In concomitanza con la Giornata mondiale della donazione del midollo osseo, che si celebra dal 16 al 24 settembre 2023, l’ ADOCES SICILIA ODV-Associazione donatori cellule staminali e sangue cordonale torna nelle principali piazze italiane con la campagna “Match It Now” – promossa dal Centro nazionale trapianti e dal Centro nazionale sangue con la collaborazione delle Associazioni volontaristiche del settore – per invitare i giovani (18-35 anni) a iscriversi al registro italiano donatori midollo osseo (IBMDR) con un prelievo di sangue o la raccolta di un campione di saliva.
A GELA sarà il Centro trasfusionale dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, punto di riferimento per i donatori di midollo osseo con il POLO DI RECLUTAMENTO DONATORI di MIDOLLO OSSEO – a raccogliere le nuove iscrizioni con questi orari di apertura: da MARTEDI 19 settembre a SABATO 23 settembre dalle 09:00 alle 13:00 e da MARTDEI’ 19 settembre a GIOVEDI’ 21 Settembre dalle ore 09:00 alle ore 16:00.
Gli aspiranti donatori possono programmare la loro visità di idoneità e iscrizione al Registro nazionale donatori midollo osseo tramite le associazioni volontaristiche di riferimento (Admo, Adoces, Adisco, Fidas) o contattando il Servizio trasfusionale al numero 0933/831474 oppure ADOCES SICILIA ODV al n. 3498844733 La donazione del midollo osseo è l’unica cura per i tanti pazienti che, affetti da leucemia o altra patologia del sangue, necessitano di trapianto per sconfiggere la malattia e tornare a vivere.
Il trapianto può essere fatto solo grazie a un donatore compatibile ma tale compatibilità all’interno della propria famiglia è una variabile molto rara e quindi è quasi sempre necessario rivolgersi al registro dei donatori: solo 1 su 100.000 può essere “il tipo giusto”. Sono stati realizzati enormi progressi in campo medico che rendono la donazione un processo assolutamente sicuro e per niente invasivo.
Si ricorda che il midollo osseo non è il midollo spinale. L’iscrizione al Registro è possibile dai 18 ai 35 anni di età, con un peso di almeno 50 kg e in buone condizioni di salute. La donazione effettiva di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche è caratterizzata da una procedura sicura e in grado di cambiare in meglio la propria vita, oltre a salvarne una.
Dopo anni segnati da un drastico calo delle iscrizioni, causate dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, nel corso del 2023 il numero dei nuovi iscritti è in crescita grazie alla ripresa delle attività che ADOCES SICILIA ODV mette in campo ogni giorno nelle scuole. L’obiettivo Match in Now 2023 è arrivare a 1000 nuovi tipizzati.
Basta un piccolo prelievo di sangue o di saliva per entrare nel registro e rendersi disponibili, in caso di compatibilità, a donare le cellule staminali ad un paziente affetto da leucemia o altra malattia del sangue. Un gesto altruistico di grande valore umano.
Il Rotary club presieduto da Ugo Granvillano ha organizzato un evento con la collaborazione del Comune di Gela sul tema: Gela Città Prossima, che si terrà venerdì 4 aprile alle ore 19:30 presso la sede sociale di Palazzo Mattina.
L’obiettivo di questo incontro è quello di aprire un focus divulgativo sui cantieri in itinere dei progetti di rigenerazione urbana ambientale finalizzati dal programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare PNRR – PINQUA “Qualità dell’Abitare”.
A seguire i saluti istituzionali del Presidente del Rotary club Ugo Granvillano, del Sindaco del Comune di Gela Terenziano Di Stefano e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Luigi Di Dio, si entrerà nel vivo delle tematiche per il quale moderatore dell’incontro sarà l’Arch. Antonino Collura, dirigente unità operativa speciale di governance e attuazione P NR R e dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Gela.
