Al termine della Riunione tecnica di coordinamento con i vertici delle Forze dell’ordine svoltasi lo scorso 26 luglio, il Prefetto Chiara Armenia, nella mattinata di ieri, ha inoltrato una circolare con cui, in ottemperanza alle indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno, ha provveduto a richiamare l’attenzione dei Sindaci dei Comuni del Libero consorzio comunale di Caltanissetta sulla necessità di profondere il massimo impegno per assicurare il sereno svolgimento delle attività di intrattenimento e delle manifestazioni in programma nel territorio provinciale, al fine di promuovere un circuito legale del divertimento ed evitare ogni possibile turbativa dell’ordine pubblico.
L’avvio della stagione estiva e la piena ripresa delle attività economiche e sociali – tra cui anche quelle dedicate all’intrattenimento giovanile – difatti, ha sottolineato il Prefetto, impone di approntare un’efficace e condivisa strategia operativa finalizzata ad incentivare un clima di collaborazione “virtuosa” tra gli Enti comunali e le Forze di Polizia, così da assicurare che il divertimento si esplichi in una cornice di legalità sotto una molteplicità di aspetti.
In particolare, unitamente al consueto richiamo agli Amministratori locali a regolamentare gli orari di chiusura degli esercizi pubblici nonché la vendita di bevande alcoliche attraverso l’adozione di specifiche ordinanze sindacali, il Prefetto di Caltanissetta, nel richiamare gli esiti dell’anzidetta riunione tecnica, ha invitato i Sindaci a garantire la piena cooperazione del personale delle rispettive Polizie locali all’attività di vigilanza e controllo ordinariamente svolta delle Forze dell’ordine al precipuo fine di rafforzare la vigilanza attiva nelle aree urbane con maggiore affluenza di persone, soprattutto in occasione di manifestazioni di carattere sportivo, musicale, ricreativo e di intrattenimento.
Inoltre, sempre allo scopo stimolare forme di partenariato pubblico-privato espressione di modelli operativi sinergici, il Prefetto ha sottolineato l’opportunità di promuovere a livello locale – specie nelle realtà ove il fenomeno della movida e della c.d. malamovida è maggiormente presente ed è pertanto più avvertita l’esigenza di salvaguardare la quiete pubblica e l’ordine e la sicurezza pubblica – forme di autoregolamentazione delle attività da parte delle associazioni dei commercianti attraverso la stipula di apposite intese tra gli esercenti e le Amministrazioni comunali.
Infine, nella circostanza, si è colta l’occasione per richiamare l’attenzione su un’ulteriore importante problematica, afferente la pratica dell’abusivismo nell’ambito della gestione e organizzazione di spettacoli e trattenimenti pubblici. Nella consapevolezza che tale criticità è particolarmente avvertita dalle Associazioni di categoria, il Prefetto ha ribadito a queste ultime l’impegno a segnalare tempestivamente alle Autorità preposte le situazioni di irregolarità di cui dovessero venire a conoscenza nell’organizzazione di spettacoli ed eventi non assistiti dalle necessarie autorizzazioni di polizia, ai fini di una immediata azione di contrasto all’abuso e di ripristino della legalità.