L’idea di mettere da parte le appartenenze politiche per lavorare tutti insieme per la città è stata lanciata ieri dal consigliere più votato l’ing. Angelo Caci, eletto nelle fila del centrodestra, che venerdì presiederà la prima seduta del neo consiglio. Un principio che ha fatto venire il mal di pancia a vari esponenti dello sconfitto centrodestra.
La coalizione che pensava di vincere le elezioni e le ha invece perse non si è ancora riunita dopo l’esito del ballottaggio.
I partiti si leccano le ferite andando alla ricerca di chi ha tradito e le accuse in primis vanno proprio verso Angelo Caci che al secondo turno non avrebbe coinvolto il suo elettorato dopo aver ricevuto un no da Grazia Cosentino per la presidenza del consiglio. Sarà vero o no – ma questo dicono in tutte le salse gli esponenti del centrodestra- gli occhi sono puntati su di lui e su cosa succede nella coalizione di centrosinistra.
Intanto a distanza arriva la risposta di un esponente forzista, il dott.Enzo Cirignotta, che ricorda come ” in una competizione elettorale c’è chi vince e c’è chi perde. Chi vince si assume le responsabilità di governo, chi perde va all’opposizione. L’esistenza di una opposizione istituzionalizzata è una delle grandi conquiste della storia della democrazia in Occidente”
Cirignotta elenca i compiti dell’opposizione ed aggiunge: “Possiamo dire che l’opposizione è l’ingrediente interno che garantisce il funzionamento della democrazia.Lo si vede chiaramente quando prende piede il modello “consociativo” nel quale tutti sono dalla stessa parte con ruoli indistinti e nessuno più né controlla, né propone: il destino è il declino perché si fanno strada l’inefficienza e lo spreco delle risorse, passando per l’incompetenza visto che l’obiettivo non è premiare chi fa meglio ma chi si adegua. Il ruolo del consigliere di opposizione è un ruolo “angusto”. Ma proprio lì è il punto.Quello di oppositore è e deve essere un ruolo scomodo. L’oppositore risponde a chi lo ha eletto. Chi lo ha eletto pretende da lui che continui a controllare, che continui a proporre, che continui ad informare all’esterno di ciò che avviene all’interno dell’istituzione: senza questa preziosa attività di pungolo c’è regressione per la comunità e per gli stessi governanti che non hanno più nessun motivo per fare meglio”.
Le istruzioni per l’uso di Cirignotta vengono fuori dopo il post dell’ing.Caci e sembrano essere il no chiaro del primo partito del centrodestra e della città alla proposta lanciata tramite i social dal consigliere più votato.
Il centrodestra va avanti a chiacchiere e accuse nei bar e a post sui social.Ma i generali della coalizione dove sono? Chi li ha visti?