La V commissione sanità composta da Saro Trainito presidente, Sandra Bennici, Enzo Cascino, Carlo Romano e Paola Giudice , stamattina, ha deciso per lunedì 4 ottobre di fare un sopralluogo presso l’ospedale Vittorio Emanuele di Gela per verificare l’andamento dei lavori del nuovo pronto soccorso infettivologico. Il presidente Trainito dice:” Il pronto soccorso infettivologico doveva essere consegnato entro fine maggio, ci dicono che è pronto da mesi ma in realtà non si vede partire nulla, di conseguenza ho chiesto ai colleghi di fare un sopralluogo in modo di vedere con i nostri occhi la realtà dei fatti anche perché con l’ arrivo dell’inverno il rischio dell’aumento dei contagi potrebbe generare il solito caos , che si potrà evitare con un pronto soccorso infettivologico pronto”. Trainito contatterà il direttore Fiorella per programmare al meglio il giro. La commissione inoltre sarà presente per altri sopralluoghi in maniera costante per garantire ai nostri cittadini massima sicurezza ed efficacia perché con la salute non si scherza”
La Polizia ha incontrato oggi gli studenti del quinto anno dell’Istituto tecnico “Morselli” di Gela, per orientare le loro scelte dopo il conseguimento del diploma.
L’Ispettore Maurizio Paralino, dell’ufficio personale della Questura, e Mirco Scarantino, istruttore della sezione di pesistica giovanile delle Fiamme Oro, hanno intrattenuto i ragazzi maturandi illustrato quali sono le opportunità di carriera che offre la Polizia di Stato nei vari settori: operativo, tecnico, sportivo; distinzione di ruoli e qualifiche sono stati gli argomenti che hanno catturato l’attenzione degli studenti
Al teatro Eschilo si è svolto il secondo degli appuntamenti dedicati al 150° anniversario della Biblioteca comunale: “Ex libris lux” il titolo dell’evento promosso dall’Interact club e dalla Consulta provinciale studentesca con il patrocinio del Comune di Gela. Riflessioni, esperienze e racconti negli interventi dei relatori.
Sono intervenute le docenti del Liceo scientifico e linguistico “Vittorini” Teresa Mammoliti e Germana Impellizzeri ed il giornalista Domenico Russello. La docente del Liceo classico “Eschilo” e giornalista Maria Concetta Goldini ha dialogato con il bibliotecario e archivista di origini gelesi Alexander Di Bartolo, collegato da remoto, che ha raccontato la sua esperienza professionale nell’affascinante mondo dei libri.
L’evento è stato condotto da Elias d’Aleo e Martina Romano, presidente e prefetto dell’Interact club. Ad intervenire anche l’assessore all’istruzione Peppe Di Cristina e la presidente della commissione istruzione Lorena Alabiso: domani alle 9 a Palazzo Ducale l’ultima iniziativa prevista per il 150°, l’inaugurazione di una mostra d’arte sul tema “Futurismo, psiche umana, infinito”.
Il mese di maggio dedicato alla Madonna comincia a Bitalemi.
Mercoledì 30 aprile alle ore 23.00 si snoderà da Piazza Calvario la tradizionale processione cittadina d’inizio mese di maggio fino alla chiesetta della Madonna di Bitalemi, tanto cara al popolo gelese. Ogni giorno alle 17.30 ci sarà la recita del Santo Rosario.
Oltre i pellegrinaggi del 13, 26 e 31 maggio, varie parrocchie ed associazioni hanno già segnato il loro pellegrinaggio a piedi e così, come ogni anno, tanti saranno i fedeli che dalle proprie abitazioni o quartieri si recheranno spontaneamente in questo semplice luogo di preghiera recentemente restaurato.
Secondo gli studi degli archeologi, dove attualmente sorge la chiesetta mariana, c’era un grande santuario greco dedicato alla dea Demetra Thesmophoros che nel 405 a.C. fu radicalmente distrutto dagli eserciti cartaginesi. Dopo la fondazione, da parte di Federico II, della città di Eraclea sul sito dell’antica Gela (1233), la pietà dei fedeli innalzò su quelle rovine un Santuario dedicandolo a “Santa Maria di Betlemme” legata all’abbazia di Terrana e sotto la tutela diretta del vescovo di Betlemme. Il Santuario, nel XVII sec., andò in rovina e, successivamente, quello spazio venne inglobato in una casa rurale dove, ai piedi della collina, fu costruita una edicola mariana che sostituì il santuario medievale. Negli scavi dal 1901 al 1967 e successivamente nel 1991, sono state rinvenute migliaia di offerte votive deposte dalle donne che partecipavano alle feste in onore di Demetra (640/540 circa a.C.) e lucerne paleocristiane.
Questo luogo, fortemente simbolico, in cui sono stati piantati i primi semi della cristianità e dove i fedeli hanno instaurato nella fede semplice e popolare il loro rapporto genuino con la Vergine Maria, è stato sempre luogo di pellegrinaggio soprattutto nel mese di maggio.
Momento importante per la comunità cittadina sarà anche la festa di San Giuseppe lavoratore, organizzata dalla Chiesa di Sant’Agostino. Il triduo inizierà giovedì 01 maggio alle ore 18.30. Le celebrazioni saranno dedicate a coloro che hanno preparato le Cene a marzo, alle famiglie e ai disoccupati. Domenica 4 maggio, festa esterna di San Giuseppe, le Sante Messe saranno alle ore 9.15, 10.30 e 12.00. Alle ore 10.00 inizierà la caratteristica “Asta di San Giuseppe” in Piazza Sant’Agostino e alle ore 16.00 il tradizionale gioco della pentolaccia “U jocu do jadduzzu”. Alle ore 18.30 si snoderà la processione dell’antico simulacro di San Giuseppe nelle strade della Città. Verso le ore 22.00, inizierà lo spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti in onore del Santo Patriarca.