Intervengono ciascuno per la competenza i seguenti professionisti: Arch Vincenzo castellana, il quale entrerà nel merito di Gela città prossima luoghi, strategie, funzioni per la città; Arch Andrea Collodoro, con riferimento al progetto area Ex Mercato , Arch Rosalba Ferlenda con riferimento al progetto della palestra stadio Vincenzo Presti; Ing Caterina Scandurra con riferimento al progetto di recupero della masseria di Montelungo, e l’Arch. Lucia Giuliano e l’Arch. Makoto Fukuda con riferimento al progetto dell’ex scalo ferroviario.
Durante ciascuno degli interventi di ciascuna progettualità, i professionisti di riferimento applicheranno le lavorazioni poste in essere con l’ausilio di slide e foto per documentarne lo stato di fatto nonché gli stati di avanzamento è l’idea progettuale definitiva che si realizzerà.
Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comitato Pontile Sbarcatoio di Gela sul tema della carenza dei vigili urbani. Un problema endemico se si pensa che non vengono banditi concorsi da oltre 30 anni e che il personale, senza ricambio generazionale si è assottigliato dai 120 dipendenti ai 40 attuali. Il Comitato, visto che i diversi governi locali non hanno provveduto, chiede l’intervento dello Stato per la risoluzione del problema ormai atavico.
“A Gela, la carenza di vigili urbani è ormai un problema grave e inaccettabile. I quartieri della città sono lasciati senza un adeguato presidio, e gran parte del personale in servizio ha superato i limiti di età per poter essere efficacemente impiegato nei servizi stradali e nei controlli di routine.
Questo crea una situazione di pericolo crescente per la sicurezza dei cittadini, mentre la criminalità sembra alzare la testa ogni giorno con impunità. È quindi essenziale e urgente un intervento decisivo da parte del Governo Centrale per garantire che la città di Gela possa finalmente diventare un luogo sicuro, vivibile e rispettabile per i suoi cittadini onesti e laboriosi.
Chiediamo con forza che venga messa in atto una programmazione straordinaria di rinforzo delle forze dell’ordine locali, con l’invio di personale adeguato e il potenziamento delle risorse necessarie per i controlli di sicurezza. Gela merita un impegno concreto da parte dello Stato, affinché si possa restituire a ogni residente la serenità e la sicurezza di vivere in una città protetta e ben governata”.
Oggi ancora “Festa della Matematica” a Gela. Dopo la semifinale nazionale della Pristem – Università di Milano svoltasi il 15 marzo, Gela ospita la finale dei Giochi Matematici del Golfo. La finale è arrivata alla XVI edizione, organizzata dal Circolo Matematici “L. Fibonacci”, si è svolta presso il Liceo delle Scienze Umane e la succursale dell’Istituto comprensivo “San Francesco-Capuana”.
La manifestazione organizzata dal Circolo Matematici presieduto da Sebastiano Arnone è indirizzata agli alunni delle classi IV e V che hanno superato la fase di qualificazione nel dicembre 2024.I finalisti, circa 200, provengono sia da Gela che dai comuni limitrofi. I concorrenti si sono sfidati nella risoluzione di 10 quesiti da svolgere in 90 minuti.
«I giochi matematici – precisa il dott. Arnone – oltre ad essere giocosi offrono al singolo la possibilità di mettersi in “gioco”, di aumentare la capacità di concentrazione, la creatività e sviluppare strategie. Da non dimenticare che la “logica matematica” la farà da padrona».
La proclamazione e la premiazione dei vincitori ha chiuso la giornata. Medaglia di bronzo per Leonardo Cuscito e Vittoria Cuscito (“Romagnoli-Solito”), argento per Antonio Spanalatte (“Romagnoli-Solito”) e Marco Cannizzaro (“San Francesco-Capuana), oro per Francesco Ciaramella (“Quasimodo”) e Marco Romano (“San Francesco-Capuana”).