Seguici su:

Attualità

Cestini sulla spiaggia e cestini per le deiezioni canine

Pubblicato

il

“Abbiamo installato numerosi cestini per le deiezioni canine in diverse zone della città e mini isole ecologiche sulle spiagge: l’amministrazione comunale c’è e intende fare la propria parte, ma può fare poco senza la collaborazione dei cittadini”.

A parlare è l’assessore al decoro urbano Giuseppe Licata che lancia una campagna di sensibilizzazione destinata ai possessori di cani che non puliscono dove il proprio animale ha sporcato. “Sono scene alle quali non vogliamo più assistere, per questo, una volta sistemati i cestini, la prossima iniziativa riguarderà la distribuzione gratuita dei sacchetti. Nel ricordare che chi non raccoglie le deiezioni rischia una multa da 25 a 500 euro, vale la pena sottolineare che raccoglierle è, prima di tutto, un fatto di educazione e di civiltà. Pulire dove il proprio amico a 4 zampe sporca, significa ridurre i costi di pulizia urbana a carico dell’intera collettività ed evita che i proprietari ‘diligenti’, fortunatamente la maggioranza, siano poi parificati ai meno rispettosi e i loro comportamenti virtuosi vanificati”. I cestini sono stati posizionati in via Parioli, viale Indipendenza, via Morselli angolo via Europa, piazza San Francesco, Lungomare, viale Corte Maggiore, rotonda est di Macchitella, via Australia e via Settefarine in prossimità della villetta. La speranza è che l’importate messaggio arrivi e si diffonda sempre di più.

C’è molta amarezza, invece, per quello che è successo dopo l’installazione delle mini isola ecologiche sugli arenili. “Abbiamo acquistato e collocato delle mini isole ecologiche chiamate “Il Punto”, che permetteranno ai numerosi bagnanti che giornalmente raggiungono i lidi balneari di differenziare i rifiuti e di non abbandonarli. Dobbiamo cominciare a considerare i luoghi pubblici come la nostra casa – prosegue Licata – e i rifiuti una risorsa. Raccoglierli e depositarli negli appositi contenitori, oltre ad essere un atto di civiltà, è un gesto d’amore nei confronti dell’ambiente e del prossimo. Purtroppo, neanche il tempo di installarle e ci sono già arrivate foto di contenitori danneggiati. Cosa dovremmo fare? Posizionare telecamere di videosorveglianza pure in tutte le spiagge per vedere chi li distrugge? Lo sconforto è tanto, ma il nostro ruolo di amministratori ci impone di andare avanti e di continuare a chiedere a tutti la massima collaborazione. E questo faremo. Mi rivolgo, pertanto, alla parte sana della città, che so essere la maggior parte, affinché si possano isolare questi facinorosi e si possano usare correttamente le isole ecologiche che ci siamo impegnati a realizzare”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

“Cronache di donne, da Pandora al pandoro”: sabato in città la presentazione del libro di Clara Artale

Pubblicato

il

Sabato 30 novembre 2024, alle ore 17 a Gela presso Civico 111, avrà luogo la presentazione del libro “Cronache di donne, da Pandora al pandoro – Appunti sparsi sul senso di colpa (dolci inclusi)” dell’autrice Clara Artale.

Alla presentazione parteciperanno: Roberto Collodoro di “Civico 111” che farà i saluti, Domenico Russello di “Civico 111” che introdurrà l’evento, Denise Romano di “Non una di meno – Gela” che dialogherà con l’autrice e Maria Vittoria D’Arma di “Non una di meno – Gela” che concluderà con le sue riflessioni. Sarà presente Clara Artale.

Come riporta l’autrice, «ho scritto questo libro sotto la spinta di una spontanea esigenza. La necessità è giunta mentre riflettevo sulla condizione della donna ieri e oggi, con serie preoccupazioni rispetto a ciò che sempre più spesso la cronaca ci racconta. Credo che la nostra società stia cambiando velocemente, permettendo alle donne finalmente di riprendersi spazi che le sono stati negati per molti secoli, ma mi chiedo se siamo veramente pronti ad accogliere l’evoluzione del ruolo della donna nel mondo del lavoro e nel contesto familiare».

Continua a leggere

Attualità

“L’Ispettore Rifiutoni” arriva a scuola: parte il nuovo progetto di educazione ambientale 

Pubblicato

il

Ha preso il via questa mattina al plesso “Capuana” del comprensivo “San Francesco”, guidato dalla dirigente Maria Lina La China, il progetto “Ispettore Rifiutoni e il caso raccolta differenziata” patrocinato dal Comune di Gela e gestito da Impianti Srr Ato4 Cl sud in collaborazione con Generazione Gela. I bambini delle classi quarte e quinte sono stati protagonisti di due attività: un tour virtuale nell’impianto di recupero del vetro ed una speciale caccia al tesoro in palestra, durante la quale i piccoli alunni hanno raccolto i rifiuti per poi differenziarli correttamente. 

Il progetto è finanziato al 70% dal bando Anci-Coreve (il Consorzio recupero vetro) e al 30% dai fondi relativi al servizio di raccolta che il Comune corrisponde alla Impianti: l’obiettivo è quello di innescare, attraverso lo spirito di collaborazione e partecipazione, un sistema virtuoso ed incentivante che generi in particolare nelle nuove generazioni un forte legame con il territorio ed un nuovo e sano senso di appartenenza. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Terenziano Di Stefano ha sposato il progetto e intende stimolare anche la promozione di iniziative future per sensibilizzare la cittadinanza a tutti i livelli.

È intenzione degli organizzatori concludere il progetto di educazione ambientale in primavera, con una giornata di festa sia con le scuole che con le associazioni, per far condividere ai bambini quello che hanno imparato in tema di tutela dell’ambiente e buone prassi. Erano presenti stamattina alla “Capuana”, tra gli altri, Leyla Tanci per Impianti Srr, la dirigente La China, Caterina Bennici e Davide Barone come volontari di Generazione Gela e referenti del Leo club del golfo di Gela che ha aderito all’iniziativa e Calogero Picone referente Ancitel-Coreve. 

Continua a leggere

Attualità

Sensibilizzazione al contrasto della violenza di genere: incontro al “Morselli” promosso dal Lions Atc

Pubblicato

il

“Il valore umano, il rispetto della persona ed il contrasto alla violenza di genere”: questi i temi trattati stamattina all’Itt “Morselli” nell’ambito di un incontro promosso dal Lions club Gela Ambiente territorio cultura presieduto da Santo Figura, in collaborazione con la scuola diretta da Viviana Aldisio.

Gli studenti hanno avuto la possibilità di ascoltare le parole di Giorgia Butera, presidente dell’associazione Mete, “sociologa, scrittrice e difensore dei diritti umani”. Tanti momenti di riflessione e confronto ma anche arte, con la performance della maestra Pamela Arces de “La scuola del balletto”.

Sono intervenuti anche alcuni professionisti soci del club: la prof. Giusi Rinzivillo che si è soffermata sulle prossime iniziative del club, l’avv. Angelo Cafà che ha trattato in particolar modo il fenomeno del revenge porn e l’imprenditrice Annalisa Lo Porto, sostenitrice Mete, che ha sottolineato il dovere morale di combattere la violenza a qualsiasi livello. 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità