Seguici su:

Flash news

Caso royalties: Balbo accusa Zuccalà e lo invita a dimettersi

Pubblicato

il

Butera – Sulla vicenda dell’assegnazione delle royalties l’ex sindaco Filippo Balbo ritiene che il suo successore e sindaco in carica Giovanni Zuccalà debba dimettersi.

“Se sconfitta c’è stata nell’assegnazione delle royalties- dice- è da attribuire ad una amministrazione poco attenta, si potrebbe usare il termine incapace di programmare, ma limitiamoci al “poco attenta”! L’assegnazione delle royalties di Argo-Cassiopea sono un fatto recentissimo, quindi si vuole sperare che il Sindaco, o chi per lui, non tiri in ballo responsabilità della passata amministrazione, perché solo chi non è onesto intellettualmente può negare i risultati della passata amministrazione in termini di finanziamenti e occupazione, di cui, ancora, sta godendo l’attuale governo della città! Questo significa programmare, non certo quello cui si assiste da due anni ad oggi”.

“Ritornando alla questione – aggiunge- e mi rivolgo anche a chi ha sostenuto l’attuale Sindaco e l’attuale maggioranza, come Gino Vassallo, che io ritengo, al di là delle appartenenze politiche, un attento osservatore della politica in genere, non si tratta di andare a protestare presso le istituzioni regionali, cosa su cui tutti possiamo essere d’accordo, ma che non porterà alcun successo, non si tratta nemmeno di farsi fregare soldi di avvocati specialisti in diritto amministrativo, perché i decreti saranno sicuramente motivati. Ormai la frittata è fatta. Si tratta invece di riconoscere l’incompetenza, l’assenza di una visione politico amministrativa, la presenza di una classe dirigente inconsistente, impreparata a governare e che non ha autorevolezza nelle sedi politiche di vertice. Di tutto ciò le conseguenze le piangerà la comunità e il territorio, anche se basta un panino con salsiccia, finanche qualche altra trovata generosa verso questo o quell’altro, per offuscare l’attenzione dei cittadini!”.

“Tuttavia, non ci sono lacrime da versare, meglio ancora, chi ha voglia di piangere pianga prima di tutto se stesso/a! Se fossimo come il sindaco Giovanni Zuccalà e volessimo usare il suo stesso modello di linguaggio oggi chiunque potrebbe gridare che Zuccalà è contro i buteresi. Ma io non lo faccio, perché non sono come lui, come credo non lo farà alcuno, per paura o per vergogna, ognuno faccia il proprio esame di coscienza. Con questo decreto si materializza quello che alcuni, forse molti, non possono rinnegare: questa amministrazione delle salsicciate che piacciono a tutti, per carità, porterà Butera al tracollo, senza possibilità d’appello! Aspettiamo che il sindaco dimostri quello che sa fare, soprattutto sul versante politico amministrativo. Infine sono d’accordo col Sig Garufo quando asserisce: “almeno si faccia buon uso dei soldi delle royalties che assegneranno a Butera, per crescere ed essere produttivi, ricordando di essere attenti perché ci sono vincoli di uso, non certo per feste, festini e balletti”- conclude il dott.Balbo.

Attualità

L’eredità del Papa alla Sicilia: l’invito a guardare ai più fragili

Pubblicato

il

Con profonda commozione e sincero cordoglio, la Regione Siciliana si unisce al dolore della Chiesa cattolica per la scomparsa del Papa.

La notizia della sua morte ci colpisce nel cuore. Francesco è stato una guida spirituale illuminata, un faro di speranza, giustizia e umanità in un tempo segnato da divisioni, sofferenze, guerre e disuguaglianze. Con il suo magistero, ha saputo parlare a tutti, credenti e non, con parole semplici e gesti forti, capaci di risvegliare le coscienze e indicare la via del bene comune.

Alla Sicilia, terra che ha amato e visitato, lascia un’eredità preziosa: l’invito a guardare ai più fragili, ad accogliere con misericordia, a costruire una società più giusta e solidale. Che il Signore lo accolga nella pace eterna e che il suo esempio continui a ispirare le nostre comunità.

Continua a leggere

Cronaca

Il cordoglio del sindaco per la morte di Papa Francesco

Pubblicato

il

Il sindaco Terenziano Di Stefano ha diffuso questo messaggio per la scomparsa del Pontefice:

“Ci lascia un uomo che ha fatto la storia.La morte di Papa Francesco ci colpisce profondamente. Se ne va non solo il Pontefice, ma un padre, una guida, una coscienza viva del nostro tempo.Da fedele, lo ringrazio per averci mostrato il volto più autentico del Vangelo: quello dell’amore, della misericordia, dell’umiltà.Da cittadino, lo ringrazio per la sua voce instancabile in difesa della pace, della giustizia sociale, degli ultimi e dei dimenticati. Per aver acceso la luce nei luoghi più bui dell’umanità.Da uomo, lo ringrazio per l’esempio: semplice, diretto, profondo. Ha parlato al cuore del mondo con gesti che resteranno per sempre.

Papa Francesco ha tracciato un cammino che ci impegna tutti a fare la nostra parte.
Il suo spirito, la sua visione, il suo coraggio non moriranno mai.Grazie di tutto, Santo Padre

Continua a leggere

Cronaca

E’ morto Papa Francesco

Pubblicato

il

Ieri, nel giorno di Pasqua, l’ultima apparizione tra i fedeli per la benedizione Urbi et Orbi.Qualche minuto prima delle 10 le agenzie hanno diffuso la triste notizia della morte di Papa Francesco. Ecco il testo diffuso dall’Agi:

Poco fa Sua Eminenza, il Card Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma,Francesco, e’ tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera e’ stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedelta’, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei piu’ poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesu’, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amoremisericordioso di Dio Uno e Trino”.

Papa Bergoglio, il primo successore di Pietro, che veniva dall’Argentina aveva 88 anni.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità