Seguici su:

Cronaca

Carabinieri arrestano vittoriese per detenzione di 16 chili e mezzo di hashish e quasi 200 grammi di marijuana

Pubblicato

il

Vittoria – Continuano i controlli del territorio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, con attività preventive e di contrasto ad attività illecite in materia di sostanze stupefacenti.
In particolare, nei giorni scorsi., i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria, durante un’ordinaria attività di controllo del territorio, acquisivano la notizia della presenza di 2 borsoni contenenti armi e occultati a casa di un vittoriese poi identificato in C.G., di 56 anni.


Per quanto appreso, i Carabinieri decidevano di espletare accertamenti presso l’abitazione del sospettato e, avuto accesso all’immobile, hanno scoperto su un soppalco del locale bagno i due borsoni segnalati. Dalla verifica del loro contenuto è emerso che all’interno non vi erano nascoste armi ma sostanze stupefacenti ed in particolare 16 chili e mezzo di hashish e circa 200 grammi di marijuana.


La droga è stata sottoposta a sequestro mentre C.G. è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Vittoria per la redazione degli atti di rito.
I Carabinieri, tenuto conto sia del quantitativo dello stupefacente rinvenuto che del suo valore di mercato che avrebbe garantito un profitto al dettaglio di circa 170.000 euro, hanno deferito C.G. in stato di arresto per il reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente e, terminate le formalità, lo hanno poi tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa per essere posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di rito direttissimo per la convalida della misura precautelare applicata dai militari.


A seguito di rito direttissimo, il Giudice per le Indagini Preliminari convalidava la misura dell’arresto e confermava nei confronti di C.G. la custodia cautelare in carcere

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Rapicavoli coordinatore del gruppo gelese del M5s

Pubblicato

il

Viene dal mondo dello sport ed è militante da molto tempo nel movimento Cinquestelle: stamattina al termine delle elezioni svoltesi nella sede di via Niscemi Filippo Rapicavoli ( nella foto con il capogruppo in consiglio Francesco Castellana) è stato eletto coordinatore del gruppo territoriale del M5s.

Una cinquantina gli aventi diritto al voto, Rapicavoli ha ottenuto 16 preferenze spuntandola su altri 4 aspiranti cioè Simona Culora, Gaetano Sansone, Lorenzo Raniolo e Nicola Nuzzi.Subentra a Simone Mor gana. Il neo coordinatore si insedia alla vigilia della nomina dell’assessore Morselli collegata al consigliere cinquestelle Vincenzo Tomasi

Continua a leggere

Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

Pubblicato

il

Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

Continua a leggere

Cronaca

Abbandono di rifiuti, speciali e pericolosi: 20 indagati a Niscemi

Pubblicato

il

La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.

La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità