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Cronaca

Cgil: “Neurologia aperta il 15 luglio e chiusa il 10 settembre”

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Immediata la reazione del sindacato Cgil in umanità a firma del segretario generale Rosanna Moncada e del segretario della funzione pubblica Angelo Polizzi.

“Era il 15 luglio 2021”, meno di 60 giorni, quando si annunciava l’apertura del reparto di neurologia e psichiatria presso l’ospedale Vittorio Emanuele di Gela.
60 giorni sono la durata di un amore estivo e non di un servizio essenziale per una delle città più popolose della Sicilia e per l’intera comunità della zona sud della Provincia di Caltanissetta – scrivono il  segretario generale Rosanna Moncada e del segretario della funzione pubblica Angelo Polizzi –

Ricordiamo che si il reparto si occupa delle malattie neurologiche che incidono per il 20- 30 % degli accessi del pronto soccorso, patologie che ledono, nelle acuzie e nelle cronicità, in modo drammatico la salute dei cittadini.Sarebbe dovuto essere l’inizio di un percorso di crescita e ampliamento che doveva garantire servizi

necessari alla cittadinanza con progetti con una sanità pubblica che dovrebbe migliorare la propria offerta in un territorio critico, fino a realizzare l’ospedale nuovo, ricco di servizi da potenziare in tutte le sue parti sia ospedaliere sia territoriali.
Noi abbiamo denunciato pubblicamente le molte criticità dell’ASP di Caltanissetta, anche in sede di delegazione trattante, convinti che l’azione amministrativa della direzione generale non merita alcun
plauso, anzi quest’ultima vicenda rafforza la nostra convinzione che non c’è alcuna visione strategica nell’offerta dei servizi sanitari della provincia. Un reparto non può aprire il 15 luglio e chiudere il 10
settembre! Poca lungimiranza e poca cura per le nostre comunità
È necessario un cambio di rotta, noi non assisteremo inermi, faremo la nostra parte e auspichiamo in
un intervento da parte dell’ASP che non sia l’ennesimo proclama.
E che la politica cominci a discutere meno e a incidere concretamente dimostrando più cura e
attenzione per la Salute dei cittadini di questo territorio; ognuno responsabilmente faccia la propria
parte affinché la Salute di tutti non subisca alcun pregiudizio e che non ci siano cittadini meno
fortunati di altri per poter accedere al diritto di salute e di cura”.

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Cronaca

Morto a soli 23 anni…

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Avrebbe dovuto compiere fra poco 23 anni ma non ha trovato la forza di continuare a vivere.

È stato trovato morto ieri sera nell’abitazione di via Butera dove è accorsa un’ambulanza e due volanti della polizia, ma per il povero C.V. non c’era già più niente da fare.

Si cercano le motivazioni del gesto estremo, si parla infatti di suicidio, ma ormai resta solo l’amarezza. Ieri sera un nugolo di ragazzi intorno al luogo del rinvenimento, attoniti…

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Cronaca

Polizia e ambulanza tra via Crispi e via Butera

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Due volanti della polizia , l’ambulanza e tanti giovani fermi all’angolo tra via Butera e via Crispi.

In quella zona pare che si sia verificato un caso di aggressione che ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine e della polizia.

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Cronaca

Due arresti della Polizia

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La Polizia di Gela, ha arrestato un 46enne, gravato da numerosi pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Gela. E’ stato riconosciuto colpevole di 14 episodi di furto e furto in abitazione commessi nei comuni di Gela, Butera e Mazzarino. L’uomo è stato riconosciuto colpevole anche dei reati di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Ultimate le formalità di rito, gli agenti del Commissariato di hanno condotto il condannato nel carcere di Gela dove dovrà espiare la pena definitiva di quattro anni di reclusione. I poliziotti inoltre hanno eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Milano, Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di un 43enne, indagato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato notificato nella Casa Circondariale di Gela dove l’uomo si trova ristretto.

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