Nelle scorse settimane l’ente previdenziale aveva annunciato un ambizioso piano di assunzioni (verranno selezionate oltre 5000 figure, tra medici, avvocati, informatici e funzionari amministrativi) per il rafforzamento del proprio organico, necessario per garantire l’erogazione di nuovi servizi e il turnover del personale.
Il consulente protezione sociale Inps
Il concorso INPS selezionerà consulenti di protezione sociale che saranno inseriti nei processi produttivi dell’Istituto e si occuperanno di attività prevalentemente amministrative, in ambito assistenziale e previdenziale.https://imasdk.googleapis.com/js/core/bridge3.483.2_en.html#goog_842501563
00:00/02:04
In particolare, il consulente di protezione sociale INPS svolgerà funzioni di produzione e di consulenza, orientata al presidio di competenze di natura strettamente istituzionale.
Dopo l’assunzione seguirà un periodo di prova di 4 mesi, durante i quali i vincitori saranno affiancati da un tutor per acquisire la formazione indispensabile per lo svolgimento del proprio lavoro.
I neoassunti saranno soggetti all’obbligo di permanenza nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni e percepiranno uno stipendio iniziale pari a 1.859,54 euro lordi mensili, con corresponsione della tredicesima mensilità.
Requisiti di ammissione
Per partecipare al concorso INPS sarà necessario il possesso dei seguenti requisiti:
possesso della laurea magistrale / specialistica (LM/LS) in finanza (LM-16 o 19/S) o ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S), relazioni internazionali (LM52 o 60/S), scienze dell’economia (LM-56 o 64/S), scienze della politica (LM-62 o 70/S), scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S), scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76 o 83/S), scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S), scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81 o 88/S), scienze statistiche (LM-82), metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi 48/S), statistica demografica e sociale (90/S), statistica economica finanziaria ed attuariale (91/S), statistica per la ricerca sperimentale (92/S), scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83), servizio sociale e politiche sociali (LM-87), programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S), sociologia e ricerca sociale (LM-88), sociologia (89/S), metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali (49/S), studi europei (LM-90 o 99/S), giurisprudenza (LMG-01 o 22/S), teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S).Sono ammessi anche i diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento corrispondente ad una delle predette lauree;
cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o appartenenza a una delle tipologie previste dall’art.38 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i.;
non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione e non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico, né essere stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa in materia;
non aver riportato condanne penali, ancorché non passate in giudicato, che impediscano la costituzione o la prosecuzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge;
godimento dei diritti politici e civili;
idoneità fisica all’impiego.
Procedure selettive
Il concorso INPS prevederà una fase di valutazione dei titoli, due prove scritte e una prova orale. Nel caso in cui il numero di domande pervenute dovesse essere superiore a 25.000 sarà indetta una prova preselettiva, un test con quesiti a risposta multipla su argomenti di carattere psicoattitudinale, logica, lingua inglese, competenze informatiche e cultura generale.
La prima prova scritta consisterà in un test a risposta multipla sulle seguenti materie: bilancio e contabilità pubblica, pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione aziendale, diritto amministrativo e costituzionale, diritto del lavoro e legislazione sociale.
La seconda prova scritta servirà ad accertare le conoscenze sui seguenti argomenti: scienza delle finanze, economia del lavoro, elementi di economia politica, diritto civile ed elementi di diritto penale.
La prova orale, oltre a basarsi sulle materie delle precedenti prove scritte, servirà ad accertare il possesso di competenze informatiche e la conoscenza della lingua inglese.
Come fare domanda
Le istanze di partecipazione potranno essere presentate online entro le ore 16 del 2 novembre 2021, accedendo alla sezione ConcorsINPS, raggiungibile dal portale web dell’INPS.
Per effettuare l’accesso sarà necessario il possesso di un’identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2 o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Sarà inoltre richiesto il possesso di un indirizzo PEC nominativo.
Dopo aver trasmesso online l’istanza il candidato dovrà stampare la domanda protocollata, firmarla e consegnarla nel luogo e nel giorno stabilito per lo svolgimento della prima prova scritta, o dell’eventuale prova preselettiva
Un incendio si è sviluppato in via Sturzo in un appartamento sito al secondo piano di un edificio a pochi metri dal Liceo Classico.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e l’ambulanza mentre la zona è stata invasa dal fumo che esce dall’abitazione e da un odore acre.L’incendio si è sviluppato nei locali della cucina poco dopo che la proprietaria aveva cominciato a preparare il pranzo. Le cause sono da accertare.Non ci sono fortunatamente feriti.L’intervento è in corso e i danni sembrano notevoli.
Palermo – “Le indiscrezioni che circolano a proposito della bozza dell’Assessorato Regionale alla Salute di rimodulazione della Rete ospedaliera e dell’applicazione che la nuova direzione strategica dell’ASP 2 di Caltanissetta, lascia presagire che l’ASP nissena intenda dimezzarli, smembrando l’UTIN con la divisione dei posti letto tra Gela e Caltanissetta.
Una giravolta che creerebbe due reparti inefficienti e provocherebbe nei fatti lo sperpero di milioni di euro investiti fino ad oggi dall’ospedale Vittorio Emanuele per l’attivazione dell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale. Non vorremmo che la salute dei nostri bambini e delle nostre partorienti possa dipendere da equilibri politici, considerando il totale cambio di rotta verso un ospedale piuttosto che un altro e contravvenendo ad un decreto regionale del 2010 che assegna chiaramente al Vittorio Emanuele di Gela l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale.
Se ASP 2 e Regione vogliono dare risposte alla cittadinanza, raddoppino i posti anziché dividerli, raddoppiando anche la pianta organica”. Lo dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che a proposito del dimezzamento dei posti letto del costituendo reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Vittorio Emanuele di Gela.
Tre persone sono state arrestate dalla Polizia in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. A Gela un trentaseienne, che si trovava sottoposto agli arresti domiciliari, è stato condotto in carcere, su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, dopo esserne stato denunciato quattro volte dai poliziotti del Commissariato per il reato di evasione.
Sempre a Gela gli agenti hanno tratto in arresto un 46enne, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, in esecuzione ad un ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Gela su richiesta della Procura della Repubblica. A Niscemi, infine, un 36enne indagato per reati concernenti il traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto in carcere su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.