Sono 20.500 i kit di mastelli per raccolta differenziata per le utenze domestiche e n.428 kit di bidoni carrellati per le utenze non domestiche consegnate fino ad oggi dalla società Impianti Srr a fronte di 36.008 utenze.
La stessa società ha informato il Comune che la postazione fissa del Centro Comunale di Raccolta di via Settefarine rimane ancora attiva per la consegna dei kit.
La società Impiani SRR ha consegnato a domicilio i kit ma diversi utenti non procedono all’accettazione (a volte non rispondono neanche al citofono). Dopo aver completato tutto il territorio comunale, restano scoperte diverse residenze. La raccomandazione è quella di ritirare i kit presso il CCR di via Settefarine, rispettando l’Ordinanza Sindacale n.93 del 12 febbraio 2024. Ricordiamo che i mastelli devono essere esposti davanti le proprie abitazioni secondo il calendario prestabilito
Si è svolta questa mattina, presso l’Aula Magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Eschilo” di Gela, la cerimonia di consegna della Borsa di Studio “Concorso CambiaMenti”, promossa da Anpit Azienda Italia, alla studentessa Viola Zampogna, della classe 1D del Liceo Classico.
La giovane alunna si è distinta per il miglior elaborato sul tema “Crescita Felice”, affrontando in modo originale e profondo la riflessione sul valore della persona e sulla ridefinizione del concetto di felicità in un’epoca sempre più influenzata dall’intelligenza artificiale, sia nella sfera lavorativa che in quella sociale, scandendo tempi e qualità delle relazioni che inevitabilmente influenzano l’aspetto emozionale del vivere quotidiano e tracciano la direzione di un futuro affidato sempre più all’algoritmo e non, appunto, al valore della persona e delle sue emozioni.
Alla cerimonia erano presenti il Dr. Attilio Parisi, Presidente di Anpit per la provincia di Caltanissetta, e prof.ssa Maria Concetta Goldini che ha curato la partecipazione degli studenti al concorso. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di iniziative come questa nel promuovere una cultura del pensiero critico e della consapevolezza nei giovani. La prof.Rita Spataro ha portato il saluto del dirigente scolastico Maurizio Tedesco assente per altri impegni di lavoro. Per l’amministrazione comunale era presente l’assessore all’istruzione Peppe Di Cristina che si è complimentato per l’iniziativa che contribuisce a stimolare nei giovani curiosità e pensiero critico e a formare cittadini attivi.
«Con questo premio – ha dichiarato il Dr. Parisi – vogliamo stimolare una riflessione profonda sul futuro e sul ruolo centrale dell’essere umano in un contesto in rapido cambiamento, dove la tecnologia non deve oscurare i valori fondamentali della dignità, dell’equilibrio e della felicità autentica.» Anche la prof. Goldini ha espresso orgoglio e soddisfazione per il riconoscimento ricevuto dalla giovane studentessa: «Viola è un esempio di come i nostri studenti siano capaci di confrontarsi con tematiche complesse, dimostrando sensibilità, intelligenza e spirito critico. Questo premio rappresenta un incoraggiamento per tutti i ragazzi e le ragazze del nostro Istituto.» La Borsa di Studio “CambiaMenti” rientra in un più ampio progetto promosso da Anpit per sensibilizzare le nuove generazioni al valore della persona in un tempo di profonde trasformazioni sociali, economiche e culturali.
I temi che la scuola ha presentato per partecipare al concorso sono stati redatti dagli studenti: Ginevra Malluzzo, Federica Costa, Giulia Bonaccorso, Alessia Pilato, Ludovica Bonaccorso, Giada Alessi, Angelo Cassarino, Giuseppe Leone, Stefano Stamilla, Nicolò Di Simone, Maila Alabiso,Alessandro Riccelli.
L’imprenditore Gianfranco Caccamo è stato selezionato per la quarta volta, come membro del B20, il forum ufficiale del business internazionale collegato al G20. Dopo Italia, Indonesia e Brasile, quest’anno è il momento del B20 Sud Africa 2025. ” In un’edizione che vede la presenza di soli 10 italiani dichiara l’imprenditore- sento forte la responsabilità di portare il punto di vista di un industriale italiano, con uno sguardo concreto e strategico sul futuro. Un compito che affronto anche come membro del Gruppo Tecnico di Confindustria su Autonomia Strategica Europea, Competitività e Piano laah All’interno della task force “Energy Mix & Just Transition Workforce”, il tema chiave sarà quello del riequilibrio degli obiettivi strategici: tra sostenibilità e accessibilità, innovazione e #realismo industriale, visione globale e responsabilità territoriale. È in questo equilibrio che si gioca il vero significato della #transizione giusta. Il B20 non può essere una semplice vetrina di buone intenzioni. Le sue proposte devono essere sostenute non solo politicamente e istituzionalmente ma soprattutto economicamente. Senza un impegno concreto in termini di #investimenti, la transizione rischia di rimanere un esercizio retorico. Condividere idee è importante. Tradurle in azioni, è necessario”
‘Lo scherzo infinito’, ultima produzione letteraria di Rocco Chimera, sarà presentato all’Istituto Emanuele Morselli. Questa iniziativa al termine del percorso intergenerazionale ‘Informiamoci’, il 15 aprile con la partecipazione dell’Auser e dell’Unione.
Chimera affronta un tema di grane attualità quale è quello dei social e della realtà virtuale vissuta ormai da milioni di persone. Nel caso de ‘Lo scherzo infinito’ il personaggio principale è tale Giacomino Parmì Senior di anni settantaquattro, Prof in pensione e vedovo fedele che, in occasione del suo compleanno, ha ricevuto in dono dai figli un tablet . Il nipote, Giacomino Parmì Iunior, gli insegna a navigare costruendogli un profilo social.Il meccanismo che s’innesca sembrerebbe del tutto normale e comune; il professore percorre le autostrade informatiche e raggiunge una sua vecchia conoscenza, ovvero una bambina compagna di giochi infantili, emigrata più di sessanta anni prima negli Stati Uniti che adesso è pari età dello stesso e che sembrerebbe anche lei essere vedova. Sembrerebbe perché le cose non sono mai come appaiono.
Il professore se ne innamora e vorrebbe raggiungerla contro il volere dei figli. Il tema affrontato con ironia amara e sarcasmo cortese, cifra stilistica di Rocco Chimera, è uno spaccato, seppur ambientato in un piccolo comune siciliano, che supera i confini provinciali e come descritto nella quarta di copertina del libro viene percepito come universale.In realtà lo scrittore è cosciente di abitare in una Isola Mondo quale è la Sicilia in grado di operare grandi rivoluzioni culturali e politiche ma che al grande dono della bellezza e della intelligenza che pur riconosce ai suoi abitanti riesce a focalizzare con una penna appena complice, appena graffiante, il cattivo utilizzo di quanto il Creatore abbia donato ai siciliani.
Uno dei personaggi, Kevin Giovanni, ad esempio, figlio quarantenne dello stesso Giacomino Parmì non vuole presentare la domanda del reddito di cittadinanza, pur avendone i titoli, perché teme di dover lavorare sul serio.