Torino, a Chieti, etc etc, si paga 100 circa all’anno per avere acqua 24 ore su 24. A Ragusa, 50 euro per avere acqua qualche ora al giorno, ma siamo in Sicilia e questo è tutto dire….

In provincia di Caltanissetta si paga 300, 500, a volte 1000 euro ogni tre mesi. E nessuno si muove per dire basta ad una vessazione sulla quale si sono costruite tante carriere politiche. I politici passano ma il problema dell’acqua resta.

Ed a nulla valgono le innumerevoli riunioni di associazioni, consigli comunali che si sono succedute nel tempo. La situazione resta drammaticamente uguale. Oggi a Gela i turni di acqua razionata vanno dai tre ai 4 giorni, mentre le bollette inspiegabilmente lievitano. Come possono aumentare i consumi se i turni si riducono? E’ una contraddizione in termini. Ma nessuno agisce, e nessuno pensa. Meno acqua più spese.

A Caltanissetta il sindaco Tesauro esulta perché ha ottenuto una certezza: acqua ogni sei giorni. Sei. Un numero assurdo nel 2024 , ma almeno ha dato una certezza.

E la vita continua a scorrere così da anni.

Adesso Caltaqua se n’è inventa un’altra. Sta inviando lettere ai consumatori in cui si segnalano consumi eccessivi e si consiglia di indagare su eventuali perdite nell’impianto privato ‘nel tratto oltre il misuratore, di Sua competenza, in modo da accertare i motivi di eventuali consumi anomali.

Qualora tale consumo anomalo sia stato determinato da una perdita occulta, potrà, solo da terminate condizioni, usufruire delle procedure di sgravio’. Naturalmente queste lettere arrivano non solo a grandi condomini ma anche presso utenze intestate ma persone decedute, o a single, o a coppie con consumi limitati.

Si presume quindi che le perdite siano da ascrivere si privati e non alle reti idriche mai manutenzionate dalle quale ogni giorni fuoriescono notevoli quantità di acqua che ci segnalano i cittadini e che i nostri lettori leggono quotidianamente sul giornale.

Nel frattempo per recuperare le perdite si inviano bollette di 800, 1000 o anche 2000 euro all’indirizzo di nuclei familiari formati da una, due persone costretti a pagare pena la sospensione dell’erogazione.Gli utenti devono pagare a proprie spese il tecnico idraulico che deve capire se c’è la perdita occulta, mentre i contatori spesso girano contando l’aria e non l’acqua ricevuta dai rubinetti.

Ma le società di gestione continuano a lavorare mentre i cittadini lavorano per pagare le gocce d’acqua che arrivano ogni tre o 4 giorni.

Continua a leggere

Attualità

GdF: maxisequestro a Ragusa

Pubblicato

il


Ragusa – I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, nell’ambito di una mirata intensificazione dei controlli del territorio a contrasto della contraffazione di marchi industriali e a tutela del made in Italy e sicurezza prodotti, hanno sequestrato, nel periodo da agosto a settembre, migliaia di prodotti, denunciando e segnalando amministrativamente complessivamente quattro persone.


Il piano d’azione ha consentito di porre sotto sequestro 482 capi di
abbigliamento palesemente contraffatti di famose griffe di moda, nonché una pressa a caldo utilizzata per l’apposizione dei marchi e loghi termoadesivi, rinvenuta presso l’abitazione del titolare dell’attività commerciale.


L’imprenditore responsabile, operante a Marina di Ragusa, è stato deferito alla locale
Procura della Repubblica, per il reato di cui agli articoli 473 (contraffazione) e 474
(introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi) del codice penale.
Nell’ambito del medesimo dispositivo operativo, finalizzato anche alla tutela della salute dei consumatori, sono stati sequestrati amministrativamente oltre 110.000 prodotti non sicuri (articoli per la casa, materiale sanitario ed elettronico e giochi da tavolo), poiché risultati privi delle informazioni per il consumatore, quali le precauzioni d’uso, i materiali utilizzati e la
descrizione in lingua italiana, indispensabili per rilevare, tra l’altro, la presenza di eventuali
sostanze nocive o di eventuali allergeni.
Per tali fattispecie, altri 3 responsabili, operanti a Modica, Comiso e Acate, sono stati
segnalati alla Camera di Commercio per l’irrogazione delle relative sanzioni amministrative, per la violazione delle disposizioni contenute nel Codice del consumo (D. Lgs. n. 206/2005).


L’operazione si inserisce nel più ampio piano di intervento della Guardia di Finanza per la
tutela del mercato dei beni e dei servizi, mirato a reprimere le pratiche commerciali scorrette
e a salvaguardare gli operatori economici che rispettano le normative vigenti.

Continua a leggere

Attualità

Imprese: Cna Sicilia, ultimi giorni per candidarsi al Premio Cambiamenti 2024

Pubblicato

il

Palermo – Ultimi giorni per candidarsi al Premio Cambiamenti 2024 promosso dalla Cna per premiare e sostenere le migliori imprese, nate negli ultimi cinque anni, che hanno saputo riscoprire le tradizioni, promuovere il proprio territorio e la comunità, innovare prodotti e processi e costruire il futuro.

È possibile iscriversi sul sito premiocambiamenti.it fino al 30 settembre prossimo.

Le aziende siciliane verranno selezionate l’8 novembre prossimo, presso il Centro di ricerca M.a.r.t.a. dell’Università Kore di Enna, per partecipare alla finale nazionale che si terrà a Roma. Ad Enna, nell’ambito del Premio Cambiamenti, si terrà anche l’edizione 2024 di Next Lab, il meeting dei giovani di Cna Sicilia che quest’anno tratterà il tema del passaggio generazionale.

La migliore startup dell’anno vincerà un premio di 20.000 euro, mentre alla seconda e alla terza andrà un premio di 5.000 euro, oltre a numerosi altri premi sotto forma di voucher, incontri, strumenti, servizi e opportunità per crescere meglio grazie a CNA e alla rete dei partner coinvolti.

Terminate le azioni del Premio, potranno partecipare a Cambiamenti OFF, l’investor meeting dedicato ai partecipanti al Premio Cambiamenti con partner e investitori di rilievo. Infine, accederanno di diritto al Premio dei Premi, indetto dalla Fondazione Cotec.

“Si tratta di una bella opportunità – dichiara Piero Giglione, segretario della Cna Sicilia – che consente alle imprese più innovative di attivare sinergie virtuose per crescere ulteriormente nel mercato nazionale ed internazionale. Ad oggi sono più di 50 quelle siciliane candidate.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852