Seguici su:

Cronaca

Comitato per la sicurezza il 3 Aprile a Gela e servizi straordinari di controllo disposti dal Prefetto

Pubblicato

il

Su disposizione del Prefetto di Caltanissetta, come stabilito nel corso di un’apposita Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia, svoltasi in Prefettura nelle scorse settimane, sono stati eseguiti servizi straordinari interforze ad “Alto impatto” di controllo del territorio.

I controlli finalizzati a prevenire e reprimere azioni delittuose attraverso mirati e capillari controlli, sono stati eseguiti con l’impiego di equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza degli Uffici e Comandi territoriali di Gela, con l’ausilio della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Palermo, di unità cinofile della Polizia di Stato, della Polizia locale e della Capitaneria di Porto di Gela. Nel corso dell’attività sono stati eseguiti controlli amministrativi in 6 esercizi commerciali fornitori di alimenti al pubblico.

Al titolare di uno di essi, la Polizia di Stato, in collaborazione con la Polizia locale, ha contestato cinque sanzioni per mancanza di tracciabilità dei prodotti, sequestrando 90 chilogrammi di pesce. Ai controlli si sono aggiunti anche quelli della Capitaneria di porto di Gela che ha eseguito ispezioni in altri 2 esercizi di ristorazione a seguito delle quali sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 3.000 euro e sequestrati 67 kg di pesce per mancanza di tracciabilità.  Inoltre, la Polizia di Stato ha denunciato alla Procura della Repubblica di Gela tre persone: 2 per minaccia, e uno che è sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, per violazione delle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione, ai sensi della normativa del codice antimafia. Nell’ambito della stessa attività di controllo l’Arma dei Carabinieri ha denunciato 3 persone, rispettivamente per guida senza patente, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. 

Complessivamente sono state controllate 277 persone, di cui 98 gravati da pregiudizi di polizia, 159 autoveicoli ed elevate 26 contravvenzioni al Codice della Strada, con fermo amministrativo di un motociclo e il ritiro di una carta di circolazione. Le Forze dell’ordine hanno eseguito anche 8 perquisizioni personali e domiciliari alla ricerca di armi e droga. Il Prefetto di Caltanissetta ha convocato, per Giovedì 3 aprile, un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’incontro si svolgerà a Gela, alla presenza del Procuratore Capo della Repubblica della Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Caltanissetta, dott. Salvatore De Luca e del Procuratore della Repubblica del Tribunale di Gela, dott. Salvatore Vella.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Altamore aderisce al Pd:”proseguiró nel partito a coltivare la passione per la politica”

Pubblicato

il

Ha ricevuto diverse sollecitazioni sia durante l’esperienza amministrativa sia dopo l’uscita dalla Giunta Di Stefano. Ora l’ex vicesindaco Viviana Altamore ha rotto gli indugi e ha scelto di proseguire nell’impegno in politica aderendo al PD.

La notizia viene dalla struttura commissariale dei Dem che esprime grande soddisfazione per l’ingresso nel partito dell’avv.Altamore.

“L’ adesione dell’avv.Altamore ci fa onore e piacere per la storia politica della sua famiglia. La sua valida esperienza di vice Sindaco al Comune di Gela porterà di certo un importante contributo nel Partito”- è il commento del vice commissario Franco Di Dio.

“È vero, ho ricevuto varie sollecitazioni- dice l’avv.Altamore- e nel momento in cui ho deciso di non disperdere l’impegno che ho intrapreso in questi mesi, non potevo che proseguirlo all’interno di un partito e in questo caso la mia collocazione non poteva che essere nel Pd”.

“Ho sempre avuto una passione per la politica che non ho potuto coltivare per motivi legati alla crescita professionale e per occuparmi della mia famiglia.Ora credo di dover continuare nell’impegno intrapreso dando la mia testimonianza e mettendo a disposizione l’esperienza maturata nel governo della città”.

Continua a leggere

Cronaca

Atti persecutori e revenge porn: gelese nei guai

Pubblicato

il

Un trentasettenne di Gela, è stato raggiunto da una misura cautelare di divieto di avvicinamento e sottoposizione a controllo a distanza col braccialetto elettronico. L’uomo è accusato di atti persecutori, revenge porn e accesso abusivo a sistema informatico, commessi nei confronti della sua ex fidanzata.

L’indagine è stata avviata dopo la denuncia della donna alla polizia postale di Catania. Da diversi mesi, l’indagato aveva iniziato a perseguitare la sua ex con messaggi e telefonate di insulti e minacce, sia in forma anonima sia tramite il suo profilo di messaggistica. All’insaputa della donna, il gelese nel corso di una videochiamata avrebbe realizzato diversi screenshot che la ritraevano in atteggiamenti intimi inviandoli ad altre persone. Infine, si sarebbe introdotto abusivamente nei profili social della vittima.

Continua a leggere

Cronaca

Incendi dolosi in calo del 60%, sistema di videosorveglianza attivo ed efficace

Pubblicato

il

Al comunicato di ieri con appelli e richieste diffuso dopo i 5 incendi di auto nnella notte e segue un altro di ringraziamento. L’amministrazione comunale ha espresso ora un sentito ringraziamento al Prefetto e alle Forze dell’Ordine per il lavoro straordinario che stanno portando avanti con costanza e determinazione. Grazie a un’attività efficace di prevenzione e repressione, il fenomeno degli incendi dolosi alle autovetture è stato ridotto del 60% negli ultimi anni. Questo risultato è stato possibile proprio grazie alla presenza capillare e all’azione incisiva delle Forze dell’Ordine, che hanno reso il nostro territorio più sicuro e sereno per tutti i cittadini.

“Riguardo quanto accaduto ieri ritengo sia importante sottolineare che la quasi totalità di questi episodi non è riconducibile a dinamiche criminali, ma ha prevalentemente un carattere sociale e frutto di gravi azioni individuali ma che nulla hanno a che fare con la criminalità organizzata. I controlli ad alto impatto effettuati di recente hanno confermato l’incisività dell’azione preventiva e repressiva delle forze dell’ordine e presto ci saranno sviluppi” – dice il sindaco.

“Pochi giorni prima degli eventi incendiari il Prefetto aveva già convocato un tavolo del Comitato Provinciale per la Sicurezza e l’Ordine pubblico. L’amministrazione comunale conferma il proprio pieno sostegno e la totale collaborazione con la Prefettura e le Forze dell’Ordine per mantenere alta l’attenzione su questo tema, continuando a lavorare insieme per il bene della comunità Vorrei infine rassicurare la cittadinanza che la videosorveglianza, fortemente voluta e sostenuta dal Prefetto, è attiva, funzionante e sta portando i risultati sperati”- conclude.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità